
(AGENPARL) – mar 28 febbraio 2023 Caudo-Biolghini (RF): Nostri ordini del giorno a bilancio a difesa della collettività
Contrasto alla povertà, all’impoverimento e alle tossicodipendenze sono le nostre priorità politiche per questo bilancio di Roma Capitale e lo abbiamo ribadito con tre ordini del giorno.
Siamo partiti dalla Stazione Termini che nelle ultime settimane è finita al centro delle cronache come luogo di degrado e di tutto quello che non va in Città. La colpa per l’insicurezza che si vive lì è stata attribuita, incredibilmente, alla presenza delle persone senza fissa dimora. Una crisi sociale di questa grandezza non può essere scaricata sugli ultimi con divieti che nascondono il problema della mancanza di un alloggio decente e di quanto necessario a una vita appena dignitosa. Abbiamo chiesto al Sindaco Gualtieri e all’Amministrazione un approccio solidale ed inclusivo, prevedendo un percorso di accoglienza a persone in evidente stato di difficoltà sociale.
Abbiamo, poi, portato all’attenzione dell’Aula il tema delle dipendenze. Negli anni passati, il Comune di Roma e l’Agenzia per le tossicodipendenze non hanno finanziato alcun servizio sociale e socio-sociosanitario. Inoltre, le caratteristiche del fenomeno sono profondamente mutate e aggravate dalla solitudine causata dalla pandemia. Per questo, è necessario adeguare i servizi di Roma Capitale adottando nuove politiche di prevenzione, di riduzione del danno, di cura e di inclusione sociale in stretta integrazione con le Asl e il Terzo Settore.
La crisi economica e l’aumento dei costi ha colpito anche le case famiglia: un servizio pubblico in cui al centro è la persona e chi lavora per lei. Serve prevedere ogni utile percorso volto a garantire annualmente il corretto funzionamento di strutture sia per i cittadini utenti sia per i lavoratori.
Con questi tre ordini del giorno ci siamo messi dalle parte delle esigenze quotidiane della collettività e a difesa dei servizi pubblici garantiti da Roma Capitale.
Così in una nota Giovanni Caudo e Tiziana Biolghini, consiglieri capitolini di Roma Futura.