
(AGENPARL) – gio 16 marzo 2023 [Comune Cagliari News]
Comunicato stampa
16 marzo 2023
Contributi alle imprese per interventi volti alla sostenibilità ambientale, alla riduzione dei consumi energetici e all’abbattimento delle emissioni acustiche
Contributi alle imprese per interventi volti alla sostenibilità ambientale, alla riduzione dei consumi energetici e all’abbattimento delle emissioni acustiche
C’è tempo fino al 31 marzo per partecipare all’avviso pubblico per concorrere all’assegnazione di contributi a fondo perduto riservati alle imprese di Cagliari provate dall’impatto dell’emergenza sanitaria. Il finanziamento, che si avvale dei fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane FESR/FSE 2014-2020 e React EU per la ripresa economica sostenibile, ammonta a 940.000 euro, con la possibilità di un incremento nei prossimi mesi a valere sugli stessi fondi. Il contributo potrà coprire un importo compreso tra un minimo di 25.000 e un massimo di 75.000 euro e l’agevolazione costituirà l’80% dell’importo complessivo dell’investimento, mentre il 20% rimarrà a carico dell’impresa (che potrà provvedere con mezzi propri o finanziamenti di terzi).
“Con questa operazione – afferma il Sindaco Paolo Truzzu – abbiamo voluto dare un sostegno concreto a quelle imprese cagliaritane che sono state provate dagli effetti economici dell’emergenza pandemica. Seguendo le linee guida degli indirizzi comunitari, attraverso la concessione di questi contributi a fondo perduto, intendiamo supportare il miglioramento dei processi produttivi del tessuto commerciale cittadino, in un’ottica di maggior sostenibilità ambientale, riduzione dei consumi energetici e abbattimento delle emissioni acustiche, riuscendo così anche a preservare e incrementare l’occupazione”.
Beneficiarie del contributo sono le micro e piccole medie imprese (MPMI) aventi sede operativa nella città di Cagliari e operanti nei settori del commercio, dell’artigianato, nella somministrazione di alimenti e bevande e ristorazione, della ricettività, del turismo, della cultura, dello sport e tempo libero. Requisito di ammissione sarà la loro costituzione e operatività a far data almeno dal 1/01/2020.
Gli interventi oggetto di contributo dovranno essere finalizzati al miglioramento del processo produttivo aziendale e fare riferimento esclusivamente: all’abbattimento di emissioni con particolare riferimento a quelle di carattere acustico; alla riduzione dell’impatto ambientale dell’attività, favorendone la tutela e la qualità; alla riduzione dei consumi energetici; allo sviluppo digitale.
Alessandro Cossa (Dirigente S.U.A.P.E. Mercati, Attività Produttive e Turismo) ha sottolineato l’importanza dei tempi previsti dall’Avviso Pubblico perché l’amministrazione pubblica, e in questo caso il Comune di Cagliari, ha dovuto necessariamente restringerli a causa della pandemia che ha negli ultimi cinque anni ha bloccato le attività per quasi la metà del tempo: “Ciò non significa che siamo rimasti immobili: l’attività di progettazione, infatti, non si è mai fermata e lo dimostra il fatto che c’è un grande fermento a Cagliari anche per i tanti cantieri aperti e le tante iniziative messe in campo a favore dei cittadini e delle imprese”.
I tempi sono stringenti, dunque: entro il 31/08/2023 le imprese beneficiarie dovranno rendicontare le loro attività, mentre il comune dovrà farlo entro il 31/12/2023 per i livelli nazionale e comunitario. Le imprese che intendono presentare la domanda per la concessione dei contributi potranno fare affidamento su una serie di video tutorial e anche su uno sportello informativo sia in presenza che telefonico.
Pierluigi Mannino (Presidente della Commissione per la Valutazione delle politiche comunali e la qualità dei servizi) ha evidenziato l’importanza dell’avviso pubblico perché pone al centro dell’iniziativa dell’amministrazione guidata dal sindaco Truzzu il settore delle attività produttive, strategico per lo sviluppo economico e sociale della città di Cagliari. “Ripartire da uno strumento come questo – ha detto Mannino – non può che dare fiducia alle imprese del capoluogo”.
Testo Allegato:
Eni: il Consiglio di Amministrazione delibera di proporre
allâ??Assemblea un nuovo programma di
buyback
e lâ??annullamento
delle azioni proprie
acquistate con la finalità di remunerare gli
azionisti
.
Ravenna
,
16
marzo
2023
–
Il Consiglio di Amministrazione di Eni, che si è riunito oggi sotto la
presidenza di Lucia Calvosa, ha deliberato
di sottoporre allâ??Assemblea degli azionisti del
10
maggio 202
3
,
convocata in sede ordinaria,
la proposta di autorizzazione
allâ??acquisto di azioni
proprie (â??
nuovo Programma di
b
uyback
â?) per un periodo fino a
l
la fine di
aprile
202
4
.
Come indicato nel Piano Strategico 2023
–
2026, illustrato al mercato lo scorso 23 febbraio, Eni
intende distribuire tra il 25% e il 30% del CFFO annuale attraverso una combinazione di dividendi
e
buyback
. In presenza di
upside
del CFFO rispetto a quanto pre
visto a Piano
, la Società intende
destinare alla remunerazione il 35% del CFFO incrementale.
In linea con
il Piano
, considerando anche le aspettative di Eni per lo scenario e l’andamento dei
business, Eni intende
pertanto
lanciare nel 2023 un nuovo progra
mma di
buyback
per un valore
di 2,2 miliardi di euro. Tale ammontare potrà essere incrementato, sulla base di eventuali
upside
come sopra descritto, fino ad un massimo complessivo di 3,5 miliardi di euro.
I
l
quantitativo massimo di azioni
acquistabili
nellâ??ambito di tale programma
è
pari a
n.
33
7
milioni
di azioni (
ca.
il
10
%
del capitale sociale di
Eni
ad esito del proposto annullamento
delle azioni
acquisite nel
precedente
P
rogramma di
buyback
202
2
–
2023
)
.
Lâ??autorizzazione allâ??acquisto di azioni proprie
nellâ??ambito del nuovo Programma di
b
uyback
è
richiesta
per
le seguenti finalità:
–
fino a n.
275
milioni di
azioni
, per
remunera
re
gli azionisti
;
–
fino a n.
6
2
milioni di
azioni
,
per
costituire un â??
magazzino
titoliâ? di cui poter disporre nel
contesto
di eventuali operazioni di finanza straordinaria, quali emissioni di presiti
obbligazionari convertibili, o per altri impieghi ritenuti di interesse finanziario, gestionale e/o
strategico per Eni.
Gli a
cquisti effettuati nellâ??ambito del nuovo Programma di
b
uyback
saranno effettuati ad un prezzo
individuato nel rispetto delle prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse
pro
–
tempore
vigenti. Tale prezzo
non potr
à discostarsi in diminuzione
o in aumento di oltre il 10%
rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta
del mercato Euronext Milan,
organizzato e gestito
d
a
Borsa
Italiana S.p.A.,
del giorno
precedente ogni singola operazione.
Gli acquisti potranno
essere effettuati
:
–
sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di
organizzazione e gestione dei mercati stessi;
–
con le modalità stabilite
dalle
pra
ssi di mercato ammesse
dalla Consob ai sensi dellâ??art. 13
del Regolament
o (UE) n. 596/2014 (se applicabili);
–
alle condizioni indicate dallâ??art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014.
Il
Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare lâ??Assemblea, in sede
straordinaria, per deliberare lâ??a
nnulla
mento:
(i)
delle
azioni proprie acquistate
nellâ??ambito del precedente
P
rogramma di
buyback
2022
–
2023
(
n.
195.550.084
azioni proprie)
,
e
(ii)
delle azioni proprie che saranno acquistate nellâ??ambito del
nuovo Programma di
b
uyback
con
la finalità di remunerare gli azionisti
(massime
n.
275
milioni di
azioni proprie)
. Tale
annullamento
sarà
eseguito
dal Consiglio di Amministrazione
senza riduzione del capitale
sociale
,
in considerazione dellâ??assenza del valore nominale delle azioni Eni
,
entro luglio
2024, in uno o più atti anche prima che sia stato acquistato il numero massimo di azioni
autorizzato
dallâ??Assemblea
.
Per le azioni acquistate per finalità diverse dalla rem
unerazione degli azionisti, lâ??Assemblea è
chiamata ad autorizzar
n
e la successiva disposizione, senza limiti temp
o
rali.
La vendita o gli altri
atti dispositivi di
tali
azioni potranno avvenire
secondo i termini e le condizioni di volta in volta
stabiliti da
l Consiglio di Amministrazione, in conformità all
a
finalità
per
l
a
qual
e
si richiede
l
â??
autorizzazione all
â??
acquisto
,
nonché
con le modalità ritenute più
opportune dal Consiglio di
Amministrazione e rispondenti allâ??interesse della Società e, in ogni caso, ne
l
rispetto della
normativa vigente
e delle
prassi di mercato
eventualmente applicabili
.
La documentazione relativa allâ??Assemblea sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e
con le modalità previsti dalla normativa vigente, anche tramite
pubblicazione sul sito internet della
Alla data odierna, Eni detiene n.
226.097.834
azioni proprie pari al
6,33
% circa del capitale sociale
di cui, ad esito del proposto annullamento
delle azioni
acquisite nellâ??ambito
del precedente
Programma di
b
uyback
202
2
–
2023
, residueranno n.
30.547.750
azioni proprie
(
pari allo
0,90
%
circa del capitale sociale post annullamento).
Contatti societari:
Ufficio Stampa
:
Tel.
+39.0252031875
â??
+39.0659822030
Numero verde azionisti (dallâ??Italia): 800940924
Numero verde azionisti (dallâ??estero): + 80011223456
Centralino: +39.0659821