
(AGENPARL) – gio 27 aprile 2023 BONAVOTA Domenico, BONAVOTA Nicola, BONAVOTA Pasquale, CUGLIARI Domenico cl.59 alias “Micu I mela”, in qualità di promotori, organizzatori, capi e finanziatori del sodalizio mafioso con compiti di decisione, di pianificazione delle strategie e degli obiettivi da perseguirsi, e delle azioni delittuose da compiere, della gestione dei rapporti e degli equilibri con i gruppi rivali, della protezione dei membri, impartendo le disposizioni o comminando sanzioni agli altri associati a loro subordinati. BONAVOTA Pasquale con il ruolo di capo “Società”, prendeva insieme agli altri esponenti apicali dell’organizzazione le decisioni più importanti, curava gli interessi del sodalizio nella zona di Roma e nei settori del gioco d’azzardo e del traffico di droga. BONAVOTA Nicola con il compito altresì di mantenere i rapporti con le ‘ndrine distaccate presenti in Liguria e Piemonte e di occuparsi delle sale da gioco e dei bar d’interesse del gruppo e situati tra S. Onofrio e Pizzo, provvedendo anche alla loro gestione per mezzo di prestanome. BONAVOTA Domenico, avendo ereditato dal fratello Pasquale il ruolo di vertice operativo del sodalizio sul territorio di S. Onofrio e zone limitrofe, decideva, pianificava ed eseguiva, anche impartendo disposizioni agli altri affiliati, le attività criminali della cosca, quali omicidi, estorsioni, rapine, danneggiamenti, convocava e partecipava a riunioni a ciò finalizzate. CUGLIARI Domenico cl. 59 quale esponente apicale del sodalizio, assumeva insieme ai fratelli BONAVOTA le decisioni più importanti, decideva ed eseguiva attività estorsive, curava gli interessi dell’organizzazione in Piemonte, si occupava degli interessi del gruppo nel settore della panificazione e commercializzazione del pane, anche mediante imprese intestate a prestanome.