
(AGENPARL) – lun 03 aprile 2023 IL CORDOGLIO DELL’AMMINISTRAZIONE PER LA SCOMPARSA DI LINO RICCI
Il sindaco Andrea Romizi, l’Assessore Luca Merli e tutta l’amministrazione esprimono profondo cordoglio per la morte dell’imprenditore perugino Lino Ricci.
Commerciante molto attivo nel centro storico di Perugia dal 1978 con importanti attività nel settore dell’abbigliamento maschile e femminile, accessori e calzature con firme esclusive di stilisti italiani e internazionali. Lino Ricci era anche molto attivo sul versante delle politiche di rilancio del centro storico. Nel maggio del 2020, appena dopo la riapertura delle attività commerciali dal lockdown, aveva partecipato ad un video promosso dall’associazione di commercianti e artigiani del centro storico. Nel febbraio del 2022, la proprietà aveva ceduto il ramo di azienda esercitata nell’immobile che attualmente fa capo alla Eleonora Bonucci srl.
LA CITTÀ DELLA DOMENICA COMPIE 60 ANNI/ L’11 APRILE IN SALA DEI NOTARI L’INCONTRO PER FESTEGGIARE L’EVENTO
Martedì 11 aprile alle ore 11:00 presso la Sala dei Notari si terranno le celebrazioni per il 60° anniversario dell’inaugurazione della Città della Domenica e della sua storia attraverso testimonianze ed immagini.
Saranno presenti il Professor Oliviero Olivieri in rappresentanza dell’Università degli Studi di Perugia, il Signor Sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Leonardo Varasano, il Dottor Valerio Corvisieri storico ed autore del volume “Gli Spagnoli e Perugia”, il Dottor Michele Patucca ricercatore storico e videomaker, Alessandro Guidi direttore della Città della Domenica.
DISABILITÀ E VITA INDIPENDENTE/ IL PUNTO SUI PROGETTI REALIZZATI CON RISORSE DEL FONDO SOCIALE EUROPEO. VISITA DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA ANCHE PRESSO RE.LEG.ART
Verso il potenziamento dell’autonomia e dell’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità attraverso la realizzazione di 42 progetti personalizzati per la vita indipendente e 287 progetti personalizzati di accompagnamento al lavoro. Sono questi i dati emersi in occasione della visita che si è svolta di recente presso l’Unità operativa Servizi sociali del Comune di Perugia da parte del Comitato di Sorveglianza per il monitoraggio e la valutazione delle progettualità di Vita Indipendente realizzate nella Zona Sociale n. 2 e finanziate con le risorse del Fondo Sociale Europeo (Asse II “Inclusione Sociale e lotta alla povertà” POR FSE – UMBRIA 2014-2020).
Oltre a componenti del Comitato, hanno partecipato dirigenti dei servizi regionali competenti, rappresentanti dell’Usl Umbria 1 e, per il Comune di Perugia, l’assessore alle politiche sociali, Edi Cicchi, e la dirigente dell’Unità operativa Servizi sociali, Elisa Granocchia, con le assistenti sociali Beatrice Boco e Vanessa Gasparrini.
Attraverso i finanziamenti ricevuti dal fondo POR/FSE Regione Umbria 2014/2020 è stato possibile realizzare le seguenti progettualità rivolte alle persone con disabilità:
• 42 progetti personalizzati per la Vita Indipendente (periodo di riferimento 2018 – 2023);
• tre laboratori socio occupazionali, all’interno dei quali sono stati attivati 18 progetti di inclusione socio-lavorativa (periodo di riferimento 2020 – 2022);
• 287 progetti personalizzati di inclusione socio-lavorativa, seguiti e monitorati dal Servizio di Accompagnamento al Lavoro e svolti presso soggetti profit e non profit del mercato del lavoro (periodo di riferimento novembre 2017 – agosto 2022).
Cinque persone con disabilità, beneficiarie dei progetti personalizzati di vita indipendente e di inclusione socio-lavorativa, accompagnate dai familiari e dagli assistenti personali, sono state le vere protagoniste della giornata restituendo, attraverso il racconto delle loro esperienze, quanto realizzato nel territorio della Zona Sociale n. 2 (Perugia, Corciano e Torgiano).
Nel corso del dibattito sono stati messi in evidenza i punti di forza e i nodi critici delle progettualità, gli obiettivi raggiunti, le potenzialità da sviluppare e su cui continuare a investire per garantire il rispetto della Convenzione ONU che riconosce alle persone con disabilità il diritto a vivere in modo indipendente e ad essere incluse nella collettività.
La visita del Comitato di Sorveglianza POR/FSE si è conclusa presso i locali della Soc.Coop. Onlus Re.leg.art., uno dei tre laboratori socio-occupazionali che con l’impiego dei fondi europei hanno permesso a 18 persone con disabilità, di partecipare a un processo creativo e “generativo”, che inizia con il trattamento e la lavorazione delle materie prime fino a trasformarle in un prodotto artigianale finito, unico nel suo genere e pronto per essere immesso nel mercato.
“Dietro i numeri – è il commento dell’assessore Cicchi – ci sono persone che progettano attivamente la loro vita. Ogni progetto è un abito su misura, perché ciascuno ha le sue aspirazioni, i suoi desideri, i suoi sogni e con il massimo impegno proviamo a realizzarli insieme. Il tema della vita indipendente resta una delle priorità per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”.
LA PERUGIA DEL PERUGINO/ RINNOVATO IL BIGLIETTO UNICO PER VISITARE CINQUE MUSEI CITTADINI: TUTTI I DETTAGLI
Si rinnova la collaborazione tra Comune di Perugia, Diocesi di Perugia-Città delle Pieve, Collegio del Cambio, Collegio della Mercanzia e Fondazione Perugia per offrire a cittadini e turisti la possibilità di utilizzare un unico biglietto per visitare alcuni musei della città.
Dopo il grande successo dell’iniziativa “sperimentale” adottata nel 2022 denominata “Aspettando Perugino. Il rinascimento a Perugia”, le cinque istituzioni rilanciano la proposta nell’anno del quinto centenario dalla morte di Pietro Vannucci sotto lo slogan “La Perugia del Perugino”.
Il progetto, in sostanza, consente con un unico biglietto, che avrà durata di tre giorni, acquistabile presso i cinque musei coinvolti al costo di 17 euro a partire da giovedì 6 aprile, di visitare le cinque strutture ossia Cappella di San Severo (Comune di Perugia), Museo del Capitolo della Cattedrale (Diocesi), Nobile Collegio della Mercanzia, Nobile Collegio del Cambio e Museo di palazzo Baldeschi al Corso (Fondazione Perugia).
Luoghi identitari delle città – ha detto l’assessore Varasano – che si trovano tutti nelle vicinanze di corso Vannucci rendendo quindi la visita comoda e facilmente fruibile.
Presenti alla conferenza stampa di presentazione il sindaco Andrea Romizi, Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, Don Marco Sorbaioli per la Diocesi di Perugia – Città della Pieve, Giuseppe Severini rettore del collegio della Mercanzia, Vincenzo Ansidei di Catrano rettore del collegio del Cambio e Maria Cristina De Angelis direttrice della fondazione CariPerugia Arte.
L’assessore Leonardo Varasano ha spiegato che si è scelto di rinnovare l’accordo sulla base di una prima edizione “sperimentale” che ha riscosso nel 2022 grande successo. Una proposta ampliata anche perché coincide con le celebrazioni del cinquecentenario dalla morte del Perugino, filo conduttore dell’iniziativa cui è dedicata. “Vi è stata la ferma volontà da parte delle cinque istituzioni coinvolte di offrire a visitatori e perugini un biglietto a prezzo agevolato anche per quest’anno nella consapevolezza che unendo le forze si possono ottenere risultati prestigiosi come già avvenuto nel recente passato”.
Per il rettore Ansidei il Collegio del Cambio riveste un ruolo fondamentale in questo anno del cinquecentenario avendo la fortuna di poter ospitare varie opere del Perugino. Non a caso l’Istituzione è pronta ad offrire ai visitatori anche altri servizi, come un totem multimediale che illustra l’attività del Perugino e la rielaborazione di un volume sullo stesso tema. Ansidei ha confermato l’importanza dell’accordo tra le istituzioni coinvolte nel biglietto unico.
Per Giuseppe Severini rettore del Collegio della Mercanzia le parole chiave sono “qui” e “Perugia” ad indicare come protagoniste della proposta sono le istituzioni, tutte vicine tra loro, più antiche e più attive della città, di cui costituiscono parte della storia e dell’identità.
Il Perugino – ha detto – è vissuto da noi tutti come qualcosa di vivo ed autentico: ecco perché con soddisfazione si è scelto di collaborare ancora anche grazie alla tenacia dell’assessore Varasano.
Don Simone Sorbaioli ha sostenuto che quello in oggetto è un progetto che può dare a Perugia l’occasione di offrire al visitatore esterno un’immagine unitaria di ciò che la città ha da offrire dal punto di vista artistico e culturale.
La Diocesi, pertanto, si è messa a disposizione volentieri con l’auspicio che la collaborazione possa proseguire anche in futuro.













