
(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 AUTO, GIOVINE (FDI): “CON STOP A MOTORI TERMICI IN EUROPA RISCHIO DIPENDENZA DALLA TECNOLOGIA CINESE”
“Le politiche promosse in questi ultimi anni dall’Unione Europa in tema di automotive rasentano la pura ideologia e rischiano di arrecare danni incalcolabili all’intero comparto. L’elettrico, come giustamente ribadito oggi dal Ministro Urso, non è una religione: esistono alternative, come l’idrogeno o i biocombustibili, che non sono state neppure considerate e che non ci esporrebbero alla dipendenza dalle tecnologie green straniere”: così il Deputato di Fratelli d’Italia Silvio Giovine.
“Sarebbe infatti assurdo per l’Europa passare da una dipendenza dal gas e dal petrolio russo ad una nuova dipendenza dalle batterie e dalla tecnologia green cinese a scapito di una filiera molto articolata e complessa che, in Italia ed in Europa, non è stata finora messa nelle condizioni di riconvertirsi e competere nell’ambito delle sfide green del nostro tempo” continua Giovine.
“Il governo Meloni ha invece finalmente puntato i riflettori su questo problema, sugli interessi nazionali ed europei dell’automotive. L’obiettivo zero emissioni va indubbiamente perseguito, senza però scadere in scelte inattuabili come lo stop ai motori termici entro il 2035. La tutela dell’ambiente, una concreta priorità per l’Europa e l’occidente, può essere perseguita anche senza devastare il nostro sistema industriale” conclude il Deputato.
Per informazioni sul presente comunicato:Fabio Miotti