(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 CRISI USA-RUSSIA, BARBERA (PRC): “DRONE USA PARTITO DA SIGONELLA? IL GOVERNA RIFERISCA IN PARLAMENTO”
“In merito al grave incidente accaduto ieri tra un drone statunitense MQ-9 “Reaper” e il cacciabombardiere russo Su-27, nello spazio aereo sovrastante il Mar Nero, presso i confini della Crimea, chiediamo di sapere dal nostro Governo se corrispondono a verità le notizie trapelate in queste ore, secondo le quali il drone statunitense coinvolto nel suddetto incidente sarebbe partito proprio dall’aeroporto militare dell’Aeronautica Militare italiana di Sigonella. Base militare che ospita anche la Naval Air Station Sigonella dell’aviazione della marina statunitense ed è utilizzata per operazioni della NATO. Se tali notizie fossero confermate, sarebbe molto grave in quanto tutto ciò testimonierebbe il fatto che il nostro Paese sta partecipando attivamente alla guerra in Ucraina, non solo con l’invio di armi e munizioni, ma anche con operazioni di supporto militare, visto che il tipo di drone coinvolto nell’incidente viene utilizzato sia per la sorveglianza strategica ad alta quota che per operazioni offensive mirate, potendo essere equipaggiato con missili e bombe teleguidate. D’altronde, non è certo un mistero che la Nato stia supportando l’Ucraina anche con la raccolta e la trasmissione di informazioni di intelligence che vengono utilizzate da Kiev per colpire obiettivi russi di interesse strategico. Tutto ciò è inaccettabile in quanto rappresenterebbe un vero e proprio salto di qualità nel coinvolgimento del nostro Paese nella guerra in Ucraina, senza alcuna autorizzazione deliberata del nostro Parlamento e in ulteriore spregio all’art. 11 della nostra Costituzione. Una situazione molto delicata che rischia di mettere anche a grave repentaglio la sicurezza del nostro Paese. I nostri cittadini hanno diritto di sapere cosa sta accadendo, in quanto siamo un paese sovrano e non una colonia USA. Pertanto, alla luce di quanto indicato, chiediamo che il governo Meloni riferisca immediatamente in Parlamento sul coinvolgimento del nostro Paese nelle operazioni militari di supporto all’Ucraina”. E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.