
[lid] – Mozione contraria, il ministro degli Esteri afferma che la Svizzera sta già fornendo un considerevole contributo finanziario all’Ucraina, ospitando i rifugiati.
I legislatori svizzeri si sono rifiutati di sostenere una proposta per un pacchetto di aiuti da 5,5 miliardi di dollari per l’Ucraina nei prossimi 5-10 anni, secondo quanto riferito dai media locali giovedì.
Contrario alla mozione, il ministro degli Esteri Ignazio Cassis ha affermato che la Svizzera sta già fornendo un considerevole contributo finanziario all’Ucraina e ospitando i rifugiati dal paese devastato dalla guerra, secondo la piattaforma di notizie Swissinfo.
Il governo svizzero ha già stanziato circa 1,5 miliardi di franchi svizzeri (1,7 miliardi di dollari) per l’Ucraina e la sua regione per il periodo 2025-2028, ha aggiunto.
Cassis ha detto che il governo svizzero vuole aiutare con la ricostruzione in Ucraina, ma ha sottolineato che è necessario un attento chiarimento dei bisogni e dei finanziamenti.
La decisione è arrivata il giorno dopo che il Senato svizzero ha approvato un piano per consentire agli acquirenti di armi svizzere di riesportarle in paesi terzi, tra cui l’Ucraina, a condizioni rigorose.