
(AGENPARL) – ven 24 marzo 2023 TORTURA, BILOTTI (M5S): ENNESIMO ATTACCO AI DIRITTI, GOVERNO E MAGGIORANZA LI CALPESTANO
ROMA, 24 marzo – “Era già evidente che il governo Meloni e la maggioranza in tema di diritti nella migliore delle ipotesi sono assenti e indifferenti, in taluni casi li calpestano, marginalizzando alcuni cittadini e la loro dignità. Adesso addirittura vogliono mettere in dubbio una norma di civiltà come il reato di tortura, che esiste a tutela dell’integrità fisica e psicologica delle persone. Ai sovranisti dell’impunità ricordiamo che il reato di tortura in Italia è stato introdotto osservando la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e la Convenzione ONU del 1984 ratificata dall’Italia nel 1988, la quale prevede l’obbligo per gli Stati di legiferare affinché qualsiasi atto di tortura sia contemplato come reato. Se l’intento di Fratelli d’Italia è quello di strumentalizzare le sacrosante rivendicazioni delle forze dell’ordine, la soluzione gliela diamo noi, per l’ennesima volta: il lavoro di chi ogni giorno si impegna per la sicurezza di tutti noi si difende investendo risorse pubbliche per rafforzare gli organici e aumentare gli stipendi. La legge di Bilancio targata Meloni, invece, ha previsto solo tagli. Un punto deve essere chiaro: il più fermo contrasto dei comportamenti violenti è un dovere di uno stato civile. È un fatto di rispetto del diritto e dei diritti”.Così la senatrice M5S Anna Bilotti, componente della commissione Giustizia di Palazzo Madama.