
(AGENPARL) – mar 30 maggio 2023 L'assessore nella Capitale per l'inaugurazione dell'esposizione
"Ierimo, semo, saremo"
Udine, 30 mag – "In Friuli Venezia Giulia il fenomeno
migratorio ha subito, nel secolo scorso, ondate diverse a seconda
delle aree geografiche. Nell'area giuliana il periodo pi? intenso
si ? verificato nel secondo dopoguerra, quando tanti italiani si
ritrovarono da un giorno all'altro senza una patria e dovettero
fuggire dal regime jugoslavo. Dietro al motto 'Ierimo, semo,
saremo' c'? un importante pezzo della nostra storia, ma anche del
presente e di futuro. Quest'ultimo non pu? prescindere dal
supporto delle istituzioni e dall'attivit? delle associazioni".
L'assessore regionale alle Autonomie locali con delega ai
corregionali all'estero, Pierpaolo Roberti, ? intervenuto cos?
oggi a Roma all'inaugurazione della mostra "Ierimo, semo, saremo
– L'emigrazione giuliana nel mondo", curata dall'associazione
Giuliani nel mondo con il sostegno della Regione Friuli Venezia
Giulia. L'esposizione itinerante, organizzata per celebrare i 50
anni dell'associazione, sar? visitabile da domani fino al 9
giugno nel complesso della Camera dei deputati, in piazza in
Campo Marzio.
"Diventa ora necessario aggiornare l'attivit? a sostegno di
queste iniziative – ha aggiunto Roberti – per rimanere al passo
con i tempi e confrontarsi efficacemente con una realt? mutata,
dove le seconde e terze generazioni di emigrati spesso non hanno
ancora avuto l'occasione di visitare la propria terra di origine.
Molti, inoltre, sono i giovani che lasciano il Friuli Venezia
Giulia alla ricerca di nuove esperienze di studio o
professionali: dobbiamo rivolgerci a loro affinch? mantengano
saldo il legame con il nostro territorio e che un domani possano
farvi ritorno. La nostra ? una regione in forte crescita e ha
bisogno dei suoi giovani per proseguire in questo percorso".
L'evento inaugurale nella citt? capitolina si ? svolto nel
complesso di Vicolo Valdina (sala del Cenacolo) alla presenza,
tra gli altri, di numerosi deputati e senatori del Friuli Venezia
Giulia. La mostra rimarr? aperta dalle 11 alle 19.30 tutti i
giorni esclusi sabato, domenica e venerd? 2 giugno, con ultimo
ingresso alle 19.
ARC/PAU/gg
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