
(AGENPARL) – mar 07 marzo 2023 Lavori al complesso del Teatro Rossini, Vimini e Pozzi: «Iter rapido per procedere alle operazioni e prepararci al meglio a Pesaro2024»
Il costo dell’intervento, reso necessarie dal sisma, è di 620mila euro; termine entro l’autunno
Approvato il progetto esecutivo; avviata la manifestazione d’interesse per le ditte: procede l’iter dei lavori di risanamento di parte del complesso del Teatro Rossini, il cui termine è previsto per l’autunno, «Per accogliere la prossima stagione di prosa e prepararci al meglio all’anno di Pesaro2024» sottolineano Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza e Riccardo Pozzi, assessore al Fare che stamattina hanno presentato il progetto da 620mila euro elaborato dallo studio Ingegneri Patscheider & Partner srl per gli “interventi di riparazione del danno da sisma e da cedimento fondale rilevato”, su incarico del Comune.
Le operazioni di “Restauro e risanamento conservativo”, indicate dalle verifiche effettuate dopo il terremoto di novembre, interessano solo una parte del Teatro Rossini – la porzione di via Oberdan e piazzale Albani che ospita il blocco uffici – e sono articolate in due stralci.
Il primo, il più complesso, prevede gli interventi di consolidamento fondale della parete di facciata e di tre pareti interne. Il secondo le riparazioni delle pareti esterne della facciata su via Oberdan e piazzale Albani, di alcune pareti interne (dei camerini posti nel seminterrato e di altri locali del piano terra e primo) e dei controsoffitti (piano primo). Inserita in questa seconda fase l’introduzione di catene di stabilizzazione e di cordolature in acciaio all’intradosso di 5 campate di solaio.
«Il cantiere si svolgerà – come già spiegato, dicono Vimini e Pozzi – nel lato del complesso del Rossini che si affaccia sull’ospedale e interesserà gli spazi destinati alle maestranze e agli impiegati; un’area che non presenta decorazioni o elementi di pregio da conservare. Eseguiremo comunque dei sondaggi preventivi per assicurarsi non siano presenti opere pittoriche prima di procedere agli interventi strutturali».
I due stralci potranno essere attuati uno dopo l’altro con una parziale sovrapposizione temporale; non comporteranno lo slittamento della riapertura del “gioiello del complesso del Teatro Rossini”: la Sala della Repubblica sarà infatti restituita alla città fra poche settimane, «dopo i lavori di rigenerazione che offriranno uno spazio multifunzionale, da oltre 120 posti, e uno dei luoghi simbolo di Pesaro2024» concludono Vimini e Pozzi.
Pesaro, 7 marzo 2023
Testo Allegato:
Lavori al complesso del Teatro Rossini, Vimini e Pozzi: «Iter rapido per procedere alle operazioni e prepararci al meglio a Pesaro2024»Il costo dell’intervento, reso necessarie dal sisma, è di 620mila euro; termine entro l’autunno Approvato il progetto esecutivo; avviata la manifestazione d’interesse per le ditte: procede l’iter dei lavori di risanamento di parte del complesso del Teatro Rossini, il cui termine è previsto per l’autunno, «Per accogliere la prossima stagione di prosa e prepararci al meglio all’anno di Pesaro2024» sottolineano Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza e Riccardo Pozzi, assessore al Fare che stamattina hanno presentato il progetto da 620mila euro elaborato dallo studio Ingegneri Patscheider & Partner srl per gli “interventi di riparazione del danno da sisma e da cedimento fondale rilevato”, su incarico del Comune. Le operazioni di “Restauro e risanamento conservativo”, indicate dalle verifiche effettuate dopo il terremoto di novembre, interessano solo una parte del Teatro Rossini – la porzione di via Oberdan e piazzale Albani che ospita il blocco uffici – e sono articolate in due stralci. Il primo, il più complesso, prevede gli interventi di consolidamento fondale della parete di facciata e di tre pareti interne. Il secondo le riparazioni delle pareti esterne della facciata su via Oberdan e piazzale Albani, di alcune pareti interne (dei camerini posti nel seminterrato e di altri locali del piano terra e primo) e dei controsoffitti (piano primo). Inserita in questa seconda fase l’introduzione di catene di stabilizzazione e di cordolature in acciaio all’intradosso di 5 campate di solaio.«Il cantiere si svolgerà – come già spiegato, dicono Vimini e Pozzi – nel lato del complesso del Rossini che si affaccia sull’ospedale e interesserà gli spazi destinati alle maestranze e agli impiegati; un’area che non presenta decorazioni o elementi di pregio da conservare. Eseguiremo comunque dei sondaggi preventivi per assicurarsi non siano presenti opere pittoriche prima di procedere agli interventi strutturali».I due stralci potranno essere attuati uno dopo l’altro con una parziale sovrapposizione temporale; non comporteranno lo slittamento della riapertura del “gioiello del complesso del Teatro Rossini”: la Sala della Repubblica sarà infatti restituita alla città fra poche settimane, «dopo i lavori di rigenerazione che offriranno uno spazio multifunzionale, da oltre 120 posti, e uno dei luoghi simbolo di Pesaro2024» concludono Vimini e Pozzi.Pesaro, 7 marzo 2023Ufficio stampa

