
(AGENPARL) – ven 19 maggio 2023 Tradotto in numeri di produzione significa, nel solo 2022, consulenza e formazione erogata a oltre 500 tra imprenditori e manager, a 500 tecnici (per complessive 250 giornate) e a 1.200 studenti. È cresciuta significativamente anche la capacità di dialogare con interlocutori internazionali e nazionali (una trentina gli eventi organizzati in tal senso) e il numero delle missioni da e per l’Italia (Turchia, Qatar, Arabia Saudita e Spagna) per esportare nel mondo il modello LEF.
Numerose le attività iscritte abilancio per i prossimi mesi: un milione di euro per il revamping di mille metri quadri della sede storica, necessari a soddisfare le tante richieste formative con l’aggiunta di proposte ulteriori e particolari; gli investimenti in nuovi laboratori e tecnologie abilitanti (che sviluppano cioè soluzioni o miglioramenti tecnologici attraverso esperienze di ricerca capaci di rivitalizzare il sistema produttivo e sono pertanto considerate fondamentali per la crescita e l’occupazione); il rafforzamento dei percorsi di formazione; la sinergia con ITS Alto Adriatico per creare un hub di formazione per il capitale umano, un unicum in Italia.
Nel 2022 sono inoltre state poste le basi, gettate poi nel 2023, della creazione del Deep Tech Center, nuovo centro di ricerche in partnership con MIB School of Management, Obloo, Venture Factory (VF) che si occuperà di tecnologie avanzate che richiedono un alto grado di competenza scientifica e tecnologica per essere sviluppate e, spesso, basate su innovazioni scientifiche e tecniche radicali.
Come nell’esercizio precedente, anche nel 2022 il valore della produzione, come ha spiegato il Direttore Generale, Marco Olivotto, «deriva da attività di formazione customizzate per singolo cliente o collettive. L’offerta è arricchita dalla consulenza volta all’accompagnamento verso la trasformazione lean e digitale; a ciò si sono aggiunte, nel 2022, altre aree di business che stanno ampliando la presenza internazionale di LEF, propiziate dalla collaborazione in alcuni progetti europei sui temi dell’intelligenza artificiale e della mobilità». Completano il pacchetto, le attività di auditing e assesment sulle nuove soluzioni tecnologiche sviluppate dalle start-up (Test-bed). La progressione del bilancio è sostenuta anche dalla collaborazione con un network di esperti nazionali e internazionali sui versanti expert e faculty in materia di trasformazione lean e digitale (i moduli formativi sono 50).
I soci hanno infine provveduto alla nomina del CdA confermando quello attualmente in carica così composto:
Michelangelo Agrusti – Presidente
Sergio Giovanni Farioli – Vicepresidente
Paolo Candotti – Consigliere
Adriano Luci – Consigliere
Nicola Redi – Consigliere
Massimo Boni