
(AGENPARL) – gio 02 marzo 2023 COMUNICATO STAMPA
Con riferimento alla nota situazione riportata da diversi organi di informazione, riguardante la perdurante e sempre crescente richiesta di passaporti da parte dei cittadini, si rappresenta che le Questure hanno messo in campo un poderoso sforzo organizzativo finalizzato alla soddisfazione delle istanze ricevute.
Il piano straordinario attivato dagli Uffici, con l’aggregazione di personale, l’organizzazione di task force dedicate, rispettivamente, all’acquisizione delle istanze e alla loro lavorazione, l’ampliamento dei giorni e degli orari di apertura al pubblico, gli open day nelle giornate di sabato e domenica, che hanno consentito l’acquisizione delle istanze connotate da urgenza in modalità alternative all’agenda on line, l’avvio di monitoraggi quotidiani della medesima agenda al fine di rimodulare ad horas la disponibilità per le prenotazioni, hanno consentito di rispondere in maniera efficace alla massiccia ed imprevista impennata di richieste.
Solo nei primi due mesi dell’anno sono stati complessivamente rilasciati 412.385 passaporti, con la più che fondata previsione di raggiungere, nel corso del 2023, circa 2 milioni e mezzo di documenti di espatrio. Soltanto nella giornata di ieri, 28 febbraio, ne sono stati emessi 12.007.
Per altro verso, prosegue incessantemente l’attività di interlocuzione del Dipartimento della pubblica sicurezza con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ai fini dell’adozione di ogni necessaria iniziativa volta ad incrementare la capacità produttiva di libretti in bianco.
Per garantire il diritto costituzionale alla libertà di movimento, le istanze sostenute da adeguata e documentata motivazione di urgenza (viaggi per motivi di studio, lavoro, salute e turismo) sono, in ogni caso, ricevute ed evase da parte dei competenti Uffici, anche al di fuori della prenotazione effettuata tramite la piattaforma Agenda on line.
Inoltre, tenuto conto che risultano in corso di validità oltre 11 milioni di passaporti e che i documenti in scadenza al 31 dicembre p.v. sono circa 900.000, si ritiene che le misure straordinarie adottate dalle Questure consentono di rassicurare i cittadini circa l’esito positivo, nei tempi previsti, di tutte le richieste, anche non connotate dall’urgenza.
Roma, 2 marzo 2023
Testo Allegato:
TRENTOCarabinieri: Seminario in Materia Ambientale Si è svolto ieri, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Economico “A. Tambosi” di Trento, per l’occorrenza messa gentilmente a disposizione dal Dirigente dell’Istituto, un seminario formativo in materia ambientale organizzato dal Comando Provinciale dei Carabinieri, a favore dei rispettivi Comandanti di Stazione e Aliquote Radiomobili, e realizzato con il determinante contributo del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Trento, dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (A.P.P.A.) e del Corpo Forestale Provinciale.Il fine dell’iniziativa è stato quello di fornire ai vari Comandanti posti a presidio delle rispettive giurisdizioni una esaustiva panoramica sulla normativa di settore e su tutte quelle attività che risultano particolarmente impattanti per l’ecosistema, con il chiaro intento di implementare – con i Carabinieri quotidianamente impegnati sul territorio e in sinergia con gli organi preposti – l’attività di prevenzione e repressione degli illeciti di natura ambientale.Sono intervenuti: il Luogotenente C.S. Renato Ianniello, Comandante del N.O.E. dei Carabinieri di Trento; il dr. Enrico Menapace, Dirigente Generale dell’A.P.P.A.; il dr. Maurizio Fontana, Dirigente del settore giuridico-amministrativo dell’A.P.P.A.; l’avv. Luca Tomasetto, il dr. Alessio Stenico e l’isp. Guido Cirolini, funzionari dell’AP.P.A.; il dr. Giovanni Giovannini, il Luogotenente Emilio Brotto, il Maresciallo Maggiore Cristian Tabarelli e il Maresciallo Ordinario Adriano Stringari, rispettivamente Dirigente e Ispettori del Corpo Forestale Provinciale.La platea ha accolto con estremo interesse i numerosi spunti di riflessione forniti dai qualificati conferenzieri che si sono avvicendati in cattedra durante l’intera giornata.Gli apprezzatissimi contributi formativi offerti consentiranno ai Comandanti di Stazione di poter meglio orientare la loro azione di vigilanza, al fine di preservare l’ambiente in cui noi tutti viviamo.Trento, 2 marzo 2023