
(AGENPARL) – mar 30 maggio 2023 [image: image.png][image: image.png]
comunicato stampa
*A VENEZIA LA PRIMA EDIZIONE DELLA BIENNALE DELLA SOSTENIBILITÀ** DEDICATA
ALL’“ERA DEL MOSE”*
*Primo evento: “Il MOSE e gli altri: la difesa dalle mareggiate nel mondo”*
* giovedì 1 giugno ore 10 – Sala Squadratori Arsenale di Venezia*
*Venezia, 30 maggio 2023 –* Prende il via giovedì 1 giugno la prima
edizione della Biennale della Sostenibilità, manifestazione promossa e
organizzata dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità
/ Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF), che si snoderà fino al 25
novembre in una serie di eventi dedicati alla riflessione e al confronto
internazionale sui temi dello sviluppo sostenibile del territorio, a
partire dalle esperienze maturate a Venezia.
L’obiettivo di questo appuntamento, che si terrà ogni due anni in
concomitanza della Biennale di Architettura, è quello di restituire alla
città e al territorio quanto effettuato dalla Fondazione. Per questa prima
edizione il titolo scelto è l’“Era del MOSE” e l’inizio della serie di
iniziative di diversa natura (conferenze, seminari, attività dedicate agli
studenti, mostre, esposizioni) sarà giovedì 1° giugno a partire dalle ore
10 nella Sala Squadratori dell’Arsenale di Venezia, nell’ambito del Salone
Nautico 2023.
Il sistema di paratoie mobili che difende efficacemente Venezia e Chioggia
dalle alte maree è infatti considerata una best practice a livello
mondiale, sia da parte della comunità scientifica che si occupa di fenomeni
legati ai cambiamenti climatici sia dalle amministrazioni delle città
costiere di tutto il mondo che si stanno confrontando con sfide simili a
quella veneziana.
– Il MOSE oggi per Venezia è tre cose insieme : una soluzione
ingegneristica in grado di difendere con efficacia la città ed i suoi
immensi beni culturali dai ricorrenti allagamenti; una protezione che
consente la pianificazione d i un nuovo sviluppo socioeconomico del
territorio; uno strumento per guadagnare quel tempo necessario a concepire
e realizzare nuove soluzioni di protezione quando l’innalzamento del mare
lo renderà non più funzionale.
– Venezia può proiettarsi in un futuro sostenibile solo perché
finalmente sicura.
L’incontro del 1° giugno, moderato dal direttore generale di Corila *Pierpaolo
Campostrini*, vedrà la partecipazione del Ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti *Matteo Salvini*, del Presidente della FVCMS/VSF *Renato
Brunetta*, del sindaco di Venezia *Luigi Brugnaro*, della consigliera
regionale *Francesca Scatto *e del Comandante dell’Istituto di Studi
Marittimi Militari e Comandante del Presidio della Marina Militare di
Venezia *Andrea Petroni*.
Ai saluti istituzionali seguiranno una serie di approfondimenti sul sistema
MOSE effettuati dal Commissario Straordinario *Elisabetta Spitz*, dal
Provveditore alle Opere Pubbliche del Triveneto *Tommaso Colabufo*, dal
Direttore del Consorzio Venezia Nuova *Hermes Redi* e dal Caporeparto della
Direzione marittima del Veneto *Claudio Manganiello*.
Infine, esperti provenienti dall’Olanda, dal Regno Unito, dagli Usa e dal
Giappone presenteranno le proprie esperienze e idee in tema di salvaguardia
dei centri urbani. Interverranno in questa sessione: *Marc Walraveeen*,
Consulente Rijkswaterstaat (Ministero delle Infrastrutture e gestione delle
Acque dell’Olanda), *Adam Robinson*, Direttore del progetto Boston Barrier
del Regno Unito, *Coraggio Maglio*, Vicepresidente e Capo idrologia e
idraulica DCCM del Texas, *Jens Figlus*, Professore del Dipartimento di
ingegneria oceanica dell’Università A&M Texas, e *Nobuyuki Tsuchiya*,
Direttore del Centro di Ricerca Lungofiume Giappone.
Le conclusioni sono affidate a *Paolo Costa*, già Ministro del Lavori
Pubblici e membro del Comitato Tecnico Scientifico della FVCMS/VSF.
«La Biennale della Sostenibilità sarà l’occasione per confrontarci con una
platea internazionale di esperti e amministratori sulle principali best
practice di sostenibilità urbana, facendo del capoluogo lagunare il
palcoscenico futuro del dibattito sullo sviluppo sostenibile» *dichiara
Renato Brunetta, Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale
della Sostenibilità*. «Il funzionamento del MOSE, tema a cui è dedicata la
prima edizione della Biennale, è per Venezia una svolta epocale. Venezia è
oggi la città costiera del Mediterraneo più protetta contro l’innalzamento
del medio mare prevedibile a fine secolo. Quest’opera di ingegneria, unica
al mondo, deve essere presentata senza superbia, ma con il giusto orgoglio
e riconoscenza per l’impegno dello Stato Italiano, dei lavoratori e delle
imprese che l’hanno realizzata, sapendo che dobbiamo imparare ad usarla e
che essa permette a Venezia di guadagnare il tempo necessario per pensare a
nuove protezioni con diversi scenari di salita del livello del mare e per
adattarsi gradualmente anche verso quelli peggiori. La raggiunta sicurezza
dalle alluvioni significa che questa antica città è oggi di nuovo nelle
condizioni di rigenerare il proprio capitale umano, attirando non solo
turisti, ma investimenti e nuovi talenti».
La Biennale della Sostenibilità continuerà nei prossimi mesi con un fitto
programma di convegni, workshop, esposizioni e visite che si terranno in
diverse sedi nel capoluogo lagunare.
In attesa del calendario definitivo, sono cinque gli eventi organizzati
dalla Fondazione. Oltre all’evento di apertura, il 21 luglio si terrà la
conferenza “Proteggere le città costiere dall’innalzamento del livello del
mare”, a settembre un altro momento di riflessione dal titolo “Ricerca ed
innovazione per l’economia blu sostenibile: il paradigma di Venezia e le
prospettive europee”, alla fine dello stesso mese (Sala petrolchimico a
Marghera) è prevista la conferenza “La filiera dell’idrogeno in Veneto:
stato dell’arte e prospettive di sviluppo”. Quindi ad inizio novembre
un'altra conferenza, alla fondazione Cini, dal titolo “Resilient cultural
heritage: gestire il patrimonio culturale nelle aree minacciate
dall’innalzamento del mare”.
L’obiettivo è consentire di identificare Venezia come riferimento
internazionale per lo sviluppo di modelli e strategie di sostenibilità
urbana.
*Programma Conferenza 1 giugno*
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*Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice
Sustainability Foundation*
Costituita il 14 marzo 2022, sotto il patrocinio del Governo italiano, la
Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice
Sustainability Foundation (FVCMS/VSF) opera per la realizzazione di un
nuovo modello di sostenibilità per Venezia e il suo territorio circostante
per ricreare in forma stabile un equilibrio tra residenza, lavoro e turismo.
La fondazione è presieduta da Renato Brunetta con i vicepresidenti il
presidente della Regione Luca Zaia e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
A comporre il partenariato sono enti territoriali regionali e locali,
istituzioni culturali e accademiche veneziane e un gruppo di grandi imprese
che hanno il comune interesse dello sviluppo sostenibile del territorio
veneziano. Soci fondatori della VSF sono: Regione del Veneto, Comune di
Venezia, Università Ca’ Foscari Venezia, Università IUAV di Venezia,
Accademia delle Belle Arti, Conservatorio di musica Benedetto Marcello,
Fondazione Cini, Confindustria Veneto, Snam, Eni, Enel Italia, Generali,
Boston Consulting Group.
I soci co-fondatori sono: Almaviva, Amazon, Ambrosetti, AdSP del Mare
Adriatico settentrionale, Autostrade per l’Italia, Camera di Commercio
Venezia e Rovigo, Concessioni Autostradali Venete, Cassa Depositi e
Prestiti, Eagle Pictures, Edison, Enfinity Global, Ferrovie dello Stato
Italiane, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione di Venezia,
Infinity Hub, Invitalia, Leonardo, Marsilio, Microsoft, Poste Italiane,
PwC, Sanlorenzo, Gruppo SAVE, Sorgente Group, Terna, TIM, Umana, Venice
International University.
Per maggiori informazioni: http://www.vsf.foundation