L’assessore alle politiche sociali del Comune di Rieti, Giovanna Palomba, informa che il Consorzio Sociale RI/1 ha pubblicato l’avviso per manifestazione di interesse per l’individuazione di soggetti partner con cui avviare una coprogettazione per l’attivazione del centro famiglia “Hakuna Matata”. Il centro sarà realizzato in locali nella disponibilità del Comune di Rieti con adeguate e competenti professionalità.

L’avviso è disponibile al seguente link:

https://consorziosocialeri1.it/notizie//avviso-pubblico-manifesta…

“Nell’ottica del già preannunciato intento volto ad implementare i servizi per la famiglia, attraverso l’aumento della proposta qualitativa e quantitativa da realizzarsi in seno agli stessi, il Consorzio Sociale RI/1, ha pubblicato l’avviso per la cooprogettazione della attività rivolto, in particolare, agli enti del terzo settore che svolgono attività nello specifico ambito – dichiara l’assessore Giovanna Palomba – Oltre agli interventi già in essere, sono previste altre attività di aiuto e sostegno volte ad una corresponsabilizzazione del nucleo familiare pervenendo ad una sempre maggiore collaborazione tra famiglia ed istituzioni. Con ciò si ottiene più di una finalità: aiuto, sostegno alla genitorialità, prevenzione del disagio, assistenza al minore attraverso attività ludico- didattiche e laboratoriali. Sono molto soddisfatta del congiunto impegno profuso in seno al Consorzio Sociale Ri/1 per la realizzazione di uno spazio in cui, rispetto alle attuali modalità, saranno realizzati più servizi e si potrà prevedere un maggiore coinvolgimento della famiglia. Una famiglia protagonista e centrale, adeguatamente supportata, per rendere il migliore servizio in favore, in particolare, dei minori. Attraverso progettualità condivise si realizzano processi di sensibilizzazione per la formazione di famiglie affidatarie che potranno avere un ruolo fondamentale e complementare nel percorso di aiuto e sostegno. Il centro avrà la funzione di prevedere interventi volti oltre che alla prevenzione, alla riduzione del rischio di interventi drastici con inevitabili e negative ripercussioni. Ringrazio gli uffici del Consorzio per l’attività svolta”.