
(AGENPARL) – TRIESTE lun 05 giugno 2023 Partiti oggi 8 equipaggi formati da 16 agenti e ufficiali
Udine, 5 giu – È partito oggi dalla sede della Regione di Udine
un primo contingente delle Polizie locali di tutta la regione
diretto nel territorio più colpito dall’alluvione Emilia-Romagna,
l’Unione della Romagna Faentina, dove si trovano i Comuni di
Faenza, Castel Bolognese, Solarolo, Brisighella, Riolo Terme,
Casola Val Senio e che si estende dalla pianura Padana fino al
confine con la Toscana, dove vivono oltre 80mila abitanti.
Nelle scorse settimane, a seguito della calamità naturale che ha
provocato alluvioni e frane in buona parte dei territori, sono
partiti i primi aiuti della Protezione civile regionale per
fronteggiare la gravissima situazione.
Oggi a salutare la partenza degli 8 equipaggi formati da 16
agenti e ufficiali di Polizia locale c’era l’assessore regionale
alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, assieme ai comandanti di Udine
Eros Del Longo, Gorizia Marco Muzzati e Pordenone Maurizio
Zorzetto e al sindaco di Udine Alberto Felice De Toni.
Il Servizio regionale che coordina le Polizie locali del
territorio ha raccolto le disponibilità di operatori di varie
città del Friuli Venezia Giulia, organizzandone l’invio nelle
zone alluvionate e mantenendo i rapporti con le autorità delle
zone di destinazione.
“Il ringraziamento della Regione – ha affermato Roberti – va ai
vertici del Servizio, a tutti gli equipaggi e ai loro comandanti,
per aver dato la disponibilità e organizzato questo contingente
in partenza oggi per dare supporto alle aree più colpite
dall’alluvione Emilia-Romagna: salutare oggi qui donne e uomini
in partenza dalla sede della Regione di Udine è un grande
messaggio di solidarietà, perché oltre al grande apporto della
Protezione civile regionale aggiungiamo adesso anche quello della
Polizia locale. I dispacci delle ultime ore ci avvisano che dopo
la prima emergenza ora c’è ancora molto lavoro da fare: oltre a
acqua e fango della prima ora da smaltire adesso ci sono
moltissime strade interrotte soprattutto nelle colline, con
centinaia di frane attive che non permettono di poter percorrere
le strade. L’opera di questo contingente sarà preziosa in due
modi: per coordinare la viabilità in supporto al personale in
loco e secondariamente per presidiare il territorio. Il ministro
Piantedosi ha infatti segnalato pochi giorni fa che nel mezzo
dell’emergenza si deve fronteggiare anche il problema dello
sciacallaggio ai danni della popolazione e dei beni pubblici,
quindi avere divise in più sulle strade è una garanzia per
consentire di tornare al più presto alla normalità”.
Il personale della Polizia locale si troverà a operare sia in
zone allagate di pianura sia in zone montane, dove i rischi
maggiori sono rappresentati da frequenti frane e cedimenti.
Gli agenti e gli ufficiali partiti oggi resteranno sul luogo
delle operazioni per tutta la settimana, alternandosi con nuovo
personale per tutto il mese di giugno.
Gli 8 equipaggi sono in forza presso le Polizie locali dei Comuni
di Trieste, Udine, Pordenone Distretto Friuli occidentale,
Gorizia, Sesto al Reghena, Ronchis e Latisana.
Nello specifico, si occuperanno di presidiare i centri abitati e
agevolare le attività di ripristino della viabilità, fornendo
inoltre ogni altro tipo di assistenza necessaria anche in stretta
collaborazione con gli altri operatori di vario genere lì già
presenti.
ARC/EP/ma
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20230605095147001&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Emilia%20Romagna:%20Roberti,%20grazie%20a%20Polizia%20Locale%20partita%20in%20supporto&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Emilia%20Romagna:%20Roberti,%20grazie%20a%20Polizia%20Locale%20partita%20in%20supporto