(AGENPARL) – ven 03 marzo 2023 AL VIA LA MOSTRA DELLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA “IL MEGLIO MAESTRO D’ITALIA. PERUGINO NEL SUO TEMPO” / IL SINDACO ANDREA ROMIZI: “LE CELEBRAZIONI PERUGINESCHE SARANNO UN’OCCASIONE STRAORDINARIA PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO”
Aprirà le porte al pubblico domani, 4 marzo, e resterà aperta fino all’11 giugno la grande mostra “Il meglio maestro d’Italia”. Perugino nel suo tempo, con cui la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia celebra Pietro Vannucci (1450 ca.-1523), il più importante pittore attivo negli ultimi due decenni del Quattrocento.
Oggi l’esposizione, che rappresenta l’evento di punta delle celebrazioni per i cinquecento anni della morte dell’artista, coordinate dal Comitato nazionale istituito dal Ministero della cultura, è stata presentata alla stampa dai curatori Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, e Veruska Picchiarelli, conservatrice del museo perugino, alla presenza del sottosegretario alla cultura, Vittorio Sgarbi, della presidente del Comitato, Ilaria Borletti Buitoni, e del sindaco del Comune di Perugia, Andrea Romizi.
Fino all’11 giugno, la mostra che si svolge a Perugia, città Best in Travel 2023 di Lonely Planet e che coinvolge alcuni dei più importanti musei nazionali e internazionali, come le Gallerie degli Uffici di Firenze, il Museé del Beaux-Arts di Caen, la Nationa Gallery di Washington, in una vera e propria partnership scientifica, restituirà a Perugino, assoluto protagonista del Rinascimento, il ruolo di preminenza artistica che il suo pubblico e la sua epoca gli avevano assegnato, attraverso prove capitali della sua produzione, dalla formazione fino allo “Sposalizio della Vergine” del 1504, ovvero nel momento in cui si trovava all’apice della sua straordinaria carriera.
“Questo è il giorno più emozionante – ha detto il sindaco Romizi – per la Galleria nazionale dell’Umbria, da poco riconsegnata ai visitatori con un abito nuovo, per l’Umbria, per Perugia e per il significato di questa mostra e delle altre iniziative dell’anno del Perugino, per cui ringraziamo l’ottimo lavoro del comitato guidato da Ilaria Borletti Buitoni. Un ringraziamento, doveroso e sentito, anche al direttore della Galleria, Marco Pierini, e al suo staff.”
Il sindaco ha poi ringraziato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che invitato, “perché, pur non potendo partecipare per altri, pregressi impegni istituzionali, ci ha fatto pervenire il suo saluto e il suo gradimento per l’iniziativa, sottolineando “il grande valore artistico del Perugino” e “la bellezza dei luoghi legati alla sua vita”, dicendosi “certo del successo delle celebrazioni per un artista di simile portata per il patrimonio culturale, nazionale e internazionale”.
I ringraziamenti sono proseguiti poi per il sig. Sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi, presenza particolarmente gradita e familiare, visto il profondo legame con la nostra Città, di cui è attento conoscitore.
“Quello di oggi è un giorno lieto e importante, per tutti noi – ha proseguito il Sindaco – per la Galleria nazionale dell’Umbria, da poco riconsegnata ai suoi visitatori con un nuovo abito, per Perugia, per l’Umbria tutta, e più in generale per il nostro Paese. Dopo l’articolato e ricco convegno di studi tenutosi il 16-17 febbraio scorso all’Università per Stranieri prendono sempre più corpo e forma le celebrazioni per il quinto centenario dalla morte di Pietro Vannucci, il Perugino, il Divin Pittore noto «per tutto l’universo mondo»: l’artista la cui grazia nel colorire in quella sua maniera tanto piacque che vennero molti di Francia, di Spagna, d’Alemagna e d’altre provincie, per impararla, ci dice il Vasari.
“La mostra della GNU, – prosegue il Sindaco Romizi” con al centro questa splendida opera e altri pezzi provenienti da prestigiosi musei internazionali, è il cuore di tutte le celebrazioni peruginesche che caratterizzeranno il 2023. Celebrazioni attese e desiderate che avranno un respiro ampio, regionale, nazionale e internazionale, come dimostrano le iniziative sostenute dal comitato presieduto da Ilaria Borletti Buitoni. Celebrazioni che, attraverso Perugino, grazie anche alla consistente attività promozionale della Regione Umbria, porranno all’attenzione del grande pubblico – come già avvenne con la grande mostra del 2004 – Perugia e tutto il territorio regionale.
Con questa consapevolezza, lo sforzo che la Città sta compiendo al fianco della Galleria è convintamente corale. Il Nobile Collegio del Cambio, il rinnovato Museo del Capitolo, da poco centenario, e il Museo di Palazzo Baldeschi si stanno adoperando da tempo, insieme ad altre istituzioni, con varie iniziative e mostre che si terranno nel corso di quest’anno speciale.