
(AGENPARL) – ven 17 marzo 2023 PORTI, M5S: SU CONCESSIONI BANCHINE GOVERNO RIMEDI A PASTICCIO CHE METTE A RISCHIO PNRR
ROMA, 17 marzo 2023 – “Salvini ormai è a tempo pieno il ministro dello sperpero di soldi pubblici e del poltronificio, come nel caso della società “Stretto di Messina Spa”. Nel frattempo però sappiamo che il governo sta mettendo a repentaglio il percorso del Pnrr sulle concessioni portuali, visto che il regolamento approvato lo scorso 31 dicembre – in zona Cesarini con un apposito decreto – è stato respinto al mittente da Bruxelles. Un decreto che germoglia proprio dal ministero di Salvini, e che ora fa traballare la prossima tranche del Piano da 19 miliardi. Ogni volta che approccia ai meccanismi legati alla concorrenza, basti vedere il caso balneari, questo governo incappa in pasticci. Le attuali concessioni per la gestione delle banchine dei nostri porti presentano un quadro sconclusionato sulla durata delle stesse, con differenze spesso abnormi tra uno scalo e l’altro. E nel nuovo regolamento approvato a fine 2022 ci sono diverse lacune. In primis, non è stato previsto il giudizio di un’autorità terza e si lascia campo libero a eventuali proroghe future, aspetto questo che ci mette dritti sotto la lente di ingrandimento dell’Ue. Inoltre, non viene fissata una durata delle nuove concessioni. Ecco, invitiamo il governo a porre rimedio alle falle di quel decreto, perché la posta in gioco è alta. Gettare alle ortiche il Pnrr è un lusso che l’Italia non può permettersi”. Così in una nota i deputati M5s in comm. Trasporti alla Camera Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi e Giorgio Fede.