
(AGENPARL) – mer 08 marzo 2023 SANITÀ, GUIDOLIN (M5S): “GOVERNO IRRESPONSABILE, DIMENTICA I PIÙ FRAGILI”
Roma, 8 mar. – “Ancora una volta il governo si è dimenticato dei più fragili. Questo esecutivo si dimostra sempre forte con i deboli e debole con i forti. Ha sbattuto la porta in faccia a tutto il personale sociosanitario che ha contribuito a mantenere in piedi questo Paese durante la pandemia. Da irriconoscenti e irresponsabili, si sono dimenticati di RSA, personale sociosanitario e Caregiver familiari. Il disegno di Legge delega sugli anziani è solo l’ultimo esempio, ma la nostra battaglia contro le loro ingiustizie non si fermerà certo qui”. Lo scrive in una nota Barbara Guidolin, Senatrice del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali, intervenuta questa mattina in Aula al Senato.
“Questo provvedimento – continua Guidolin – avrebbe dovuto dare delle risposte ai più fragili, agli anziani non autosufficienti. Dopo quello che è successo nelle RSA durante il Covid, dopo l’impotenza di fronte ai tanti anziani che ci hanno lasciato, ci saremmo aspettati maggiore responsabilità. Una responsabilità che non ho affatto riscontrato durante il passaggio in Commissione, dove si è premuto sull’acceleratore senza dare il tempo necessario per approfondire i vari emendamenti. Una fretta e una superficialità, quella del governo, che ricorre ogni qual volta è in agenda un tema legato alla fragilità. Forse, i nostri anziani si sarebbero meritati maggiore attenzione.
Sono sicuramente da apprezzare alcuni sforzi del governo, ma mancano troppe risposte. Manca una vera e propria riforma nazionale delle RSA, manca una soluzione per gli operatori sociosanitari fermi da anni nel limbo, in attesa di un aggiornamento della professione. 500mila professionisti ignorati. Ma sono sicura che alla fine, come è solito fare, il governo scaricherà la colpa sugli altri. Manca una legge sui caregiver familiari, su cui abbiamo registrato l’ennesimo e irresponsabile voltafaccia del governo. Dopo che tutte le forze politiche hanno collaborato per arrivare ad un testo condiviso, questa maggioranza ha avuto il coraggio di ignorare completamente il lavoro di cinque anni. Ci sono oltre tre milioni di persone che attendono il riconoscimento dei propri sacrifici dalle istituzioni. Ma a questo governo piace creare confusione e complicare la vita di chi ha già dei problemi. E purtroppo è solo l’inizio del disastro a cui assisteremo con l’autonomia differenziata” conclude Guidolin.
Testo Allegato:
337820425450068580014859000COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI PERUGIACOMUNICATO STAMPASAN GIUSTINO: DUE PERSONE ARRESTATE PER FURTOI servizi di controllo del territorio messi in atto dalla Compagnia dei Carabinieri di Città di Castello e focalizzati soprattutto nelle ore notturne, hanno portato ad importanti risultati. Infatti nella decorsa notte i militari dell’aliquota radiomobile, al confine territorio tra Città di Castello e San Giustino, hanno sventato un grosso furto traendo in arresto un 35enne ed un 23enne, entrambi del posto, che si erano introdotti all’interno della piastra logistica della zona industriale e stavano rubando il gasolio dai tanti mezzi pesanti ivi parcheggiati. I due, che tramite arnesi da scasso erano riusciti ad aprire il cancello dell’area di parcheggio, avevano già caricato sul proprio mezzo alcune taniche piene di gasolio e stavano riempiendone altre. All’arrivo dei Carabinieri i due uomini hanno tentato di fuggire a bordo del loro mezzo ma sono stati ben presto raggiunti e fermati. Nell’occasione i militari hanno potuto constatare che i ladri erano riusciti ad asportare circa 350 litri di gasolio dai vari mezzi pesanti che erano parcheggiati all’interno dell’area logistica e pertanto sono stati entrambi arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Inoltre, gli stessi, sono stati anche trovati in possesso di vari arnesi atti allo scasso nonché altri oggetti atti ad offendere e, ovviamente, perseguiti pure per questo. Il gasolio è stato restituito all’avente diritto mentre i due arrestati sono stati processati nella mattinata odierna presso il Tribunale di Perugia, il quale, convalidando gli arresti, ha disposto la misura degli arresti domiciliari per il 35enne mentre per l’altro l’obbligo di firma giornaliero presso la caserma di San Giustino.