(AGENPARL) - Roma, 26 Maggio 2023(AGENPARL) – ven 26 maggio 2023 *Marco Bucciantini*, giornalista e opinionista di Sky Sport, è intervenuto
a *Marte Sport Live*, condotto da Emanuela Castelli e Francesco
Marciano su *Radio
Marte*: "L'addio di Spalletti? Credo che nel Dna di De Laurentiis e
Spalletti ci siano i finali, anche nei rapporti. Sono due caratteri forti,
e come tali, si possono avere, oltre che destini forti, anche patti forti e
anche litigi forti, ma è anche nella natura di De Laurentiis tentare la
sorpresa, l'altro magari è un po' più rigoroso. Ad ogni modo, devo dire che
mi dispiace veramente tanto, lo scudetto è un capolavoro costruito insieme
e non bisognava lottare per "intestarselo". Abbiamo visto un Napoli
straordinario, l'allenatore è un fenomeno e lo pensavo anche quando gli
altri non lo pensavano. La società però ha saputo migliorare anche con le
cessioni, anche i ceduti hanno partecipato alla forza del Napoli, una
società virtuosa che sa dirottare ed incanalare i malumori nel verso
giusto. Il Napoli di Spalletti poteva continuare per anni, sarebbe
diventato un marchio indelebile del calcio italiano. Futuro? Gasperini
gioca proprio in un altro modo, bisogna trovare giocatori a lui funzionali.
Secondo me credo sia fondamentale restare nel solco del 4-3-3, bisogna
trovare un allenatore che dia del suo e che però continui così. Il mio
prescelto è Vincenzo Italiano, sta crescendo una squadra in un certo modo.
De Laurentiis ha comunque bisogno di una scintilla con le persone, lasciamo
perdere se poi partono con idee diverse. Deluso dal ko dei viola in Coppa
Italia? No, la Fiorentina ha giocato una grande partita, soprattutto ad
inizio e fine gara, l'Inter ha fatto due gol con due azioni, ma i viola
hanno idee e volontà".
*Giuseppe Incocciati*, ex attaccante del Napoli, è intervenuto a *Marte
Sport Live*, condotto da Francesco Marciano ed Emanuela Castelli, su *Radio
Marte*: "Tutti siamo dispiaciuti dell'addio di Spalletti, perché siamo
ancora freschi dell'impresa del Napoli, è una doccia fredda che lascia
meravigliati. Comprendo che l'allenatore non abbia trovato forse garanzie
per il futuro, in questi momenti un tecnico stabilisce delle priorità e
senza riscontro può anche decidere di fare un passo indietro. La società
forse pensa di fare a meno di lui e magari ha prospettive che non
conosciamo ancora, ma in questi momenti De Laurentiis ha trovato sempre
fuori carte imprevedibili, vedremo che succederà. Non è ancora ufficiale,
ma l'addio dispiace non solo a me, ma a tutto il calcio italiano. Da chi
ripartire? Intanto da una struttura che è stata protagonista in Italia ed
in Europa, il doppio confronto con il Milan è un rimpianto forte, le tante
assenze e gli errori hanno compromesso il tutto. Di certo il successore di
Spalletti avrà una macchina rodata, si spera che non faccia errori e metta
l'olio quando è il momento giusto. Visto comunque il ruolo del Napoli anche
in Champions League il prossimo anno, ci vorrà un uomo in grado di pilotare
una macchina di Formula Uno con una certa destrezza. Spalletti comunque ha
già comunicato alla squadra che non sarà più lui il tecnico il prossimo
anno, oggi come oggi comunque le ultime due gare indiscutibilmente non
faranno perdere la concentrazione agli azzurri".