(AGENPARL) – mer 12 aprile 2023 Paola Pollini (M5S): «Se il ministro vuole aspettare i risultati dello studio, non c’è l’urgenza di avere un Commissario»
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C.S. Depuratore del Garda, Pichetto Fratin come il M5S e Presidio 9 Agosto. Pollini (M5S): «Se il ministro vuole aspettare i risultati dello studio, non c’è l’urgenza di avere un Commissario»
Pollini (M5S): «Presentata mozione in Consiglio regionale, ora che il centrodestra ha aperto gli occhi aspettiamo condivisione e voto unanime»
Paola Pollini (Consigliera regionale M5S): «Rispondendo ad una interrogazione parlamentare il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin ha certificato come finalmente anche il centrodestra abbia cambiato idea, allineandosi pubblicamente alle posizioni del Movimento Cinque Stelle, dei sindaci dell’asta del Chiese e del Presidio 9 Agosto. Prima di procedere il ministro ha ritenuto opportuno attendere gli esiti dello studio ecologico sulle acque del Chiese, finanziato proprio grazie a un emendamento al bilancio dell’ex Consgiliere regionale (ora coordinatore bresciano ndr) Ferdinando Alberti. Questo significa che anche il presupposto dell’urgenza, che aveva portato alla nomina del commissario straordinario, della cui nomina ora attendiamo la revoca, viene a cadere.
C’è di più perché il Ministro ha sfatato un altro mito su cui è stato costruito tutto il processo che ha portato alla nomina del commissario straordinario: l’urgenza dello smantellamento delle sublacuali. Perché se si possono attendere le analisi per il Chiese, che durano mesi, è evidente che la famosa “bomba ecologica” delle sublacuali non sia mai esistita.
Ora che anche il centrodestra ha finalmente aperto gli occhi, ho presentato una mozione in Consiglio regionale, che chiede alla Giunta di condividere le posizioni espresse dal ministro: non urgenza della rimozione delle sublacuali, avvio delle indagini sul Chiese e aggiungiamo la richiesta della rimozione del commissario straordinario visto il venir meno dell’urgenza. Mi aspetto che durante la prossima seduta sia votata all’unanimità.
Se oggi abbiamo un’arma in più, lo studio ecologico del Chiese, lo si deve oltre all’incessante lavoro di ambientalisti e volontari del Presidio 9 Agosto, solo ed esclusivamente al Movimento 5 Stelle che nel luglio scorso e poi a dicembre presentò gli emendamenti al bilancio regionale per lo stanziamento dei fondi per quegli studi che alla fine ottenne».
Milano 12/04/2023
20124 Milano