
(AGENPARL) – mer 05 aprile 2023 COMUNICATO STAMPA
La Comunità ebraica di Venezia, il suo Museo
e Opera Laboratori vi invitano al
SEDER DI PESACH, LA CENA PASQUALE
Un allestimento nel Ghetto di Venezia, per conoscere e comprendere la ritualità della Pasqua ebraica
Una nuova sala dedicata alla Pasqua ebraica verrà aperta, a partire dal prossimo 9 aprile nel cuore del Ghetto ebraico. L’allestimento temporaneo sarà visitabile su prenotazione.
In quest’occasione si è voluto ricreare l’interno di una abitazione veneziana settecentesca durante il Seder, la cena pasquale. Si scopriranno così riti, usanze e diverse tradizioni, anche culinarie, vive ancor oggi, all’interno della Comunità ebraica veneziana.
Pesach è la festa che celebra la libertà, poiché ricorda quando, uscendo dall’Egitto, gli ebrei divennero un popolo libero. Questa festa è anche detta Chag Hamatzoth, festa delle azzime, e Chag Haaviv, festa della primavera, perché era anticamente legata alla prima mietitura dell’orzo. Per tale motivo è anche una delle Shalosh Regalim, le “tre feste del pellegrinaggio”: anticamente, infatti, una parte di quel raccolto veniva portata in offerta al Tempio di Gerusalemme.
La parola Pesach che significa “passaggio” si riferisce a quello dell’angelo della morte, la decima piaga, che passò sulle case egizie per ucciderne i primogeniti, mentre le ebraiche, che erano riconoscibili dal segno di sangue di agnello sullo stipite della porta, venivano risparmiate.
Quest’anno dal 15 del mese ebraico di Nissan, cioè dal tramonto di mercoledì 5 aprile, per otto giorni, fino al tramonto del 13 aprile, festeggia Pesach, Pasqua ebraica.
Il costo del biglietto per i percorsi guidati è di 12 euro l’intero, 7 euro il ridotto riservato agli abitanti di Venezia, oltre 2 euro di costo della prenotazione. Punto di ritrovo presso la biglietteria in Campo di Ghetto Nuovo.
Ideazione e curatela: Marcella Ansaldi
Allestimento: Opera Laboratori, Pietro Alongi e Francesco Trevisan Gheller
Opera Laboratori affianca da poco più di tre mesi la Comunità Ebraica nella gestione e promozione di Ghetto Venezia, un museo ebraico diffuso unico e affascinate esempio nel mondo, e si propone di valorizzarne il patrimonio artistico e culturale oltre che di tradizione e di memoria storica.
Opera laboratori



