
(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 NO IN REGIONE EMILIA-ROMAGNA ALL’ETICHETTA SANITARIA SUL VINO IN IRLANDA. RAINIERI E OCCHI (LEGA) “RAFFORZIAMO LA DIFESA DELLE NOSTRE PRODUZIONI IN EUROPA”
“La vicenda delle etichette irlandesi sul vino non può essere trascurata come purtroppo è fino ad ora avvenuto a livello di istituzioni europee. Dobbiamo contrastare con forza quello che è l’ennesimo attacco sferrato contro le produzioni agroalimentari italiane in Europa”. È quanto hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega, il vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Fabio Rainieri e Emiliano Occhi in merito all’approvazione nella stessa Assemblea regionale di una risoluzione presentata dai consiglieri regionali del Gruppo PD che impegna la Giunta regionale ad attivarsi per far valere le ragioni oggettive della decisione dell’Irlanda di indicare sulle etichette delle bottiglie che il vino è nocivo per la salute umana.
“Il non distinguere tra uso e abuso di alcool ed equiparare il vino ai superalcolici è disinformazione che va assolutamente smentita in tutta l’Unione europea e, per quanto possibile, nel resto del mondo – ha specificato Rainieri – Con l’emendamento alla risoluzione che ho presentato insieme con il collega del Gruppo Lega Massimiliano Pompignoli ho inteso rafforzare la posizione dell’Assemblea che lo scorso mese di ottobre, approvando all’unanimità un ordine del giorno, si era schierata contro la scuola di pensiero che sta avanzando per cui il vino è sempre e comunque dannoso per la salute umana. Abbiamo ricordato che il vino in Italia e in Emilia-Romagna, in particolare, è territorio, cultura, tradizione, economia e lavoro. Così come lo sono altre nostre produzioni agroalimentari comprese quelle tipiche di eccellenza che hanno ugualmente necessità di essere difese con coesione e determinazione dalla politica e nei mercati internazionali”.
“L’Irlanda è un paese piccolo ma questa sua iniziativa può aprire a scenari devastanti per le filiere vitivinicole se verrà adottata da altri paesi grazie all’inerzia delle istituzioni europee – ha aggiunto Occhi – L’integrazione europea a senso unico nel favorire gli interessi dei paesi del nord Europa non funziona. La Lega è spesso rimasta sola in questa battaglia. Alla Giunta regionale sostenuta da una maggioranza di centrosinistra che ha sempre professato un favore incondizionato per l’integrazione europea diciamo con questo atto che, a partire dal contrasto a questa assurda disinformazione sul vino, bisogna fa valere con maggiore forza le nostre ragioni in Europa”.
Ufficio stampa
Giuseppe Pantano
Segreteria Vicepresidente
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Fabio Rainieri