(AGENPARL) – ven 28 aprile 2023 #GENERAZIONIFUTURE
MUSICA E GIOVANI TALENTI PROTAGONISTI A SANTA CROCE
Nel prossimo mese di maggio, con tre appuntamenti a ingresso libero, presso l’Auditorium Santa Croce, prenderà il via #Generazionifuture, un nuovo progetto culturale di Fondazione Cassamarca volto alla presentazione e valorizzazione dei migliori giovani talenti musicali del nostro territorio.
Saliranno sul palco i migliori allievi del Conservatorio Cesare Pollini di Padova: il Giovane Quartetto Veneto (archi e pianoforte), il pianista Davide Scarabottolo e l’Ensemble di archi del Conservatorio Pollini diretto da Rocco Cianciotta.
Nei concerti del 12, 19 e 26 maggio il pubblico potrà ascoltare musiche dei più importanti compositori tra Settecento e Novecento, da Vivaldi a Ravel, nella suggestiva chiesa-auditorium che sorge nel cuore del centro storico di Treviso.
I giovanissimi musicisti potranno esprimere le proprie qualità in una sala che, per forma e proporzioni, offre un’acustica ideale per ogni tipo di repertorio.
La sequenza dei concerti primaverili sarà seguita, nel tardo autunno, da altri tre eventi, uno dei quali vedrà un giovane organista esibirsi all’organo Nacchini presente in Santa Croce (l’organo più antico della città, 1750), il secondo altro proporrà brani cameristici, il terzo sarà il Concerto degli auguri con il Coro di voci bianche Cesare Pollini, che proporrà le più celebri melodie natalizie tratte dalla grande tradizione classica e alcune loro elaborazioni in chiave contemporanea. Il Coro, formato da trenta ragazzi dai sette ai diciassette anni, è diretto da Marina Malavasi.
Si delinea, quindi, un vero e proprio ciclo di concerti, che non solo metteranno in luce il talento dei giovani studenti del Conservatorio Pollini, ma apriranno al pubblico di appassionati e alla cittadinanza un ambiente ricco di suggestioni artistiche, che renderà più intensa e completa l’esperienza musicale.
Il progetto del presidente della Fondazione Cassamarca Luigi Garofalo prevede la presenza in Santa Croce, ogni anno, di un gruppo di eccellenze dei diversi Conservatori del Veneto, proponendosi di dare ai giovani musicisti l’occasione di tenere un intero concerto e al pubblico la possibilità di apprezzare il lavoro di formazione artistica svolto dalle nostre Istituzioni di Alta Formazione.
L’impegno di Fondazione Cassamarca verso la grande musica sarà infine completato da due Concerti Straordinari il 21 giugno, Festa della Musica Europea, e il 22 novembre, Festa di Santa Cecilia patrona della Musica. In quelle occasioni si alterneranno sul palco di Santa Croce alcuni esecutori di grande prestigio e di fama internazionale.
Mediante questi appuntamenti musicali si conferma e si estende l’impegno di Fondazione Cassamarca nel settore della cultura e del sostegno alle attività dei
giovani, finalità statutarie che ne guidano le scelte e che sono presenti in modo paritetico e indissolubile nel progetto #Generazionifuture.
Il progetto è sostenuto da Secco Sistemi Spa.
Secco Sistemi è lieta di essere al fianco di Cassamarca per questo progetto. La partecipazione si colloca in una serie di attività che ci hanno visti a sostegno di iniziative culturali volte a valorizzare l’espressione artistica, che è sempre stata una priorità per l’azienda. Idea, progetto, materia e capacità di trasformarla con competenza e creatività, sono tutte caratteristiche che ci uniscono all’arte quanto all’architettura. Con questa iniziativa vogliamo testimoniare la nostra volontà di promuovere e sostenere la cultura, contribuendo al suo progresso e alla sua diffusione.
Si allegano il calendario, il programma dei concerti e alcune note biografiche sui musicisti.
Venerdì 12 maggio ore 18.00
Giovane Quartetto Veneto
Chiara Volpato Redi, violino
Giulia Pasquali, viola
Giacomo Furlanetto, violoncello
Giulia Zampieri, pianoforte
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Quartetto per pianoforte n. 2 in mi bemolle maggiore K 493 (1786)
I.AllegroII.LarghettoIII.AllegrettoJohannes Brahms (1833-1897)
Quartetto per pianoforte e archi in do min op.60 (1855 – 1875)
I. Allegro non troppo
II. Scherzo. Allegro
III. Andante
IV. Finale. Allegro comodo
Il “Giovane Quartetto Veneto” nasce nel 2021 nella classe di musica da camera del M. Aldo Orvieto presso il Conservatorio Cesare Pollini di Padova ed è composto da quattro giovanissimi musicisti: Chiara Volpato Redi, violinista, 18 anni; Giacomo Furlanetto, violoncellista, 19 anni; Giulia Pasquali, violista,17 anni e Giulia Zampieri, pianista, 17 anni. Dalla sua nascita, il “Giovane Quartetto Veneto” si è esibito in diversi concerti e manifestazioni artistiche.
La pianista Giulia Zampieri è stata ammessa a 10 anni al Conservatorio Pollini di Padova con il massimo dei voti e la lode nella classe della Prof. Adriana Silva e contemporaneamente da settembre 2021 frequenta l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola con il M. Igor Roma. Ha vinto primi premi e borse di studio in Concorsi Nazionali a Roma, Udine (Concorso Internazionale “Giovani Strumentisti” di Povoletto), Venezia (Concorso Internazionale Città di San Donà di Piave), Novara, Pistoia (Concorso Pianistico Nazionale “Giulio Rospigliosi”), Empoli, Varese, Treviso, Padova (Concorso Musicale “La Saccisica” di Piove di Sacco), Bergamo, Bologna (Concorso Internazionale “A. Baldi”), Verona (Concorso Internazionale “Città di Villafranca” di Villafranca) ecc. e Internazionali a Lubecca, Dusseldorf, Istanbul (Concorso “Jugend Musiziert”) San Pietroburgo e New York (Concorso “Crescendo International Music Competition”). Si è esibita in varie manifestazioni in Italia e all’estero nonché alla ‘Weil Hall’ della Carnegie Hall di New York, all’Accademia dei Talenti del Kamennoostrovsky e alla Sankt Peterbuskaya Biblioteka a San Pietroburgo. Ha partecipato a masterclass con Kostantin Bogino, Massimiliano Ferrati, Boris Petrushanscki, Olivier Cazal, Mikhail Faerman, Ulrich Rademacher, Franco Scala, Lilya Zilberstein, Pietro De Maria, Andrè Gallo, Avedis Kouyoumdjian e Gabriele Carcano.
La violista Giulia Pasquali ha iniziato lo studio del violino a 5 anni con il M. Perin. A 9 anni viene ammessa con il massimo dei voti al Conservatorio C. Pollini di Padova nella classe di violino-viola del M. Scalabrin, dove attualmente frequenta il Triennio Accademico di Viola. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti artistici ottenendo primi premi anche assoluti/menzioni speciali e borse di studio in diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali (Padova, Piove di Sacco, Pordenone, Udine, Treviso Verona, Massa, Bolzano, Firenze). Ha inoltre partecipato a numerose Masterclass, perfezionandosi tra gli altri con i Maestri Guido Furini e Alfredo Zamarra. Già giovanissima ha intrapreso attività cameristica e orchestrale con piccoli ensemble e per cinque anni con l’Orchestra Giovanile del Conservatorio di Padova, anche come primo violino di spalla. Si è esibita anche in concerti solistici e cameristici in diverse città italiane.
La violinista Chiara Volpato Redi inizia a suonare il violino all’ età di 3 anni. A 6 anni viene ammessa al “Conservatorio Cesare Pollini” di Padova, dove tuttora studia con la Prof. Bicego, frequentando l’ultimo anno del triennio accademico. Quest’anno è stata ammessa nella classe del Maestro Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer di Cremona, e dal 2020 segue il corso di Alto Perfezionamento del M. Dejan Bogdanovich. Fin da giovanissima è vincitrice di primi premi assoluti e primi premi in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Tra questi: l'”European Music Competition” di Moncalieri, il “Concorso Salieri” di Legnago, il “Premio Crescendo Internazionale Città di Palmanova, il “Concorso Melos” di Roma ed il “Concorso Internazionale Valsesia Musica”. Inoltre, nel 2017, in occasione della Giornata Nazionale della Musica, è premiata in Parlamento a Roma dall’allora Presidente della Camera dei Deputati On. Laura Boldrini. Chiara ha vinto il secondo premio all’ “Arthur Grumiaux International Violin Competition” di Bruxelles, venendo selezionata tra gli ottantanove concorrenti per partecipare all’ “ArtDialog Festival”, grazie a cui ha tenuto una serie di concerti solistici in Svizzera, Spagna e Germania. Grazie al risultato ottenuto al Concorso Crescendo, organizzato dal Festival Pomir (Ponte Musicale Italia-Russia) si esibisce alla Carnegie Hall di New York, e ha l’opportunità di seguire la masterclass del M. Khullip Jeung, presso la prestigiosa Julliard School. Ha seguito le masterclasses, anche in ambito cameristico, dei maestri: Viktoria Mullova, Ilya Grubert, Maria Caterina Carlini, Elliot Lawson, Sonig Tchackerian, Philippe Graffin, Bruno Canino, Michele Campanella, Avi Avital, Pavel Vernikov, Olexandr Semchuck, Giovanni Angeleri, Mirei Yamada, Raluca Dobre Ionita, Federico Guglielmo, Tommaso Luison, Matteo Calosci, Rita Mascagna, Davide Alogna e Giorgio Di Crosta.
Il violoncellista Giacomo Furlanetto inizia a suonare il violoncello all’età di 8 anni con il M° L. Simoncini tutt’ora suo insegnante al Conservatorio F.Venezze di Rovigo dove è stato ammesso con il massimo dei voti. E’ stato seguito da: C. Gonzalez, A. Marcolini e G. Trimboli. Ha ottenuto vari primi premi e borse di studio in concorsi Nazionali quali Forlì, Padova, Siena, Firenze e Spezia. Ha suonato come solista con l’Orchestra Maderna di Forlì e con l’Orchestra Promenade Strings a Padova, Bassano, Adria. In formazione cameristica si è esibito nei Concerti di Primavera di Rubano a Padova, in Villa Contarini a Piazzola sul Brenta e a Rovigo Cello City.
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Venerdì 19 maggio, ore 18.00
Davide Scarabottolo, pianoforte
Nato a Padova nell’agosto 2001, Davide Scarabottolo risulta vincitore di oltre quaranta primi premi in Concorsi Pianistici Nazionali e Internazionali.
A vent’anni ottiene con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, il Diploma Accademico di secondo livello in pianoforte al Conservatorio C. Pollini di Padova, dove ha studiato con Massimo De Ascaniis e Lorella Ruffin Armellini, che continua regolarmente a seguirlo.
Dal 2015 è iscritto all’Accademia Pianistica Internazionale Incontri con il Maestro di Imola nella classe di Leonid Margarius proseguendo, dal 2022, in quella di Ingrid Fliter e Alessandro Taverna.
Ha iniziato a studiare e ad appassionarsi al pianoforte all’età di sei anni sotto la guida di Giacomo Dalla Libera, con il quale da diversi anni propone in recitals repertori per pianoforte a quattro mani.
Tra i premi e riconoscimenti riscossi se ne riportano solo alcuni tra i più recenti: nel 2022 vince il Primo Premio Assoluto ai Concorsi Internazionali Andrea Baldi di Bologna, Ugo Amendola di Mogliano Veneto (TV), Giulio Rospigliosi di Lamporecchio (PT). A novembre 2021 ottiene il Quinto Premio al Concorso Pianistico Premio Venezia, tenutosi al Teatro La Fenice e riservato ai migliori diplomati a livello nazionale. Nel febbraio 2020 conquista il Terzo Premio al prestigioso Concorso Internazionale Piano Campus tenutosi a Pontoise. Nel 2019 vince il Primo Premio al Concorso Pianistico Sergio Cafaro presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Nel 2018 ottiene il PrimoP remio Assoluto al Concorso Internazionale Antonio Salieri di Legnago (VR), il Primo Premio al Concorso Premio Crescendo di Firenze, il Secondo Premio al Concorso Bramanti di Forte Dei Marmi (LU) e il Terzo Premio al Premio Nazionale Delle Arti tenutosi al Conservatorio Niccolò Piccinni di Barie indetto dal Miur.
Nel corso degli anni si è esibito come solista, a quattro mani, in formazioni cameristiche e con orchestra in diverse sale da concerto in Italia e all’estero, tra le quali la Weill Recital Hall della Carnegie Hall di New York, l’Auditorium della Central Music School del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, il Théâtre des Louvrais di Pontoise, l’Auditorium Nino Rota di Bari, la Fazioli Concert Hall di Sacile, l’Auditorium Pedrotti di Pesaro, la Sala dei Giganti e l’Auditorium Pollini di Padova, l’Auditorium della Gran Guardia di Verona, la Sala Mariele Ventre di Imola, il Teatro Guardassoni di Bologna, la Sala Accademica del Conservatorio S. Cecilia di Roma, il Teatro Salieri di Legnago, la Sala da Concerti del Conservatorio B. Marcello di Venezia.
Ha partecipato a numerose masterclasses e ha avuto l’opportunità di ricevere insegnamenti da personalità di rilievo nel mondo pianistico internazionale, tra le quali si ricordano Lilya Zilberstein, Boris Petrushansky, Konstantin Bogino, Michel Dalberto, Marian Mika, Maria Grazia Bellocchio, Olaf John Laneri, Michele Campanella, Giovanna Valente, Vincenzo Balzani, Riccardo Risaliti, Enrico Pace.
Fra tutti gli autori che ha potuto conoscere, quello che lo ha più profondamente colpito e coinvolto a tal punto da sentire la necessità di cimentarsi a fondo nello studio delle sue opere, tra cui la celebre raccolta completa dei 12 Studi d’esecuzione trascendentale, è stato Franz Liszt.
Una delle sue interpretazioni lisztiane è descritta in un articolo della rivista La Quinta Giusta da Paola de Simone e fa riferimento ad un concerto del 2016 presso Villa Pignatelli, a Napoli: «Semplicemente fantastico[…] Dal Liszt di Scarabottolo è uscito con grande impatto il Romanticismo virtuosistico migliore: slancio di fuoco e rigore, affondi intensi al grave e voli leggeri verso un acuto puro come il cristallo, raffiche di ottave possenti e movenze raffinate […]»
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sonata No. 8 in La minore K 310 (1778)
I. Allegro maestoso
II.Andante cantabile con espressione
III.Presto
Franz Liszt (1811-1886)
Après une lecture du Dante: Fantasia quasi Sonata (1849)
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Gaspard de la nuit (1908)
I.Ondine
II.Le Gibet
III.Scarbo
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Venerdì 26 maggio, ore 18.00
Ensemble di archi del Conservatorio “C.Pollini”
Direttore: Rocco Cianciotta
L’ ultima incarnazione dell’Orchestra d’archi del Conservatorio Cesare Pollini, diretta dal Maestro Rocco Cianciotta è formata da studenti del triennio e biennio accademico.
Già diverse le occasioni pubbliche importanti nell’ambito della programmazione artistica del Conservatorio, anche in collaborazione con OPV. In queste occasioni hanno dimostrato grande versatilità interpretando importanti pagine del repertorio barocco, classico e del Novecento.
Programma
Antonio Vivaldi (1678 -1741)
Concerto per 2 violoncelli, archi e basso continuo in sol minore RV 531
Allegro
Largo
Allegro
Solisti: Tobias Ingrosso, Marco NarneAntonio Vivaldi (1678 -1741)
Concerto per 3 violini, archi e basso continuo in Fa maggiore RV 551
Allegro
Andante
Allegro
Solisti: Zlata Synkova, Chiara Bosna, Emma Venier
Giuseppe Tartini (1692 – 1770)
Sonata per violino e basso continuo in sol minore “Trillo del diavolo”
Trascrizione per violino solo e orchestra d’archi
Largo
Allegro
Andante, Allegro Assai
Solista: Koto MiyasakaAntonio Vivaldi (1678 -1741)
Concerto per 4 violini, archi e basso continuo in si minore op.3 n.10 RV 580
Allegro
Largo
Allegro
Solisti:
Tommaso Lorenzon, Oleg Svitlytskyi, Angelica Biscaro, Federica Cassia
Violini primi: Tommaso Lorenzon, Koto Miyasaka, Chiara Bosna, Federica CassiaViolini II: Zlata Synkova, Oleg Svitlytskyi, Angelica Biscaro, Emma Venier
Viole: esterni
Violoncelli: Marco Narne, Tobias Ingreosso, Giorgia D’Onofrio
Contrabbasso: Esterno