(AGENPARL) – mer 12 aprile 2023 https://nl-ufficiostampa.comune.vicenza.it/upr/pmcne9/h3vvee/edit?_m=zndbsi&_t=d44040e8
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COMUNICATO STAMPA
Cities2030, due appuntamenti con esperti per riflettere su food policy e cambiamenti climatici
Un laboratorio alla Vigna e un incontro al Teatro Olimpico
Il percorso che l’amministrazione sta facendo sui temi del cibo, della salute e della sostenibilità ambientale, economica e sociale si arricchisce di due nuovi appuntamenti: un laboratorio di consultazione partecipata alla biblioteca La Vigna e un incontro sul cambiamento climatico al Teatro Olimpico. Le due iniziative fanno parte del progetto europeo Cities2030 – Co-creare sistemi alimentari resilienti e sostenibili verso FOOD2030, finanziato dal programma Horizon 2020.
“Parleremo di cibo inteso come eco-sostenibilità, territorio, salute, educazione e come tema sul quale dovremmo tutti interrogarci – spiega l’amministrazione comunale –. Abbiamo visto gli effetti della pandemia in una città ricca e benestante come la nostra e ogni giorno vediamo le conseguenze di certe politiche sia sull’importazione sia sull’esportazione del cibo che acquistiamo. Vogliamo riflettere su questo e lo faremo grazie alla partecipazione ad un bando europeo che ha visto aggiudicatari il Comune di Vicenza e la biblioteca La Vigna. Con le due iniziative in programma nel weekend e il prossimo 19 aprile andremo a coinvolgere prima i giovani, parlando di cibo e città e pensando a Vicenza2030, e poi con un’ospite d’eccellenza, Tessa Gelisio, rifletteremo sul territorio e sui cambiamenti climatici per capire come dare il nostro contributo ad una società più sostenibile e inclusiva”.
PassaVIvande
Il primo appuntamento si chiama PassaVIvande e si terrà sabato 15 e domenica 16 aprile alla biblioteca La Vigna. Si tratta di un laboratorio di consultazione pubblica e progettazione partecipata sul cibo e la città, pensando a Vicenza2030.
Prendendo il nome dal celebre passavivande progettato da Carlo Scarpa a Palazzo Brusarosco Zaccaria, questa iniziativa mette simbolicamente in relazione il passato e il futuro del cibo a Vicenza e allo stesso tempo valorizza il ruolo strategico dell’ecosistema alimentare per la crescita e la trasformazione della città e del suo territorio, in linea con l’Agenda2030.
L’obiettivo è raccogliere dalle istituzioni e realtà locali, ma soprattutto dai cittadini, idee e contributi per iniziare a definire un percorso che porterà alla food policy di Vicenza, cioè la politica alimentare pubblica che definisce il modo in cui il cibo viene prodotto, trasformato, distribuito, acquistato o fornito, ma anche recuperato in caso di eccedenze alimentati e smaltito una volta diventato rifiuto.
La food policy è uno strumento di cui si stanno dotando molte città sia in Italia sia a livello globale, ma redigerla è molto complesso e presuppone una conoscenza approfondita del contesto territoriale, dei valori da tutelare e delle priorità da perseguire. Inoltre, perché possa effettivamente generare benessere sociale ed economico, la food policy deve essere calata all’interno di una visione prospettica della città e del suo territorio. Infatti, il cibo è un potente strumento di promozione, crescita e sviluppo e può diventare una risorsa di fondamentale importanza non solo per promuovere la salute dei cittadini e per tutelare l’ambiente, ma anche per generare opportunità di crescita, nel quadro di uno sviluppo economico più sostenibile. Questo spiega perché attorno al “cibo” possa e debba essere chiamato a raccolta il territorio nel suo complesso perché, in modo diretto o indiretto, tutte le realtà sono collegate a questi temi fondamentali.
PassaVIvande apre una riflessione ed un confronto sulla sostenibilità alimentare, sul ruolo delle politiche pubbliche e della partecipazione attiva, ma anche del futuro della città e della provincia, senza dimenticare la promozione di un turismo più consapevole.
Partecipano alla due giorni Patrizio Roversi, conduttore televisivo, autore e scrittore noto per i programmi “Linea Verde”, “Turisti per caso” e “Velisti per caso”; Egidio Dansero, professore dell’Università di Torino e coordinatore della Rete italiana politiche locali del cibo, e Danilo Gasparini, storico dell’alimentazione, docente universitario e presidente del consiglio scientifico di “La Vigna”, consulente ed ospite del programma Geo&Geo di Rai 3.
I loro interventi, previsti nella mattinata di sabato 15 aprile dalle 9.30, saranno valorizzati nelle successive sessioni del sabato pomeriggio e della domenica mattina dagli esperti di Està – Economia e sostenibilità, un centro indipendente e non profit di ricerca, formazione e consulenza che promuove l’innovazione nei sistemi ambientali, socioeconomici e culturali per contribuire ad una società più sostenibile e inclusiva.
Clima e futuro
Mercoledì 19 aprile, alle 20.45, nella cornice del Teatro Olimpico, il tema della sostenibilità ritornerà centrale nell’incontro “Clima e futuro: siamo pronti al cambiamento?”, un dialogo tra il giornalista Antonio Di Lorenzo e Tessa Gelisio, noto volto televisivo, ambientalista, ecoblogger e fondatrice dell’associazione forPlanet onlus. Durante la serata, il tema del cibo e della nutrizione andranno a correlarsi con le questioni sempre più attuali del cambiamento climatico, con un’attenzione particolare al ruolo che una città e i suoi cittadini possono svolgere per contribuire nella promozione di misure a tutela dell’ambiente e della salute. E’ importante condividere che esistono soluzioni che ciascuno può porre in essere nella propria quotidianità, così che la responsabilità individuale possa affiancarsi alla responsabilità e alle azioni delle istituzioni locali, ottenendo risultati condivisi e più duraturi, in una logica di utilizzo efficiente delle risorse.
Cities2030
Promuovere il ruolo delle città come agenti di trasformazione e miglioramento del ciclo di vita del cibo è l’obiettivo del progetto europeo Cities2030.
Durante i primi due anni di attività, l’amministrazione si è impegnata per analizzare e comprendere meglio le dinamiche locali che riguardano la filiera del cibo, ha mappato le iniziative di sostenibilità e ha dialogato con le realtà locali, italiane e straniere, che stanno investendo nell’alimentazione come risorsa per un benessere diffuso. Sono stati definiti gli obiettivi e le priorità delle azioni da svilupparsi nell’ambito di Cities2030 ed è stato sottoscritto il Milan urban food policy pact (Mufpp). Vicenza è entrata, quindi, in una rete globale di oltre 200 città che collaborano per sviluppare sistemi alimentari sostenibili, che forniscano cibo sano e conveniente nel rispetto dei diritti umani, riducano gli sprechi e conservino la biodiversità, adattandosi e mitigando gli impatti dei cambiamenti climatici.
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