
(AGENPARL) – gio 01 giugno 2023 *Stellantis, Pessolano (Azione): Bardi e Casino si facciano promotori di un
incontro urgente con Meloni e Tavares*
"Le scelte aziendali di Stellantis rischiano di compromettere seriamente il
sito industriale di Melfi, non è più ammissibile il tentennamento". Così
dichiara il segretario regionale di Azione, Donato Pessolano.
"A rischio – continua Pessolano – ci sono posti di lavoro e il futuro delle
aziende dell'indotto che in questi anni hanno contribuito a fare di Melfi e
della Basilicata un punto di eccellenze dell'automotive internazionale.
Serve una forte azione politica decisa che punti ad una riconversione di
Melfi e che tuteli lavoro e sviluppo. Il silenzio e l'immobilismo della
Regione Basilicata non sono più tollerabili, bisogna agire subito e mettere
in campo ogni sforzo possibile per evitare il peggiore degli scenari
possibili. Vogliamo ribadirlo ancora una volta: Melfi diventi questione
nazionale. Stellantis sta rivedendo le sue scelte di produzione dei motori
elettrici che vedevano proprio in Melfi uno dei punti strategici. Il
mercato dell'elettrico sta vacillando dopo uno dei crolli più drammatici
delle vendite mensili fino ad oggi, il Presidente Bardi e l'assessore alle
attività produttive portino sul tavolo del governo la questione e si
facciano promotori di un incontro tra governo e i vertici di Stellantis per
far prevalere le istanze della Basilicata".
"Nei mesi scorsi – conclude Pessolano – abbiamo avanzato la proposta di
candidare Melfi come sito ideale per realizzare il sito di produzione di
chip, su questo progetto abbiamo incontrato i favori dei presidenti delle
province di Potenza e Matera, solo Bardi ha scelto di non volersi
confrontare con noi su questa proposta e di determinare un cambiamento che
tutelasse occupazione e sviluppo. La Basilicata non può più permettersi di
perdere tempo e occasioni, bisogna agire in fretta e con determinazione".