
(AGENPARL) – lun 22 maggio 2023 Comunicato Stampa
Lavoro e salute Sindacato Itamil Esercito: vaccini obbligatori anti-covid?per i militari in missione e/o esercitazione fuori aerea ? I militari non sono cavie umane. Diffida contro l’amministrazione della Difesa.
L’OMS ha dichiarato che il COVID non rappresenta più una minaccia, e in Italia non è più obbligatoria la vaccinazione per il personale dell’Esercito impiegato in esercitazioni o missioni all’estero.
Tuttavia, è obbligatorio il vaccino anti-COVID per le missioni all’estero.
Di recente, un sindacato della Polizia ha denunciato attraverso i media diversi casi di effetti collaterali correlati alla vaccinazione “anti-COVID”. Il Sindacato Itamil Esercito ha invitato i propri tesserati a non vaccinarsi contro il COVID e siamo sorpresi che il Ministro della Difesa, il Presidente del Consiglio e molti membri dell’attuale governo, che in passato avevano esitato sulla vaccinazione obbligatoria e sul Green pass, ora siano favorevoli a tali misure?
Essere militari significa essere al servizio della Patria, non essere cavie. Attualmente, un reparto dell’Italia meridionale sta procedendo con la vaccinazione anti-COVID obbligatoria in vista di un’esercitazione in Germania. Auspichiamo che il vertice politico e della difesa intervenga in merito.
Abbiamo incaricato i nostri studi legali convenzionati di inviare una diffida, la seconda in ordine cronologico, nei confronti dell’amministrazione, del diretto datore di lavoro dei militari, i vertici politici e militari della difesa per gli eventuali effetti collaterali correlati al vaccino imposto al personale per qualsiasi ragione. La diffida prevede l’imputazione di responsabilità a livello penale, amministrativo e civile, con richieste di risarcimento danni in caso di riconosciute colpe da parte dei tribunali.
Roma 22/5/23
Il Segretario Generale
Girolamo Foti