
(AGENPARL) – gio 13 aprile 2023 Il Comune di Lecce apre alla candidatura di siti privati nei quali celebrare i matrimoni civili e la costituzione di unioni civili, ai sensi del nuovo Regolamento approvato dal Consiglio comunale a settembre 2022. Completato il reclutamento del personale interno per il potenziamento dell’ufficio di Stato Civile previsto dal “Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione di unioni civili”, il Comune può finalmente dare il via alla presentazione da parte di strutture private delle istanze di convenzione che, dopo apposita istruttoria e valutazione da parte degli uffici, sarà approvata dalla Giunta comunale e sottoscritta, con validità per i successivi cinque anni.
Ai sensi del regolamento comunale i siti privati (aree, spazi, spiagge, immobili, locali, strutture, ecc.), dovranno possedere alcuni requisiti oggettivi: valenza estetica, culturale, storica o ambientale, ovvero, in ragione di tale valenza, una destinazione turistica (palazzi gentilizi, strutture ricettive e masserie rientranti, ad esempio, nella disciplina normativa del turismo rurale, dell’agriturismo, ecc., e ogni altro sito di interesse monumentale, culturale, artistico e archeologico); idoneità, sotto il profilo edilizio, ad essere destinati, in via immediata, allo svolgimento della funzione amministrativa di celebrazione dei matrimoni civili o di costituzione delle unioni civili, senza necessità di dover realizzare, a tal fine, ulteriori opere strutturali e/o infrastrutturali. Qualora siano costituiti da uno spazio aperto, dovrà essere comunque presente un edificio, legato da vincolo pertinenziale, dove istituire l’Ufficio dello stato civile ai fini della celebrazione.
L’istanza dovrà essere sottoscritta dal soggetto (persona fisica o rappresentante legale) che ha la proprietà del sito proposto o la detenzione dello stesso in base ad un valido titolo giuridico, riportare i dati identificativi dello stesso, la planimetria del sito da destinare alla celebrazione delle cerimonie, le caratteristiche dello stesso e relativa documentazione fotografica. Richiesta anche copia dei pareri precedentemente acquisiti rilasciati dalle competenti autorità in caso di immobili sottoposti a vincolo.
