(AGENPARL) gio 01 giugno 2023
“La recente ricerca condotta e pubblicata da ‘Tuttoscuola’, testata giornalistica specializzata in educazione, evidenzia che la ‘scuola italiana sta scomparendo’. Le culle sono vuote e di conseguenza mancano gli alunni. I dati diffusi fanno tremare i polsi: in Italia nel 2022 si è raggiunto il minimo storico di nascite, solo 393.000, mentre negli ultimi dieci anni le scuole dell’infanzia hanno perso quasi 500mila iscrizioni (il 30 per cento degli alunni). Su scala nazionale i dati sul decremento demografico consentono di avere un quadro chiaro e desolante al tempo stesso, considerato che gli studenti che entrano in classe in questi giorni sono poco più di 8 milioni, ovvero molti di meno rispetto al passato. Inoltre, in dieci anni abbiamo perso il 10 per cento degli alunni (passando da 8,9 a 8 milioni). Con questo trend le scuole italiane rischiano di chiudere. Già oggi molti Comuni fanno i conti con la carenza di iscrizioni con la conseguenza della chiusura delle scuole. Questo – fa rilevare Leggieri – lo scenario a livello nazionale. In Basilicata – specifica – la situazione non cambia. Anzi, presenta ulteriore caratteri negativi se connessi all’isolamento al quale sono costrette le aree interne con problemi da me sempre denunciati, a partire da una rete stradale precaria o inesistente”.
“Anche nella nostra regione, come noto – afferma Leggieri -si fanno sempre meno figli. Sempre più spesso le donne sono costrette a rinunciare alla maternità per la mancanza dei servizi per la prima infanzia (a partire dall’assenza di posti in asilo nido e/o rette molto alte) sul nostro territorio. Sempre più spesso le donne lucane sono costrette a rassegnare le dimissioni dal luogo di lavoro a causa degli impegni familiari, ma anche perché non supportate da servizi sul territorio, carenti o troppo costosi. Il Governo regionale – sostiene l’esponente del M5s – dovrebbe farsi, a tal riguardo, tante domande. E’ sotto gli occhi di tutti che mancano interventi mirati rispetto alle problematiche che impediscono alle famiglie lucane di costruirsi un futuro certo e stabile. Mancano misure efficienti e mirate che consentano di bilanciare le esigenze dell’essere madri con quelle dell’accesso e della permanenza nel mondo del lavoro. Il governo reginale non può chiudere gli occhi rispetto a tutto ciò. L’allarme lanciato da ‘Tuttoscuola’ – riferisce leggieri – è stato rilanciato dal britannico ‘The Guardian’, che ha ripreso la notizia e nell’articolo, intitolato ‘Svanire come i ghiacciai’, ha sottolineato i rischi che stiamo vivendo in Italia e in Basilicata”.
Fonte/Source: https://www.regione.basilicata.it/giunta/site/Giunta/detail.jsp?otype=1120&id=251749&value=consiglioInforma