
(AGENPARL) – ven 07 aprile 2023 Runner morto, Casanova (Lega), se acclarata causa, tragedia annunciata. Ora si intervenga
Roma, 7 apr – “Ove acclarato, la morte del giovane runner trentino Andrea Papi sarebbe una tragedia annunciata. Un primo attacco avvenuto nella stessa zona solo poche settimane? ?prima? ?a?i ?danni? ?di? ?un escursionista? ?avrebbe? ?dovuto? indurre ?le? ?autorità competenti ad agire, per quanto sin da subito ostacolate dagli animalisti radicali che, nella loro visione fantasy, pensano ancora che predatori come orsi e lupi non possano agire d’istinto e in modo imprevedibile attaccando anche l’essere umano. Il primo caso in Italia di uccisione di un essere umano da parte di un predatore deve portare necessariamente a una celere e sostanziale modifica delle norme in materia, agendo con piani di abbattimento mirati sulla scorta dell’esperienza di altri paesi europei come la Slovenia. Nessuno vuole il far-west tra i boschi, tantomeno il mondo venatorio che neanche è coinvolto nella questione. Occorre però stabilire? ?un?? ?indice? ?di? ?sicurezza? ?basato? ?sul? ?numero? ?degli? ?animali? ?censiti? ?e? ?il? ?grado? ?di antropizzazione del territorio in cui sono presenti popolazioni stabili di grandi carnivori, al fine di intervenire in maniera diversificata con abbattimenti mirati, anche nelle aree protette. La coesistenza passa attraverso la valutazione scientifica dello stato di consistenza di queste specie e del loro contenimento ai livelli di equilibrio con il nostro diritto di vivere sicuri il nostro territorio”.
Così Massimo Casanova, europarlamentare della Lega, componente dell’intergruppo Caccia e Biodiversità, che più volte si è speso in Ue sul tema dei grandi carnivori.