
(AGENPARL) – dom 26 marzo 2023 FIGLI: SINDACI ADERISCONO ALLA DISOBBEDIENZA. MARRAZZO (PARTITO GAY) BENE ADESIONE SINDACI A NOSTRA PROPOSTA, SERVE PIÙ CORAGGIO. FIGLI DA SURROGATA RICONOSCIUTI DA TUTTI SOLO SE GENITORI ETEROSESSUALI.
“Siamo lieti della apertura trasversale di vari primi cittadini alla nostra richiesta di fare disobbedienza civile ai sindaci, richiesta condivisa anche dalle associazioni.
Tra i primi sindaci abbiamo visto il sindaco Conte della Lega di Treviso, il sindaco di Mira e quello di Trento di liste civiche, il sindaco Giordani di Padova del PD e poi il sindaco Gualtieri di Roma del PD, anche se registrerà solo i figli delle coppie di donne. Chiediamo più coraggio ai sindaci partendo dalle grandi città, e riconoscendo tutti i figli. Va fermata la polemica strumentale sulla maternità surrogata, ogni anno a centinaia di bambini figli di coppie eterosessuali viene trascritto il certificato di nascita anche se nati con la maternità surrogata, ed in molti casi provenienti dalla Russia e dall’india dove lì vi è uno sfruttamento reale delle donne, stati inibiti alle coppie LGBT+, e nessun sindaco si oppone. I diritti dei minori devono essere tutelati sempre senza che ci siano discriminazioni in base ai genitori.
Invitiamo anche gli altri sindaci a fare disobbedienza civile e trascrivere i certificati di nascita, come in USA negli anni ’50 facevano i sindaci che si opponevano ai divieti dei matrimoni interrazziali. Quando, una norma è ingiusta e discriminatoria chi fa politica deve avere il coraggio di disobbedire”
Dichiarano Fabrizio Marrazzo e Marina Zela per Partito Gay LGBT+, Solidale, Ambientalista, Liberale oggi presenti in piazza a Roma in adesione alla manifestazione indetta dalle associazioni
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