(AGENPARL) – lun 13 marzo 2023 Reclutamento, verso la App di inPA. Protocollo Funzione pubblica-Università Federico II di Napoli
Il lancio del progetto durante la tappa del ministro Zangrillo nel capoluogo campano per “Facciamo semplice l’Italia. PArola ai territori”
Un primo passo verso l’App di inPA, per consultare anche su smartphone, in modo più facile, le offerte del Portale del reclutamento della Pubblica Amministrazione. Sarà l’Università degli Studi di Napoli Federico II a svilupparla, come prevede il Protocollo d’intesa con il Dipartimento della funzione pubblica (DFP) presentato oggi in occasione della terza tappa, nel capoluogo campano, di “Facciamo semplice l’Italia. PArola ai territori”: il percorso nelle città italiane grandi e piccole del Ministro per la pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, per raccogliere indicazioni e proposte in grado di sciogliere insieme i nodi che ancora legano il Paese.
“L’introduzione dell’informatica nella PA – sottolinea il ministro Zangrillo – non è un fine in sé, ma un mezzo per attuare i principi della buona amministrazione. Questa nuova App si aggiunge agli strumenti digitali già a disposizione dei cittadini. Una soluzione all’avanguardia che aiuta a cogliere in modo semplice le tante opportunità offerte dalle amministrazioni centrali e locali, che possono così selezionare le migliori professionalità necessarie per offrire servizi efficienti a cittadini e imprese”.
Con l’obiettivo di garantire la piena valorizzazione del capitale umano, avvalendosi dell’esperienza maturata dalla School of Public Management della Federico II di Napoli, il Protocollo prevede anche l’impegno a promuovere la realizzazione della “Academy per la Pubblica Amministrazione”: una fucina di giovani talenti dotati di competenze trasversali e strategiche per vincere le nuove sfide che la PA si trova ad affrontare. Il Protocollo, inoltre, sottolinea l’interesse comune a definire un piano strategico per nuove modalità di reclutamento e formazione per i giovani, in vista del loro ingresso nella Pubblica Amministrazione. Non a caso, durante questa giornata di ascolto e confronto – che si è svolta presso il complesso universitario di San Giovanni a Teduccio – il Dipartimento ha allestito anche un desk informativo attraverso il quale gli studenti hanno scoperto le potenzialità di inPA e inserito il curriculum nel Portale per cogliere le opportunità professionali aperte.
A cura del Dipartimento della funzione pubblica, più nel dettaglio, gli approfondimenti su “Il Reclutamento della nuova PA”, “Semplificazione delle procedure per i cittadini e le imprese”, “Gli Sportelli unici: SUAP-SUE”, “Nuovi modelli di formazione del capitale umano della PA”. Alla presenza, tra gli altri, anche dei neoassunti presso l’amministrazione comunale di Napoli con l’ultimo concorso gestito da FormezPA, la giornata è stata anche l’occasione per la presentazione da parte della SNA (Scuola Nazionale dell’Amministrazione) del piano di formazione per i nuovi dirigenti del Comune, il cui Direttore generale, Pasquale Granata, è intervenuto sulle “Politiche di assunzione e del personale”. La Capo di Gabinetto, Maria Grazia Falciatore, ha relazionato su “Innovazione organizzativa: nuovi profili e nuove sfide formative per un Comune innovativo”. A cura dell’Ateneo sono stati illustrati “Il progetto Casa delle Tecnologie” e “l’Accordo Quadro tra la School of Public Management dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e il Comune di Napoli”.
Alla giornata, oltre al Ministro Zangrillo, hanno partecipato il Sindaco della città, Gaetano Manfredi, il Magnifico Rettore dell’Università Federico II, Matteo Lorito, la Presidente della SNA, Paola Severino, e il Segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli.
Testo Allegato:
GIUNTA APPROVA SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LE PIANTUMAZIONI NEL PARCO SULLA AREA EX FIBRONIT E LA SPERIMENTAZIONE DELLA POSA DI ASFALTO FOTOCATALITICO NEL SOTTOVIA QUINTINO SELLASu proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, la giunta ha approvato questa mattina lo schema di Accordo di programma (ex art. 15 L 241/90 e s.m.i.) per l’adozione di misure finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria nel Comune di Bari attraverso il finanziamento dell’intervento di piantumazione, dell’importo di 3milioni 500mila euro, da eseguire nell’ambito della realizzazione del parco multifunzionale nell’area della ex Fibronit e di quello per la realizzazione di pavimentazione fotocatalitica con rivestimento in biossido di titanio, del valore di 100mila euro, nell’ambito della riqualificazione della viabilità e dei marciapiedi del sottovia Quintino Sella.Le risorse disponibili rivengono dall’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria sottoscritto il 30 dicembre 2020 tra la Regione Puglia e il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, con il quale sono stati individuati gli interventi da eseguire in aree più a rischio a causa delle emissioni inquinanti. “Entrambi sono interventi che mirano a contrastare l’inquinamento atmosferico – commenta Giuseppe Galasso -. Si tratta di un accordo che segue quello regionale di qualche settimana fa e che prevede l’impiego di fondi regionali per finanziare il primo lotto relativo alla realizzazione del parco sulla ex area Fibronit corrispondente alle opere a verde. Oltre a questo intervento è prevista la sperimentazione della posa dell’asfalto fotocatalitico nel sottopasso di via Quintino Sella, particolarmente trafficato non solo per il transito continuo di automobili ma anche per il passaggio di tanti pedoni, con l’intento di favorire condizioni ambientali più salubri a loro beneficio. A breve potremo sottoscrivere l’accordo e subito dopo mandare in gara il progetto attinente al parco, visto che gli altri 11 milioni necessari a terminare l’opera sono stati finanziati dai fondi PNRR. Un bando a parte sarà anche pubblicato per la posa dell’asfalto fotocatalitico, capace di trasformare, attraverso la fotocatalisi, l’ossido di azoto e zolfo in sostanze non tossiche”. “Questi interventi, individuati insieme al mio collega ai Lavori pubblici, sono estremamente importanti per la qualità dell’aria della nostra città – prosegue l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli -. In particolare, accanto all’impegno dell’amministrazione per la realizzazione del grande parco sulla ex Fibronit con una significativa dotazione di verde in grado di sottrarre CO2 all’ambiente, la sperimentazione dell’asfalto fotocatalitico nel sottopasso di via Quintino Sella rappresenta un test utile a valutare il miglioramento della qualità dell’aria attraverso la reazione di questo speciale asfalto all’illuminazione artificiale.Questo intervento sarà preceduto da un monitoraggio di Arpa Puglia che, attraverso una stazione mobile, analizzerà la qualità dell’aria anche dopo la posa del nuovo asfalto”.