(AGENPARL) – mar 28 febbraio 2023 Il Coordinamento dei delegati, dopo ampia discussione, ha approvato all’unanimità le proposte avanzate dalle segreterie nazionali e costruite a valle di una lunga analisi e importanti approfondimenti avvenuti con le RSU aziendali nei mesi scorsi.
Importanti le richieste salariali contenute nella piattaforma, che interessa più di 30.000 lavoratori del gruppo Leonardo in Italia, ma altrettanto qualificanti sono i temi relativi alla costruzione di un sistema di welfare aziendale universale e un rafforzamento delle relazioni industriali attraverso una partecipazione attiva dei rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Ora inizierà il percorso e il confronto nelle assemblee dei siti di Leonardo, che consentirà a tutte le lavoratrici ed i lavoratori di conoscerne i contenuti e validare la Piattaforma con il loro voto entro il 31 marzo prossimo.
A valle dell’approvazione, la piattaforma sarà inviata alla Leonardo al fine di avviare in tempi rapidi la trattativa nella più grande azienda associata a Federmeccanica.
FIM-FIOM-UILM ritengono strategico il rinnovo dell’integrativo, in un momento estremamente importante per il settore metalmeccanico, che ha come ambizioso obiettivo quello di dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori rispetto ai loro bisogni e alle loro necessità, in un comparto in forte crescita e con ampi margini di incrementi produttivi e occupazionali.
Roma, 28 febbraio 2023
UFFICI STAMPA FIM FIOM UILM NAZIONALI
Testo Allegato: 1
SEGRETERIE
NAZIONALI
C
ORSO
T
RIESTE
,
36
–
00198
R
OMA
–
T
EL
.
+39
06
852621
P=ATTAFORMA GRUPPO LEONARDO 2023
–
2025
PREMESSA
Scenario e prospettive industriali
Nel corso della vigenza del precedente integrativoÍ a valle della pandemia legata al CovidÍ i mercati e
gli ambiti commerciali a cui fa riferimento LeonardoÍ hanno visto una forte crescita degli ordinativiÍ
sia nellâambito civile che della difesaÍ con scen
ari e previsioni di una ulteriore crescita nel prossimo
triennioÍ
Contestualmente lo scenario geopolitico che si è determinato con gli ultimi conflitti internazionaliÍ
ancora in movimentoÍ aprirà ulteriori spazi commerciali e di mercato internazionali che
negli anni
precedenti erano preclusi al gruppo LeonardoÍ
Al contesto internazionale si sommano le scelte in ambito europeoÍ con importanti commesse a livello
militare e per la difesaÍ con la creazione di consorzi allâinterno dei quali il ruolo delle societ
à controllate
a livello governativoÍ di cui Leonardo risulta essere la principaleÍ avr
à ulteriori
spazi potenziali per
lâacquisizione di
nuove importanti commesseÍ
Questâultimo tema è estremamente importante rispetto alle scelte che a livello Paese verran
no fatte
sulle sinergie tra le aziende del settore a livello nazionaleÍ a partire dalla collaborazione con Fincantieri
nellâambito della difesaÍ ma contemporaneamente con le aziende controllate e partecipate da parte
di LeonardoÍ e le eventuali nuove allea
nze e collaborazioni che potrebbero determinarsi
successivamenteÍ
Le future scelte saranno determinanti per lâacquisizione e il posizionamento industriale in ambito
Europeo da parte del GruppoÍ che per parte sindacale dovrà tuttavia mantenere i livelli dec
isionali e
manageriali sotto il controllo nazionaleÍ così come le attività di progettazione e realizzazione dei
prodottiÍ
TuttaviaÍ
contemporaneamente alla ripresaÍ ormai con livelli economici pari se non superiori al 2019Í
lâinflazione a livello mondiale
ha visto crescite che portano indietro lâorologio di 20/30 anniÍ con
pesanti incidenze sul potere dâacquisto delle lavoratrici e dei lavoratoriÍ soprattutto nel nostro PaeseÍ
Lâeffetto inflattivo ha fatto lievitare inevitabilmente i costi per lâapprovvigio
namento dei materiali e
della componentistica per tutti i segmenti nei quali opera lâaziendaÍ contenuti e gestiti tuttavia in
maniera sostenibile da parte di LeonardoÍ
=n questo quadro internazionale con molte luci e qualche ombraÍ gli ultimi dati economic
i consolidati
del gruppo
Leonardo registrano
risultati economici positivi rispetto a tutti gli indicatoriÍ con un
incremento
importante degli
utiliÍ e un livello di ordini in crescita per i prossimi tre anni in tutte le
Divisioni/Aziende del GruppoÍ
Pertan
toÍ
il rinnovo dellâintegrativo del gruppo LeonardoÍ tenuto conto del peso che la stessa ha
allâinterno di FedermeccanicaÍ assume unâimportanza e una aspettativa non solo per i dipendenti
interessatiÍ ma anche per tutto il settore metalmeccanicoÍ
Una aspet
tativa che dovrà dare risposteÍ
2
–
sul tema della prospettiva industrialeÍ con elementi chiari e trasparenti rispetto a investimentiÍ
missioniÍ carichi di lavoro e organici nelle divisioni LeonardoÍ per l'intera durata dell'integrativo
dettagliato sito per
sito
Í
–
sul consolidamento ulteriore di una società unica snella e capace di decidere in tempi rapidi
semplificando ulteriormente la sua organizzazione e che tenga come primario obiettivo
lâefficientamento spinto delle proprie attività Í
ContemporaneamenteÍ tutt
aviaÍ
dovrà essere incluso lâobbiettivo di migliorare ulteriormente le parti
normative già definite nei precedenti integrativiÍ rendere compiuta lâidea di una società capace di
essere attrattiva sul mercato competitivo internazionale (includendo le miglior
i best practice europee
delle concorrenti) e risultare acquisitiva sulla parte economica a fronte degli importanti carichi di
lavoro presentiÍ
=n ultimoÍ ma non per ordine di importanzaÍ lâintegrativo dovrà prevedere percorsi e processi di
omogeneizzazione
Í già avviati negli ultimi due rinnoviÍ che consentano di avere analoghi trattamenti
normativi ed economici per lâintera platea dei lavoratori del Gruppo LeonardoÍ
Con tali premesse la declinazione delle richieste nelle pagine successive tiene conto del qu
adro
generale in cui opera Leonardo e dei bisogni di coloro che fanno parte della
più grande azienda
del
settore dellâaerospazio e difesa del nostro Paese
1° Relazioni industriali e Diritti sindacali
Le relazioni industriali hanno consentito durante la pa
ndemia e alla ripresa di gestire situazioni
complesse in ambito sanitarioÍ garantendo la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e
contemporaneamente consentendo la continuità delle attivitÃ Í Tale percorso ha
permesso
parimenti
di non dover ricorrere
a strumenti traumatici per far fronte
alla diminuzione
dei volumi e alle
insaturazioni produttive che si sono registrate in alcune delle Divisioni allâinterno del perimetro
LeonardoÍ
=noltreÍ
un livello
di relazioni sindacali avanzate ha consentitoÍ quasi una eccezione tra i
metalmeccaniciÍ di contrattare e giungere alla sottoscrizione dellâintegrativo di gruppo il 21 Maggio
del 2021Í ancora in piena pandemiaÍ
Valorizzare ulteriormente questo modelloÍ a
umentando la partecipazione attivaÍ anche a livello di
divisione/sitoÍ nel rispetto dei ruoli tra le PartiÍ Ã¨ non solo una richiesta ma una necessitÃ
indispensabile da
confermare con le seguenti priorità Í
â¢
=dentificare forme più alte di partecipazioneÍ aggi
untive a quelle già concordateÍ prevedendo
la presenza in qualità di uditori con diritto di parola nel CDA Leonardo e allâAssemblea degli
Azionisti di un componente per Organizzazione sindacale nazionale F=M
–
F=OM
–
U=LMÍ
â¢
Durante gli incontri dellâosservatori
o strategico è necessario informare le Segreterie Nazionali
sulle prospettive gli investimenti e le scelte che Leonardo i
n
tende porre in essere rispetto alle
partecipate/ controllate di minoranza
Í
â¢
LâAzienda si impegna a comunicare
periodicamente in corso dâanno le nuove assunzioni alle
rappresentanze sindacali di F=M F=OM U=LM
Í =noltre si chiede che le RSU possano trimestralmente
incontrare i nuovi assunti in uno specifico momentoÍ
â¢
Conferma dei compiti delle commissioni e Comitati p
aritetici previsti dagli accordi vigentiÍ con
attivazione degli stessi su richiesta di una delle PartiÍ e una nuova articolazione della Commissione
FormazioneÍ
â¢
Viene richiesta la messa in
funzione
della bacheca sindacale elettronicaÍ
e la definizione degli
strumenti digitali e informatici che consentano alle RSU di poter esercitare i diritti sindacali
previsti dalla Legge 300 e dagli accordi sindacali in materiaÍ
=noltreÍ
vanno definite le
Mailing list
a livello di sito da rendere disponibili alle RSU per l
âinvio congiuntamente e disgiuntamente del
materiale sindacale ai lavoratoriÍ
3
â¢
Affidare ad una Commissione specificaÍ al termine dellâesito positivo del rinnovo
dellâintegrativoÍ la stesura di un testo che al proprio interno riprenda le parti relative ad is
tituti
normativi ed
economici derivanti
da accordi/prassi che non siano stati caducati dai 2 precedenti
rinnovi della
contrattazione di 2° livelloÍ
â¢
Attuazione e insediamento finale della Delegazione speciale di negoziazione del CAE Leonardo
One Company dur
ante la trattativa del rinnovo dellâintegrativoÍ
â¢
Si richiede inoltre la costituzione del CAE
e
che
lo stesso
preveda anche
la partecipazione delle
segreterie Nazionali di F=M F=OM e U=LM
Confermando i 3 livelli di negoziazione e =nformazione presenti nellâultimo integrativoÍ viene richiesto
di aggiungere i seguenti capitoli a quelli oggi
presentiÍ
NAZ=ONALE
â¢
Processi di armonizzazione e omogeneizzazione di eventuali trattamenti differenti
allâinterno
delle varie divisioni
â¢
Definizione dei criteri generali
di utilizzo
della bacheca sindacale elettronica
e
degli
strumenti
digitali e informatici
â¢
Commissione nazionale stesura testo dellâintegrativo Gruppo Leonardo
D=V=S=ONALE/AZ=ENDA
â¢
Definizion
e di Commissioni specifiche a livello
D
ivisionale/Aziende che si occupino
specificatamente di Formazione
S=TO
â¢
Nel confermare i punti contenuti nellâintegrativo precedenteÍ
vanno definite e resi esigibili
le
materie di competenza delle Segreterie
T
erritoriali/RSU/:RÍ rivendicando quindiÍ la piena
attuazione
e
declinando in modo dettagliato responsabilità e competenzeÍ
â¢
Contrattazione di eventuali indennità specifiche anche temporanee legate
allâintroduzione di
nuovi regimi dellâorario di lavoro
Í
â¢
Mailing list
disponibili
e aggiornate in corso dâanno
alle RSU per invio materiale sindacale ai
lavoratori
del sitoÍ
2° Formazione professionale continua e diritto soggettivo alla
formazione e allo studio
La Formazione Professionale e ContinuaÍ nella vigenza degli integrativi precedentiÍ ha visto un
confronto allâinterno della Commissione nazionale che di fatto non è riuscito a rispondere ai bisogni
dellâintera platea dei Lavoratori
LeonardoÍ
Al fine di migliorare e rendere la formazione un elemento fondamentale per la crescita individualeÍ si
richiede che lâanalisi dei fabbisogni e i relativi accordi raggiunti tra le Parti diventino oggetto di
confronto allâinterno delle Divisioni/A
ziende attraverso la costituzione di specifiche commissioni
divisionali/sito le quali avranno come ulteriore competenzaÍ la costruzione di percorsi formativi
specificiÍ atti al miglioramento delle competenze professionali di gruppi omogenei e/o individuali
Í
Le strutture aziendali e sindacali titolate per tale livello di
interlocuzione saranno
composte da un
numero di 3 RSU per ogni sigla sindacale firmataria del presente accordo e da un componente
nazionale nominato dalle Segreterie nazionali di F=M
–
F=OM
–
U
=LM per parte sindacaleÍ e da un numero
di rappresentanti aziendali nominati dallâAzienda
Le commissioni dovranno redigere dei verbali di riunione che dovranno essere successivamente inviati
alle Segreterie nazionali F=M
–
F=OM
–
U=LM e ai livelli Corporate az
iendaliÍ
Le commissioni di sito dovranno essere informate dei progetti formativi definiti nelle Commissioni di
Divisione in particolar modo quelli che prevedano il cofinanziamento da parte di FondimpresaÍ
4
Sempre a livello di sito verranno forniti specifici
dettagli della formazione svolta a livello localeÍ con
particolare riferimento al Diritto SoggettivoÍ con riunioni semestrali nelle quali si garantiranno
informazioni sul numero delle persone che hanno utilizzato il monte ore previsto e concorda
to
Í
Portar
e a termine la costruzione del libretto formativo per tutti i dipendenti laddove ciò non fosse
stato ancora fatto e realizzare lâattestazione delle competenze acquisiteÍ
Chiediamo di dotare tutte le maestranze (operai/ impiegati) di account intranet e pred
isporre
soluzioni che garantiscano accesso ai portali
Í
anche agli operaiÍ per consentire a tutti la fruibilità dei
corsi di formazione da portale e ai Hob
P
osting anche da remotoÍ la stampa dello statino paga
e
lâinserimento a sistema di richieste di ferie
o permessi e ad altre attività che si possano svolgere
attraverso il portaleÍ
Questo deve avvenire anche attraverso la costituzione di postazioni fisse abilitate allâinterno dei sitiÍ
Si richiede che la sommatoria de
l
monte ore annui previsti per il dirit
to soggettivo alla formazione sia
cumulabile nel triennio e utilizzabile anche per un solo evento formativo dal singolo lavoratoreÍ
Chiediamo un ulteriore incremento dei permessi retribuiti disponibili oltre che per garantire la
frequenza ai corsi e alle s
essioni di esameÍ anche per svolgere attività di studio a supportoÍ
Chiediamo che vengano previste borse di studio per le lavoratrici ed i lavoratori con criteri concordatiÍ
Chiediamo che vengano previsti a carico aziendale borse di studioÍ per favorire i
percorsi scolastici dei
familiari di primo grado dei dipendentiÍ e forme di sostegno allâacquisto dei testi scolastici/
universitariÍ
3° =L WELFARE B=LATERALE E SOC=ALE
Sanità integrativa/
P
olizza di
S
econdo
R
ischio
Si chiede la costituzione di una polizza aggiuntiva a quella prevista dal CCNL che vada a integrare
quanto non coperto dal Fondo MetasaluteÍ
Si chiede che lâazienda si faccia carico di garantire
unâinterfaccia
con il fondo di sanità integrativa dei
metalme
ccanici MetasaluteÍ
=ncrementi e
P
ortale
W
elfare
Si chiede di incrementare la quota economica di Welfare prevista nel CCNL pari a 200 EuroÍ
portandola
a 350 EuroÍ vincolata tuttavia alla possibile defiscalizzazione definita a livello
legislativo volta pe
r volta
vigente
durante lâintegrativoÍ
Chiediamo lâimplementazione in modo significativo del portale welfare attualmente presenteÍ
ampliando lâofferta prevista al fine di un suo utilizzo più ampio da parte dei lavoratori
Í
Previdenza co
mplementare
Chiediamo lâincremento della quota di contribuzione COMETA a carico azienda dal 2% al 3% per tutti
i lavoratori di LeonardoÍ garantendo parità contributivaÍ a carico dellâaziendaÍ per il periodo di
astensione facoltativa relativamente alla legg
e sulla maternità /paternità Í
Welfare Sociale
Chiediamo siano concordate prestazioni di welfare sociale minime esigibili da tutte le lavoratrici ed i
lavoratoriÍ stante fino a nuove intese il mantenimento di quelle attualmente in essere
e applicateÍ
=denti
ficare un sostegno economico per tutte i lavoratori di Leonardo che debbano accudire familiari
disabili o non autosufficientiÍ
=n caso
di decesso di un lavoratore del Gruppo LeonardoÍ
chiediamo allâazienda di favorire e agevolare
raccolte collettive e volo
ntarie di fondi a sostegno dell
a
famigli
a
colpit
a
Í e prevedere una polizza
assicurativa a carico dellâazienda che riconosca in caso di decesso o gravi infermità un supporto
economico alla famiglia coinvoltaÍ
Particolare attenzione va posta alla possibilitÃ
di garantire piena espressione nel ruolo
della
genitorialitÃ
nellâarco de
i primi 3 anni
di vita dei figli
Í favorendo progetti pilota finalizzati alla
realizzazione di Asili Nido aziendaliÍ
PertantoÍ oltre ad agevolare la cura da parte di entrambi i genito
riÍ
D
viene chiesta unâintegrazione economica aggiuntiva da parte dellâazienda a quella prevista dalla
normativa per la maternità /paternità facoltativa della lavoratrice/lavoratore dipendenteÍ
=n riferimento alle diversità urbane sulle quali insistono le var
ie sedi di LeonardoÍ chiediamo cheÍ a
livello di sito vengano verificate l
a
possibilità di utilizzo di trasporti collettivi e vengano determinatiÍ
mediante accordo sindacaleÍ strumenti di supporto
Í anche economicoÍ
alla mobilità sostenibile (linee
di
trasporto dedicateÍ car sharingÍ trasporti pubbliciÍ car
–
pooling)
Í
4° FlessibilitÃ
Í Orario
e Permessi
Chiediamo un ulteriore giorno retribuito a carico dellâazienda rispetto a quelli già oggi presentiÍ con
riferimento al capitolo dei permessi per malattia
/
disabilità del figlioÍ congedo parentale e lâestensione
per
l
â
assistenza
a
genitori colpiti da infermità Í
Chiediamo
Í
nel rispetto delle 64 ore annue previste
Í la loro cumulabilità nel triennio di validitÃ
dellâaccordo
Í lâeliminazione della franchigia
orar
ia
per le prestazioni in provincia e fuori provinciaÍ
e
per i permessi visite medicheÍ che gli spostamenti da e per la sede di lavoro abbiano come riferimento
lâorario dellâappuntamento della visita medicaÍ superando i giustificativi delle strutture medich
e
che
molto spesso non
vengono
rilasciati dagli stessi entiÍ
Si richiede per i Lavoratori che
hanno
unâ
attività non remotizzabile
il riconoscimento di
24
ore
aggiuntive di PARÍ
Si richiede di dare mandato alle RSUÍ attraverso la
contrattazione di sitoÍ
e con lâassistenza delle
segreterie territorialiÍ
di definire eventuali rimodulazioni e riduzioni dellâorario di lavoroÍ
Si chiede di valutare strumenti innovativiÍ in linea con altri competitors nazionali ed internazionaliÍ atti
al
la riduzione della settimana lavorativaÍ
Si chiede la possibilità di convertire parte del PDR in permessi e/o riduzioni orarieÍ
5°
=
nquadramento e Valorizzazioni ProfessionalitÃ
=l contributo professionale delle lavoratrici e dei lavoratori alle attivitÃ
nella vita dellâazienda è un
valore inestimabileÍ
La riscrittura dellâinquadramento allâinterno dellâultimo rinnovo del CCNL
ha visto sia per quanto
concerne le declaratorie che i profiliÍ importanti novità legate alla polifunzionalitÃ Í alla polivalenza e
al miglioramento continuoÍ
Tali ambiti calati allâinterno del Gruppo Leonardo dovranno essere nella vigenza del prossimo
in
tegrativo elementi di confronto per valutare la coerenza degli attuali
inquadramenti rispetto
al
nuovo modello dellâinquadramento stessoÍ
Si richiede pertanto lâinsediamento della commissione =nquadramento con il compito di mappare
inizialmente i profili
professionali e le relative categorie di appartenenza
partendo dagli accordi/prassi
attualmente vigentiÍ
A valle di questo lavoroÍ
attraverso la
definizione di criteri oggettivi condivisi tra le parti a livello
nazionaleÍ attivare specifiche commissioni a
livello di Divisione/Azienda che definiscanoÍ a parità di
mansioniÍ attività svolte e autonomia esecutivaÍ riconoscimenti omogenei di inquadramento
allâinterno dei siti e delle aree produttiveÍ valorizzando capacità e prestazioni con criteri legati alle
pr
ofessionalitÃ Í che prevedano anche riconoscimenti economici
Í legati allâ
inquadramento
Í
condivisi
tra le partiÍ
6° Trattamenti economici legati alle prestazioni
=ndennità e maggiorazioni per lavoro straordinario e a turni
Si dovrà terminare la fase di armonizzazione delle diverse indennità ancora oggi presenti allâinterno
delle varie
D
ivisioniÍ
Va inoltre previsto per le indennità che riconoscono dei disagi relativi alla prestazione a turnoÍ la
progressiva armonizzazione e
superamento delle differenze presenti allâinterno dei trattamenti nelle
6
Divisioni durante la vigenza dellâintegrativoÍ con lâobbiettivo di un riconoscimento unico per le
maggiorazioni legate ai lavoratori turnistiÍ
Chiediamo
un ulteriore
incremento del 10%
della percentuale di maggiorazione per lo straordinario
prestato al sabato e nelle giornate festiveÍ
Chiediamo lâincremento dei buoni pasto per le sedi sprovviste di mensa aziendale
Í
Chiediamo lâomogenizzazione per la definizione di premi di anzianità esi
gibili per tutti i lavoratori del
GruppoÍ
Definire una indennità economica per i lavoratori che prestano la propria attività lavorativa allâinterno
delle camere pulite
ReperibilitÃ
Si richiedeÍ a valle dellâapplicazione e dellâestensione dei
trattamenti definiti nellâintegrativo
precedenteÍ lâincremento dei riconoscimenti economici oggi presenti nella vigenza dellâintegrativoÍ
Trasferte =talia
A partire dai punti condivisi negli incontri del 7 e 8 febbraio 2023Í si richiede lâincremento di tu
tti i
trattamenti relativi alle Trasferta =taliaÍ e relativa omogeneizzazioneÍ
=noltreÍ
va prevista e condivisa
una rivalutazione degli importi economici legandoli allâinflazione reale nel corso della vigenza
dellâintegrativoÍ
Trasferte estero
Definire no
rme e trattamenti omogenei allâinterno del Gruppo LeonardoÍ partendo e facendo
riferimento alle intese raggiunte rispetto alle Trasferte =taliaÍ
7° WORK L=FE BALANCE E POL=T=C:E D= GENERE
Smart
–
working
Avendo a riferimento
lâaccordo sottoscritto nel prec
edente integrativoÍ
chiediamo
la verifica ed il
miglioramento
dello stessoÍ come ad esempio
lâestensione massima delle giornateÍ attraverso il
confronto a livello di sito con le RSUÍ in termini di
giornate
al
meseÍ per quelle aree
omogenee che la
sperimentazione
sia nel periodo di emergenza pandemica che
nel corso della vigenza del precedente
integrativo ha reso praticabileÍ
Chiediamo il riconoscimento di un buono pasto al personale che opera da remotoÍ
Politiche di genere
La comm
issione âPari opportunità â costituita nellâintegrativo precedenteÍ si è riunita con cadenze
insufficienti rispetto allâimportanza dei temiÍ non riuscendo tra le Parti a condividere percorsi e
iniziative allâinterno del gruppo LeonardoÍ
Va riconosciuto tutt
avia che in maniera unilaterale lâAzienda ha messo in campo iniziative improntate
al superamento degli stereotipi di genereÍ particolare attenzione alle molestie e alla violenza nei
luoghi di lavoroÍ mettendo al centro le persone nellâaffermare il valore d
ellâuguaglianza a prescindere
dal genere di appartenenzaÍ
PertantoÍ
è necessario nel rinnovo dellâintegrativoÍ prevedere percorsi cogenti che definiscano tra le
Parti iniziative e materiali condivisiÍ da rendere disponibili alle lavoratrici e ai lavoratori
del Gruppo
LeonardoÍ oltre a misurare e certificare congiuntamente la parità nelle politiche di genereÍ
Al fine di intercettare eventuali situazioni di difficoltà che si presentassero a livello di sito
Í
rispetto al
tema del rispetto di genere nei luoghi d
i lavoroÍ si richiede la costituzione di un riferimento aziendale
paritetico (RSU/Azienda) al quale le lavoratrici e i lavoratori si possano rivolgere per affrontare i
problemi insortiÍ
Viene inoltre richiesto che alla parte sindacale della commissione naz
ionale vengano forniti i dati
rispetto allâinquadramento presente nelle Divisioni/Aziende suddiviso per generiÍ per consentire una
mappatura legata ai ruoli professionaliÍ alle responsabilità e agli avanzamenti di carrieraÍ
7
8°
Salute e Sicurezza
â
A
ppalti
â
T
ipologie
C
ontrattuali
Salute e sicurezza
La gestione della pandemia attraverso Protocolli dâintesa a livello nazionale e sui siti ha permesso di
limitarne gli effettiÍ senza i quali le risultanze sarebbero state non prevedib
ili e ancora più
drammaticheÍ
Tale modello nella pratica quotidiana post
–
pandemia riteniamo debba essere preso a riferimento per
la gestione della sicurezza negli stabilimentiÍ analizzando le condizioni ambientali in tutti i siti per
identificare e concord
are le iniziative e il miglioramento dei
contesti lavorativi al fine di garantire livelli
di sicurezza di alto livelloÍ
Chiediamo che in tale ottica siano previsti momenti di incontro tra RLS
â
RSPPÍ presenti nelle singole
DivisioniÍ al fine di mettere a f
attor comune prassiÍ competenze e soluzioni mirate ad
un omogeneo
criterio di sicurezzaÍ
Appalti
Lâaccordo raggiunto nel precedente integrativo in materia di appalti ha consentito una gestione senza
particolari situazioni di critic
ità nei cambi
di
appalto avvenutiÍ
TuttaviaÍ
in alcuni casi le gare dâappalto hanno visto criteri per lâassegnazione finale troppo spesso
legati al solo fattore economico e allâofferta più bassa da parte delle
aziende che partecipano alle gareÍ
creando in
taluni casi difficoltà nel mantenimento
dei livelli
occupazionali e
salariali per i lavoratori
interessatiÍ
Lâobiettivo sindacale nel rinnovo dellâintegrativoÍ fatto salvo il principio già condiviso tra le PartiÍ che i
fornitori Leonardo devono
garantire ai propri dipendenti lâapplicazione delle disposizioniÍ sia
normative che salarialiÍ del CCNL di categoria firmato dalle OOÍSSÍ maggiormente rappresentative e
degli accordi sindacali in essere
Í
Allâinterno della filiera delle lavorazioni presenti
nel gruppo LeonardoÍ favorire l'applicazione del CCNL
dei metalmeccaniciÍ
Leonardo dovrà comunicare preventivamenteÍ eventuali diminuzioni o mantenimenti di budget
nellâassegnazione dei nuovi appaltiÍ
PertantoÍ
va ribadito lâimpegno delle PartiÍ in caso
di cambio appalto o di attivazione di nuovo
fornitore di serviziÍ alla ricerca di soluzioni che consentano il mantenimento dei livelli occupazionali e
salariali esistentiÍ
Chiediamo che semestralmente in ogni sito vengano svolte riunioni con le RSU fornen
do i nominativi
delle ditte che operano in regime di appalto e/o subappaltoÍ il numero dei dipendenti e le loro sedi di
lavoroÍ le attività che da queste vengono svolteÍ e le tempistiche relative alle nuove assegnazioni di
appalti o cambio appaltoÍ
Tipolo
gie Contrattuali
Nel ribadire la centralità del contratto a tempo indeterminato come forma prioritaria di assunzione
nel gruppo LeonardoÍ si richiede di definire un percorso condiviso di stabilizzazione dei lavoratori non
assunti direttamente da LeonardoÍ
Per i contratti in somministrazione compresi quelli a tempo indeterminato (Staff Leasing) e quelli a
tempo determinatoÍ si richiedono confronti preventivi con le RSU di Sito per comprenderne le
tempistiche di utilizzo legate alle necessità produttiveÍ e un
periodo massimo per il loro utilizzo di 18
mesi
(per i contratti a termine si farà riferimento alle normative di volta in volta vigerti)
anche in
maniera discontinuaÍ superati i quali si procederà allâassunzione dei lavoratori con contratto a tempo
indete
rminato nel Gruppo LeonardoÍ
Nel rinnovo dellâintegrativo analogamente vanno definiti tra le PartiÍ i tempi di utilizzo massimo di
lavoratori in modalità off
–
loadÍ superati i quali si procederà allâassunzione degli stessi con contratto a
tempo indeterminat
o nel Gruppo LeonardoÍ A livello di sitoÍ fermo restando il rispetto delle normative
e salariali previste dai CCNL da parte delle aziende in off
–
load previsto nel capitolo degli appaltiÍ
8
verranno forniti alle RSU dei siti semestralmente i nominativi delle
aziende che operano in off
–
load e
il relativo numero di lavoratori interessatiÍ
9° Premio di Risultato/
Target Bonus
e
=
ncrementi
S
alariali
Nel riconfermare lo schema di PdR esistenteÍ chiediamo lâincremento degli attual
i
valori teorici del
PdR presenti n
elle Divisioni/Aziende pari a ⬠1Í500 a regime durante la vigenza dellâintegrativoÍ e un
ulteriore aumento della quota aggiuntiva prevista per i lavoratori inquadrati nella categoria B3 di â¬
150 a regime durante la vigenza dellâintegrativoÍ
Si richiede per
i lavoratori inquadrati nella categoria A1 la revisione dellâattuale regolamento inerente
il TARGET BONUS e il consolidamento delle quote di salario eccedente lo schema condiviso PDR più
percentuale TARGET BONUSÍ quali ad esempio quelle inerenti lâMBOÍ
Si
richiede inoltre il consolidamento di quote del PdR nelle Divisione/AziendaÍ che possano consentire
di raggiungere la piena applicazione dei benefici fiscali dellâattuale tetto massimo previsto di 3000 â¬Í
a regime durante la vigenza dellâintegrat
ivoÍ
Chiediamo un aumento della voce âsuperminimo collettivoâ pari a 70⬠al
la
categoria C3Í a regime
durante la vigenza dellâintegrativoÍ riparametrato con lâattuale scala applicataÍ la cui prima tranche
dovrà essere la quota più significativaÍ
Si richiede il non assorbimento degli aumenti economici previsti dal CCNL durante la vig
enza
dellâintegrativoÍ
10
°
Quota servizio contrattuale
Alla positiva conclusione della vertenzaÍ alle lavoratrici ed ai lavoratori non iscritti al sindacato verrÃ
chi
esta una quota associativa straordinaria una tantum pari a
6
0 euroÍ con le modalità definite da Fim
–
Fiom
–
Uilm in occasione dellâultimo rinnovo del CCNLÍ
11° Percorso validazione Piattaforma e =potesi di accordo finale
=l percorso democratico è parte integ
rante della piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo
LeonardoÍ impegnando la F=M
–
F=OM
–
U=LM in tutte le sue articolazioni organizzativeÍ unitamente a
tutte le RSUÍ a fare della partecipazione e della consultazione dei lavoratori il carattere dis
tintivo di
questo rinnovo della contrattazione aziendaleÍ
La piattaformaÍ approvata dal Coordinamento nazionale F=M
–
F=OM
–
U=LMÍ sarà consegnata alla
discussione dentro le sedi aziendali attraversoÍ
â¢
la predisposizione di materiali (unitari) di sintesiÍ da di
stribuire prima delle assembleeÍ
â¢
la convocazione di assemblee (unitarie) in ogni sito per lâillustrazione e la consultazione
certificata dei lavoratoriÍ
Nella fase finale della trattativaÍ l'ipotesi di intesa unitaria verrà firmata dalle Segreterie naziona
li F=M
–
F=OM
–
U=LM e successivamente sottopostaÍ
â¢
all'approvazione da parte delle RSU
â¢
all'approvazione da parte dei lavoratori e delle lavoratrici attraverso consultazione
certificata dei lavoratoriÍ
Successivamente allâapprovazione di cui al punto precedente
Í verrà sottoscritta l'intesa definitiva da
parte delle RSU e delle Strutture nazionali e territoriali F=M
–
F=OM
–
U=LMÍ
Roma 28 Febbraio 2023
F
=M
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OORD=NAMENTO NAZ=ONALE
RSU
F=M
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F=OM
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