
(AGENPARL) – gio 25 maggio 2023 Bureau de presseUfficio stampa COMUNICATO
STAMPA Aosta,
giovedì 25 maggio 2023 È operativo
il nuovo Radar GB InSAR per il monitoraggio delle velocità di
spostamento degli apparati glaciali della Val
Ferret L’Assessorato delle Opere pubbliche, Territorio e
Ambiente informa che al fine di mitigare gli impatti dei cambiamenti
climatici e per rispondere alle nuove sfide di gestione del territorio
e di adattamento della popolazione ai nuovi rischi naturali, è
in corso di attuazione il progetto “I Ghiacciai Valdostani
sentinelle del cambiamento climatico: iniziative di ricerca e di
innovazione”, finanziato a valere sulle risorse del Fondo per lo
Sviluppo e la Coesione (FSC) in anticipazione sul ciclo di
programmazione 2021 – 2027.Il
progetto vede come Beneficiario il Dipartimento Programmazione,
risorse idriche e territorio, della Regione Autonoma Valle
d’Aosta, e Fondazione Montagna sicura – Montagne sûre
quale Soggetto attuatore per conto di suddetto Dipartimento ed
è finalizzato alla realizzazione di azioni di monitoraggio
degli apparati glaciali valdostani, mediante l’acquisto di
strumentazione altamente innovativa da cui far scaturire strategie e
metodologie per la gestione del territorio, con un focus prioritario
sugli effetti del cambiamento climatico, in sinergia anche con Enti di
ricerca internazionali (ETH di Zurigo, SLF di Davos et al.). Il
progetto ha avuto inizio a giugno 2022 e si concluderà nel mese
di dicembre 2024, con un finanziamento complessivo FSC di 950 mila
euro.Una delle azioni principali
all’interno del progetto è consistita
nell’acquisizione di un Sistema Radar GB InSAR
per azioni di monitoraggio delle velocità di
spostamento degli apparati glaciali della Val Ferret, Planpincieux e
Grandes Jorasses. Il Radar è stato acquisito dalla Fondazione
ad inizio 2023 per un importo totale di 186.050,00 euro ed è
stato installato a maggio 2023 in Località Planpincieux (Val
Ferret). Tale strumento sostituirà i due radar precedentemente
adibiti al monitoraggio (noleggiati dall’Amministrazione
regionale), ottimizzando e razionalizzando i costi di gestione e
manutenzione attraverso un unico strumento di monitoraggio dei due
apparati glaciali.“Si
tratta – commentano gli Assessori Davide Sapinet e Luciano Caveri
– di un intervento che ha permesso complessivamente un ottimale
utilizzo di fondi nazionali ed europei per attività di
investimento a razionalizzazione delle spese
dell’Amministrazione regionale, investendo su tecnologie
altamente innovative per il monitoraggio del territorio e, in
generale, volte a garantire la fruizione in maggiore sicurezza dei
territori di montagna.”“Oltre all’acquisizione del Radar –
commenta il Presidente di Fondazione Montagna sicura, Guido
Giardini – la Fondazione ha acquisito e sta acquisendo
altra strumentazione innovativa di monitoraggio, per la misura di
portata del torrente Montitaz – collettore delle acque di fusione del
ghiacciaio di Planpincieux, una stazione totale per le misure degli
spostamenti del Seracco alle Grandes Jorasses, una fotocamera ad
altissima risoluzione per il monitoraggio visivo degli apparati
glaciali, così come droni ad ala fissa. Il percorso di
installazione sarà completato entro l’autunno
2023.”“Tali
iniziative apporteranno un elevato know-how tecnico alla Fondazione
Montagna sicura e alla Regione – conclude il Presidente di
Fondazione Montagna sicura – con investimenti strategici e mirati,
fruibili in diverse situazioni che potrebbero crearsi sul territorio
valdostano.” GALLERIA
FOTOGRAFICA 0437us Fonte:
Assessorato delle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente –