
(AGENPARL) – ven 24 marzo 2023 La Biennale di Venezia /
L’Archivio Storico delle Arti Contemporanee acquisisce
il Fondo Lorenzo Capellini /
Per l’occasione, la mostra di fotografie B74-78 (apertura 30
marzo)
e un convegno di studi (30-31 marzo) sulle Biennali 1974-
1978
L’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia
acquisisce il Fondo Lorenzo Capellini, con l’intento di conservare e
valorizzare l’archivio del grande fotografo, che in sessant’anni di attività, già
collaboratore per “Il Mondo” di Pannunzio, ha documentato il Novecento
artistico e letterario e in particolare le Biennali dal 1974 al 1978.
Per l’occasione, la Biennale inaugura giovedì 30 marzo (ore 12), al Portego
di Ca’ Giustinian (San Marco, 1364/a), la mostra B74-78. Lorenzo
Capellini. Un racconto fotografico, e programma due giornate di studi
giovedì 30 e venerdì 31 marzo, alla Biblioteca ai Giardini (Calle Paludo S.
Antonio), per ripercorrere il quadriennio di attività artistiche della Biennale
sotto la presidenza di Carlo Ripa di Meana (1974-1978).
“Dobbiamo essere grati al Presidente Carlo Ripa di Meana di aver chiesto
all’amico Lorenzo Capellini di documentare gli anni della sua Biennale –
dichiara il Presidente Roberto Cicutto – e ancor di più dobbiamo essere grati
a Lorenzo per aver continuato a farlo costruendo un patrimonio unico di verità
che oggi arricchisce il nostro archivio. Questa mostra l’abbiamo voluta
soprattutto perché racconta la passione di un testimone speciale, che con la
sua macchina fotografica ha saputo fondere la storia con la S maiuscola alla
vita di donne e uomini, che in ruoli diversi hanno fatto quella storia”.
Le due giornate di studi alla Biblioteca della Biennale saranno così
articolate:
– giovedì 30 marzo (ore 15.30 – 17), saluti di Roberto Cicutto e Lorenzo
Capellini, e interventi di: Bruno Pellegrino (giornalista e scrittore), Carlo
Ripa di Meana e la nuova Biennale. Quattro anni di innovazioni, e di Debora
Rossi (responsabile Archivio Storico della Biennale di Venezia), Dalla
Modernità alla Biennale del XXI secolo.
– venerdì 31 marzo (ore 9.30 – 13.30), introduzione di Amerigo Restucci
(architetto e professore ordinario di Storia dell’Architettura (IUAV) e
interventi di: Gian Piero Brunetta (storico del cinema e professore emerito),
Gli anni difficili di Giacomo Gambetti, Gianfranco Capitta (giornalista e
critico di teatro), Biennali 74-78, quando la scena si animò, Léa-Catherine
Szacka (architetto, saggista e storica dell’architettura), Gli anni della
sperimentazione: Architettura in Mostra e dibattito, Lola Hinojosa
(responsabile della Collezione di Arti Performative e Intermedia al Museo
Reina Sofía di Madrid), Spagna 1976: Poetica della democrazia. Immagini e
controimmagini della transizione, e di Elisa Guzzo Vaccarino (studiosa di
danza), La danza in gloria, Venezia 1975, in dialogo con Luciana Savignano.
Modera Debora Rossi.
Questa iniziativa rientra nella serie di appuntamenti periodici organizzati
dall’Archivio Storico della Biennale di Venezia nell’ambito del Centro
Internazionale della Ricerca sulle Arti Contemporanee, volti a restituire
gli esiti delle ricerche, a informare delle nuove acquisizioni, a presentare libri
e mostre d’archivio. In precedenza, il 6 e il 13 marzo, sono state dedicate due
giornate all’acquisizione del Fondo Luca Ronconi.
Venezia, 24 marzo 2023
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