
(AGENPARL) – lun 05 giugno 2023 *Peronospora killer, vigneti in malora a Foggia, Bari e Taranto. Cia
Puglia: “Raccolti ko”*
Le piogge intense, persistenti e prolungate hanno favorito l’insorgere
della distruttiva fitopatologia
I danni più ingenti nella zona orientale del Tarantino, in gran parte del
Foggiano e a Canosa
Sicolo: “La Regione metta in campo tutte le azioni utili a riconoscere gli
adeguati ristori agli agricoltori”
Vigneti irrimediabilmente danneggiati nel Foggiano, in provincia di Bari e
nel Tarantino. A causa delle piogge intense, persistenti e prolungate
verificatesi nell’ultimo periodo di maggio e nei primi giorni di giugno, le
piante sono state attaccate dalla peronospora, una fitopatologia che
compromette del tutto la consistenza e lo stato di salute del grappolo, sia
quando esso è ancora in fase di sviluppo sia nel momento in cui – come nel
caso dell’uva da tavola in questo periodo – è già quasi pronto per la
vendemmia. Il fenomeno è stato particolarmente distruttivo nella zona
orientale della provincia di Taranto, nella quasi totalità della Capitanata
e, a macchia di leopardo, anche in provincia di Bari, soprattutto a Canosa.
“Stiamo ricevendo decine di segnalazioni, purtroppo”, spiega Pietro De
Padova, presidente di CIA Due Mari (Taranto-Brindisi). “La persistenza
delle piogge ha tolto la possibilità ai viticoltori di intervenire con i
trattamenti che sarebbero stati necessari per salvare almeno in parte i
vigneti. I danni sono ancora da stimare, ma fin d’ora si può ipotizzare che
nelle zone colpite la perdita del raccolto sia totale”.
Stessa situazione nel Foggiano, come conferma Angelo Miano, presidente di
CIA Capitanata: “L’agro di Foggia, così come quelli degli altri centri più
grandi, da Cerignola a San Severo, nelle ultime due settimane è stato
interessato da piogge continue e, in alcuni casi, anche da grandinate
piuttosto violente. I danni sono enormi”.
Più circoscritte, al momento, appaiono le conseguenze del maltempo nel
Barese, ma a Canosa si riscontrano i medesimi problemi per l’attacco della
peronospora, come spiega Giuseppe De Noia, presidente di CIA Levante
(Bari-Bat): “I grappoli si sono sfaldati, e per i viticoltori della zona si
tratta dell’ennesima mazzata quest’anno. É un colpo durissimo per tante
aziende”.
“Adesso”, dichiara il presidente regionale di CIA Puglia, Gennaro Sicolo,
“occorre completare velocemente e con scrupolo il monitoraggio e la conta
dei danni, così da mettere nelle condizioni la Regione di intraprendere
tutte le azioni utili a riconoscere gli adeguati ristori agli agricoltori.
A tal proposito, tutte le sedi territoriali di CIA Agricoltori Italiani
Puglia sono al lavoro per dare supporto alle aziende vitivinicole colpite.
La nostra regione è tra i leader assoluti, in Italia, per la produzione di
uva da vino e da tavola. Si tratta di uno degli asset principali del
comparto primario pugliese. Fitopatologie come la peronospora sono
conosciute da tempo, si verificano non di rado, ma la quantità e la
persistenza della pioggia caduta nelle ultime due settimane ha superato di
gran lunga le consuete medie stagionali, configurandosi come l’ennesima
drammatica conseguenza dei cambiamenti climatici sempre più impattanti
sull’agricoltura”.