
(AGENPARL) – lun 29 maggio 2023 *LECCE IN A. LECCE CLUB PARLAMENTO: “PERMANENZA IN A PATRIMONIO PER TUTTO
IL SALENTO. AL LAVORO PER RISTRUTTURAZIONE STADIO”*
Più che un’impresa, un miracolo Made in Salento.
Non potremmo definire diversamente una salvezza con una giornata di
anticipo che ha per davvero del miracoloso per una squadra del Sud, la più
giovane del campionato, con il monte ingaggi più basso della seria A,
appena 16 miliardi lordi, praticamente quanto quello di un solo buon
giocatore di una grande squadra. Un miracolo fatto di coraggio, passione,
lungimiranza, sostenibilità di bilancio di una società, salentina,
fortemente legata al territorio che ci ha sempre creduto nonostante
scetticismi, diffidenze e pessimismi troppo frettolosi.
Congratulazioni, quindi, al Presidente Sticchi Damiani e a tutta la
società, alla dirigenza tecnica, a tutti i loro collaboratori che a vario
titolo hanno partecipato a questo successo, ad una squadra giovane e audace
vera rivelazione nazionale, a tutti coloro che dagli spalti, tanto in casa
quanto in trasferta, hanno dimostrato attaccamento ai colori giallorossi ed
amore per la propria terra.
Siamo sempre stati convinti, ed è anche la ragione della nascita del Lecce
Club Parlamento, che per una terra come la nostra, del profondo Mezzogiorno
d’Italia, il calcio e, in particolare, la militanza in serie A, sia al pari
delle nostre ricchezze architettoniche, culturali, naturalistiche e
paesaggistiche un patrimonio per tutto il Salento e un importante veicolo
di promozione e di crescita del Territorio.
Saremo al fianco del Lecce Calcio per sostenere da tifosi, e per quanto
nelle nostre competenze, questa autentica eccellenza salentina e, per
entrare nel concreto, da subito sarà nostra cura adoperarci presso le
Istituzioni coinvolte perché si proceda tempestivamente alla
ristrutturazione dello stadio prevista nell’ambito degli interventi per i
Giochi del Mediterraneo.
On. Andrea Caroppo, On. Saverio Congedo, On. Salvatore Di Mattina, On.
Leonardo Donno, Sen. Roberto Marti, On. Claudio Stefanazzi, Sen. Antonio
Trevisi.