
(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 Nota dei consiglieri regionali Simona Meloni e Tommaso Bori (Pd)
(Acs) Perugia, 15 marzo 2023 – “È sempre più bassa l’età dei
pazienti sui quali viene riscontrato un disturbo del comportamento alimentare
e oggi, nella 12esima giornata nazionale per il contrasto di questi disturbi,
occorre rinnovare il monito e l’appello nei confronti della Regione,
affinché metta in campo tutte le iniziative necessarie sul tema, dove invece
sembra che l’Umbria sia rimasta indietro”. Così la capogruppo del
Partito democratico, Simona Meloni e il vicepresidente della commissione
Sanità, Tommaso Bori (Pd), ricordando come in Umbria “sono ormai 15mila le
persone, perlopiù giovani e giovanissimi, a dover far fronte con questa
problematica che non va sottovalutata per danni e conseguenze sulla
persona”.
“Il disturbo del comportamento alimentare – spiegano Meloni e Bori – si
inserisce all’interno di un quadro in cui le fragilità, complice la
pandemia, sono aumentate. Le difficoltà quotidiane espongono infatti sempre
di più i cittadini ad entrare in un vortice terribile, dal quale si esce
solo con l’aiuto di specialisti. In tutto ciò però la scellerata gestione
della sanità, da parte del centrodestra regionale, non ha di certo aiutato.
Si è dato sfogo alla necessità effettiva con una legge regionale dedicata,
piuttosto che a investimenti dedicati per implementare e potenziare la rete
di servizi integrativi e la presa in carico sanitaria e la cura dei disturbi.
L’impegno che l’Aula di Palazzo Cesaroni aveva già preso, votando
all’unanimità nostri atti, è quello di potenziare il livello di
assistenza, senza delegare il ruolo del servizio sanitario regionale alle
associazioni, che pur svolgendo un ruolo fondamentale, non possono fungere da
supplenti del servizio pubblico”. RED/dmb
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74829
Notiziario Regione Umbria News: http://goo.gl/xvFFdO