(AGENPARL) – sab 29 aprile 2023 Sinistra Civica Ecologista Municipio X: Ennesimo guasto sulla Roma Lido. La disorganizzazione del servizio bus navette la dice lunga sulle intenzioni dell’Ente gestore. Per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini e scongiurare lo spettro delle privatizzazioni serve una potente inversione di rotta. Chiederemo ai nostri riferimenti in Regione Lazio di promuovere un Consiglio Regionale straordinario sulla Roma Lido.
Ennesimo guasto sulla linea ferroviaria Roma Lido, ennesima tragedia sfiorata. Venerdì 28 ancora una volta un guasto alla linea aerea si è abbattuto come una mannaia sui pendolari in viaggio sulla Roma Lido. Oltre al danno è arrivata, ironia della sorte “puntualmente”, l’ennesima beffa. Il servizio bus sostitutivo è stato attivato con ore di ritardo e con un numero di navette assolutamente insufficienti a sopperire l’enorme disagio dei pendolari finiti in strada alla ricerca di un mezzo qualsiasi per raggiungere il luogo di destinazione. Per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, in particolar modo in questo periodo di lavori strutturali sull’intera tratta, è necessario organizzare e potenziare il servizio di bus sostitutivi in quanto, dramma nel dramma, durante il guasto accaduto ieri alla Roma Lido il grande assente è stato proprio il servizio d’emergenza su gomma. Siamo al solito copione di un film già visto. Il servizio bus sostitutivo affidato da Cotral ad un privato per sopperire ai malfunzionamenti della linea ha fatto acqua da tutte le parti nonostante le ingenti risorse pubbliche, cioè soldi dei cittadini, spese per garantire il servizio di emergenza. Forse è il caso di riflettere e di tornare su certe scelte che stanno spalancando le porte dei privati nella gestione del trasporto pubblico, emergenze comprese. Non dimentichiamo, ad esempio, che a Roma Capitale più del 30% del servizio di bus su gomma, quasi un bus su 3, è già in mano ai privati con drammatiche conseguenze in termini di costi pubblici, di qualità del servizio e di condizione dei lavoratori. E’ giunto il momento di invertire la rotta tornando a mettere al centro della discussione pubblica il diritto alla mobilità dei cittadini, diritto che può essere garantito solamente da un servizio di trasporto pubblico, che resti saldamente in mano pubblica e che tenga lontane le logiche del profitto ad ogni costo. Non dimentichiamo che la ferrovia Roma Lido è entrata nella classificazione di linea di interesse nazionale (ai sensi dell’articolo 47, comma 1, del decreto-legge n. 50 del 2017) ed è gestita da Cotral, acronimo di Compagnia Trasporti Laziali, che ricordiamo essere una società in house della Regione Lazio. Viste le competenze ricadenti su questa fondamentale infrastruttura, chiederemo ai nostri riferimenti in Regione Lazio di promuovere un Consiglio Regionale straordinario sulla Roma Lido. Garantire ai cittadini il diritto alla mobilità è un dovere delle amministrazioni anche perché, come stabilito dalla Corte Costituzionale in tema di beni comuni, il trasporto rientra tra i servizi pubblici essenziali per la comunità.
Marco Possanzini, Capogruppo Sinistra Civica Ecologista Municipio X – Sinistra Italiana