
(AGENPARL) – sab 22 aprile 2023 Festival delle Scienze di Roma
IMMAGINARI
Roma, Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”
18-23 aprile 2023
XVIII edizione
Oltre 100 incontri, oltre 100 attività didattiche, oltre 10 attività per le famiglie nel fine settimana, 4 exhibit, 16 partner scientifici e culturali
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 23 APRILE
Dal 18 al 23 aprile 2023 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVIII edizione.
IMMAGINARI è il tema di questa edizione dedicata all’immaginazione, uno degli strumenti più potenti che ci permette di concepire opere d’arte, nuove tecnologie e ci consente di trovare soluzioni a problemi quotidiani. La scienza non sarebbe la stessa se non avessimo come alleata l’immaginazione per avviare ricerche e formulare ipotesi, interpretare dati e perseguire risultati migliori. Ed è dalle interazioni delle immaginazioni individuali che emergono gli immaginari condivisi che influenzano il modo in cui organizziamo le società. Oggi più che mai abbiamo bisogno di coltivare questi immaginari, per ripensare il presente e, soprattutto, plasmare possibili futuri.
Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il Festival delle Scienze di Roma e? promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, realizzato con ASI-Agenzia Spaziale Italiana e INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con i partner scientifici CMCC-Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, CNR–Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA-Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ESA-Agenzia Spaziale Europea, Rete GARR, Human Technopole, IIT-Istituto Italiano di Tecnologia, INAF-Istituto Nazionale di Astrofisica, INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Museo Galileo-Istituto e Museo di Storia della Scienza, Planetario di Roma Capitale, Stazione Zoologica Anton Dohrn.
Partner culturali sono Ludo Labo e GAME Science Research Center, con la partecipazione di Biblioteche di Roma, Bioparco di Roma, Explora Museo dei Bambini, Municipio II Roma Capitale, Museo Astronomico Copernicano dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Fondamentale per la realizzazione del Festival è il supporto dei nostri Partner, tra i quali Aeroporti Di Roma e ENEL. Confermata la partnership con Radio3 Scienza.
Con un programma che si snoda attraverso tre aree tematiche – scenari, ispirazioni, visioni – scienziati di fama internazionale, giornalisti e intellettuali, dibatteranno e rifletteranno sul tema di questa edizione con quell’approccio multidisciplinare e trasversale che lo caratterizza da anni.
Più di 100 ospiti, oltre 100 incontri tra conferenze, laboratori, exhibit, spettacoli ed eventi per famiglie. Tra gli ospiti attesi: Amal Amin, Amedeo Balbi, Francesco Barberini, Julian Barbour, Lorenzo Ceccotti (aka LRNZ), Mario Cosmo, Francesco Costa, Fabio Deotto, Massimiliano Fuksas, Paolo Giordano, Donato Giovannelli, Richard Mainwaring, Helga Nowotny, Giorgio Parisi, Jacopo Pasotti, Oriana Persico, Stephen Pyne, Linda Raimondo, Lisa Randall, Clarissa Rios, Jean-Jacques Szczeciniarz, Licia Troisi, Ersilia Vaudo, Stephen Wilkes.
L’ultima giornata del Festival si apre con il fisico e filosofo britannico Julian Barbour, protagonista di una conferenza dedicata alla relazione tra matematica e immaginazione, alle ore 11 in Sala Petrassi. A partire dai suoi studi su spazio, tempo e movimento, Barbour ci racconta dell’universo come intrinsecamente creativo, smentendo la tesi per la quale il ragionamento matematico è nemico dell’immaginazione creativa.
Alle ore 11 in Sala Ospiti la conferenza a cura di ENEA, HT e GARR “Le sfide che ci attendono” nella quale si discutono le nuove opportunità di diagnosi e cura offerte da biologia e medicina dei dati. Intervengono Francesco Iorio, Group Leader del Centro di Biologia Computazionale di HT, Emma Lazzeri, esperta di Open Science GARR, coordinatrice del Centro di Competenza Nazionale di ICDI per l’Open Science, FAIR ed EOSC. Modera Giacomo Destro, giornalista e scrittore.
Algoritmi di intelligenza artificiale come Midjourney o DALL-E, capaci di generare immagini a partire da descrizioni testuali che aprono nuove prospettive sull’uso della tecnologia in ambito artistico e sollevano nuove questioni etiche riguardo la possibilità che le macchine possano creare arte, è il tema al centro dell’incontro previsto per le 11:30 in Teatro Studio Borgna “Arte e algoritmi: tra creatività e tecnologia” con l’illustratore e animatore Lorenzo Ceccotti (aka LRNZ) affiancato da Oriana Persico, co-founder & Art Director di HER: She Loves Data / Nuovo Abitare, e Alessio Del Bue, responsabile del Pattern Analysis and Computer Vision Lab dell’IIT a Genova.
Alle ore 15:00 in Foyer Petrassi la scienziata egiziana Amal Amin, fondatrice di Women in Science Without Borders (WISWB) e World Forum for Women in Science, insieme a Clarissa Rios, scienziata peruviana esperta di gestione dei rischi catastrofici e di diplomazia scientifica presso il Centre for the Study of Existential Risk dell’Università di Cambridge, sono le protagoniste di un dibattito internazionale dedicato alla scienza aperta, globale e inclusiva, in cui riflettere sul ruolo dei paesi del Sud del mondo nella ricerca e sul superamento dei generi. Modera il giornalista e scrittore Giacomo Destro.
Giove e le sue Lune sono al centro dell’incontro “Juice: i segreti di Giove” in programma alle ore 15:00 in Sala Ospiti. A pochi giorni dal lancio della missione ESA avvenuta in Guyana francese, Alessandro Atzei, JUICE Payload System Engineer ESA, Barbara Negri, responsabile unità volo umano e sperimentazione scientifica ASI e Federico Tosi, Ricercatore INAF, ci parlano di come JUICE osserverà l’atmosfera e la magnetosfera di Giove, per studiare l’interazione delle lune galileiane con il pianeta, indagare le condizioni per la formazione dei pianeti e la comparsa della vita nel sistema solare. Modera il giornalista Giorgio Pacifici.
Donato Giovannelli, professore di microbiologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Jacopo Pasotti, giornalista del “National Geographic”, “l’Espresso” e “La Repubblica”, esploratore e fotografo, danno vita alle ore 15:30 in Teatro Studio Borgna a un racconto a due voci sullo stretto legame che c’è fra l’evoluzione della vita e l’evoluzione del pianeta Terra.
Alle ore 17:00 in Sala Petrassi Helga Nowotny, ex presidente del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) e professore emerito dell’ETH Zurigo, tra le massime esperte di intelligenza artificiale, discute su come ci si debba difendere dal paradosso degli algoritmi predittivi nell’incontro “L’illusione del controllo”. Modera il giornalista e conduttore di Radio3 Scienza Marco Motta.
L’importanza della conoscenza delle catastrofi, primo, fondamentale passo per poterle affrontare, è al centro della conferenza in programma alle ore 17:00 in Sala Ospiti con Carlo Doglioni, presidente INGV, Monia Santini, responsabile impatti sulle risorse idriche-CMCC, Deodato Tapete ricercatore ASI Unità Downstream e Servizi Applicativi, e Luca Guerrieri, ISPRA. Modera la giornalista scientifica e autrice Francesca Buoninconti, Radio3 Scienza.
Alle ore 17:30 in Teatro Studio l’incontro “Dalla miniera alle stelle”, a cura di INFN, GARR, INGV. Massimo Carboni, vicedirettore e Chief Technical Officer di GARR, Viviana Fafone, responsabile INFN del rivelatore Advanced Virgo, e Giulio Selvaggi, dirigente di Ricerca Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV, moderati dalla giornalista e conduttrice di Radio3 Scienza Roberta Fulci, raccontano, tra interdisciplinarietà, nuove infrastrutture e impatto sociale, del futuro grande progetto europeo Einstein Telescope dedicato all’osservazione delle onde gravitazionali, che l’Italia si è candidata a ospitare nell’area di una ex-miniera nel nord della Sardegna.
Chiude il programma della giornata e del Festival la conferenza-spettacolo animata dall’astrofisica e scrittrice Licia Troisi che, ispirandosi a film, serie TV e musiche, esplora idee e archetipi del fantastico, dai draghi agli alieni, dai multiversi alla nostra fascinazione per le storie. Insieme a lei Lucrezia Ercoli, ideatrice e direttrice artistica del festival di filosofia del contemporaneo “Popsophia” e Michele Bellone, coordinatore scientifico del Festival.
Secondo appuntamento con Radio3 Scienza in diretta dalle ore 10:45 alle ore 11:50 dal foyer dell’Auditorium Parco della Musica con scienziati e scienziate di calibro internazionale che si alterneranno al microfono di Marco Motta.
Per il Festival in città, un percorso in bilico fra Terra e cielo organizzato al Planetario di Roma Capitale alle ore 18:00 con Stefano Giovanardi (Planetario di Roma), Antonello Pasini (CNR – Istituto sull’Inquinamento Atmosferico) e Elisa Palazzi (Dipartimento di Fisica, Università di Torino).