(AGENPARL) – dom 23 aprile 2023 [View this email in your browser](https://mailchi.mp/althearacing.com/althea-racing-world-supersport-assen-domenicasunday?e=d37a33a83d)
Assen, 23/04/2023
Assen: podio e punti per Althea e Caricasulo!
Podium and points for Althea and Caricasulo!
Week end chiaroscuro per Federico Caricasulo e Althea Racing, iniziato con un’ottima qualifica ma rovinato in gara1 dalla necessità di un setting last minute (causato da limitazioni regolamentari dell’ultim’ora) che ha tolto alla squadra tutti i riferimenti tecnici studiati nelle giornate precedenti. Se nella gara di sabato Federico ha avuto difficoltà a tenere il passo, domenica è stato costantemente in lotta per la seconda posizione. Un problema di insetti prima e di un contatto poi, gli ha fatto perdere tempo e lo ha costretto a dover chiudere un gap senza il quale avrebbe forse potuto ottenere qualcosa di più. Un podio è comunque un risultato positivo su cui lavorare da subito in vista di Barcellona insieme ad un gruppo di lavoro comunque sempre reattivo e pronto a lavorare su nuove soluzioni.
Lightdark weekend for Federico Caricasulo and Althea Racing, which started with an excellent qualifying but ruined in race 1 by the need for a last minute setting (caused by last-minute regulatory limitations) which took away from the team all the technical references studied during the previous days. If in Saturday’s race Federico had difficulty keeping up, on Sunday he was constantly fighting for second position. An insect problem first and a contact, then, cost him time and forced him to close a gap without which he could perhaps have achieved something more. In any case, a podium is a positive result to work on immediately in view of Barcelona together with a work group that is always reactive and ready to work for new solutions.
La qualifica è andata molto bene, con la nuova gomma davanti, la X, abbiamo fatto il secondo tempo e siamo andati molto bene, poi in gara1 abbiamo avuto qualche problema con i rapporti e le limitazioni della potenza e abbiamo fatto fatica. Avevo il passo ma non avevo punti di forza in cui superare e venivo addirittura passato senza poter replicare.
Oggi abbiamo sistemato le cose nei rapporti e nel setup e quindi è stato possibile lottare per la seconda posizione che forse era quello che ci spettava.
Purtroppo ho perso un secondo per un grosso insetto sulla visiera e qualche problema nel togliere il tearoff e un altro secondo per un contatto con Manzi che mi ha staccato il paraleva e spostato il freno in alto. Nel sistemarlo ho perso tempo e ho dovuto ricucire lo strappo. Ho ripreso Manzi e ho anche provato a passarlo all’ultima curva ma non ci sono riuscito.
Alla fine ci siamo comunque ripresi rispetto a ieri e insieme alla squadra abbiamo fatto un buon lavoro.
Purtroppo Bulega e Aruba in questo week end ne avevano di più e quindi non ci resta che lavorare a testa bassa già dal nostro arrivo a Barcellona per recuperare il piccolo gap che abbiamo nei loro confronti.
Qualifying went very well, with the new front tyre, the X, we did the second fastest time and went very well, then in race 1 we had some problems with the gears and the power limitations and we struggled. I had the pace but I didn’t have strong points to overtake and I was even passed without being able to reply.
Today we sorted things out in the gear ratios and setup and therefore it was possible to fight for second position which was perhaps what we deserved.
Unfortunately I lost a second due to a large insect on the visor and some problems in removing the tearoff and another second due to a contact with Manzi who detached the lever guard and moved the brake up. In fixing it I wasted time and had to mend the tear. I caught up with Manzi and even tried to pass him at the last corner but I couldn’t.
In the end, however, we recovered compared to yesterday and together with the team we did a good job.
Unfortunately Bulega and Aruba had more this weekend and so we just have to work hard since our arrival in Barcelona to recover the small gap we have.
La gara di sabato è stata molto dura perché abbiamo dovuto combattere con la messa a punto della moto, visto che la Federazione ci ha imposto, last minute e senza avvertirci, una nuova mappa che ci ha tolto il 5% della potenza. Questo ha influito moltissimo sulla rapportatura del cambio e sull’elettronica e non abbiamo avuto tempo di fare nessun adeguamento.
Federico ha chiuso sesto ma sembrava che guidasse un’altra moto. Su questo tema vedremo se fare le nostre rimostranze perché siamo davanti ad un’azione unilaterale e totalitaria che non ci ha consentito non tanto di replicare, quando addirittura di organizzarci.
Per quanto riguarda gara2, dopo aver studiato cosa fare, nel warm up siamo riusciti ad avere una moto reattiva e Federico ha potuto combattere per il podio per tutta la gara e nei giri iniziali anche con Bulega che però forse ne aveva un po’ di più.
L’importante è aver ritrovato almeno il bandolo della matassa anche se per essere a posto avremmo bisogno che ci venisse restituito il 5% di apertura farfalla che ci è stato tolto perché così è veramente dura. La classifica non è sincera perché davanti ci sono comunque i piloti più forti ma questa situazione tecnica è decisamente tossica per l’ambiente e deleteria per tutti i team che investono in questo campionato.
Saturday’s race was very tough because we had to fight with the set-up of the bike, given that the Federation imposed a new map on us, last minute and without warning us, which took away 5% of our power. This greatly affected the gear ratios and the electronics and we didn’t have time to make any adjustments.
Federico finished sixth but it looked like he was riding another bike. On this issue we will see whether to make our complaints because we are faced with a unilateral and totalitarian action which has not allowed us not so much to reply, or even to organize ourselves.
As for race 2, after studying what to do, in the warm-up we managed to have a reactive bike and Federico was able to fight for the podium throughout the race and in the opening laps also with Bulega who, however, perhaps had a little more.
The important thing is to have found at least the crux of the matter even if to be in order we would need to be returned the 5% throttle body opening that was taken away from us because this is really hard. The ranking is not sincere because there are still the strongest riders ahead but this technical situation is decidedly toxic for the environment and harmful for all the teams that invest in this championship.