
(AGENPARL) – ven 19 maggio 2023 CGIL CISL UIL
SICILIA
COMUNICATO STAMPA
Industria: Cgil, Cisl, Uil: segnali di vitalità del comparto in Sicilia
che vanno colti con adeguate politiche che puntino sulla transizione
energetica come chiave di volta dello sviluppo dell’industria
sostenibile e del contrasto al cambiamento climatico
Palermo, 19 mag- “L’industria siciliana sta dando segnali di vitalità
che vanno colti. Nel 2022 il contributo al Pil ha segnato un +3,55% e
per il 2023 è prevista una crescita dello 0,66% ( elaborazione Cgia su
dati Prometeia). Sono dati incoraggianti, benchè ancora al di sotto
delle percentuali delle regioni del centro nord, che vanno supportati da
adeguate politiche di sviluppo”. Lo sostengono Cgil, Cisl e uil
siciliane in una nota a firma dei segretari confederali di Cgil e Cisl
Gabriella Messina e Paolo Sanzaro e della segretaria generale della Uil
Luisella Lionti. “Nonostante un contesto ancora difficile- sottolineano
i tre esponenti sindacali- l’industria siciliana mostra di volere
resistere e di guardare oltre. Ma ha bisogno di un supporto
istituzionale che garantisca i necessari percorsi di transizione, in
primo luogo quello energetico come chiave di volta della transizione
industriale. Chiediamo al governo regionale un confronto
sull’argomento”. Cgil, Cisl e Uil rilevano che “lo sviluppo delle fonti
energetiche rinnovabili, considerata la vocazione della Sicilia, può
garantire un surplus energetico per la produzione di idrogeno green in
prossimità delle aree industriali, dando impulso alla transizione
industriale. Occorre poi una ricognizione dello stato delle
riconversioni e delle bonifiche- aggiungono- alla luce anche del fatto
che il cambiamento climatico mostra ormai effetti che non possono più
essere ignorati. Contrastarlo con un’industria sostenibile- affermano i
rappresentanti dei tre sindacati- è garantire a questa stessa industria
un futuro e un’occupazione di qualità che coinvolga innanzitutto giovani
e donne”. Messina, Sanzaro e Lionti sottolineano “la necessità che le
aree dismesse vengano riutilizzate per nuovi insediamenti”. “Per questi
obiettivi- è il punto di vista di Cgil, Cisl e Uil- la Regione deve fare
la sua parte, affrontando le criticità, predisponendo un piano di
sviluppo dell’industria, settore che può dare un forte impulso allo
sviluppo dell’isola. Per questo -concludono- chiediamo di poterne
discutere in appositi tavoli ”.
2023 dac