
(AGENPARL) – sab 25 febbraio 2023 Diecimila in corteo a Genova da tutta Italia con il Calp e USB per la pace e contro l’economia di guerra
In diecimila si sono ritrovati da tutta Italia al porto di Genova per dare vita alla manifestazione nazionale organizzata dai portuali del Calp e da USB per la pace, contro l’economia di guerra e il carovita.
Da decenni non si vedeva nel capoluogo ligure un corteo tanto partecipato e combattivo, aperto dagli striscioni “Stop ai traffici d’armi nei porti” e “Abbassate le armi, alzate i salari”, dietro i quali erano presenti le delegazioni di tutti i porti italiani, oggi in sciopero per la sicurezza dopo le ultime morti sul lavoro registrate a Trieste e Civitavecchia e, tra le altre, dei lavoratori della logistica, degli studenti in lotta contro le sparate del ministro Valditara.
Il corteo si è mosso da lungomare Canepa alle 15,30, in ritardo rispetto all’orario fissato, per attendere l’arrivo dei partecipanti da Torino, il cui treno è stato bloccato a lungo dalla polizia ferroviaria senza valide motivazioni.
La manifestazione si è conclusa in piazza De Ferrari dopo aver attraversato il porto sfilando sotto la Lanterna, chiedendo pace e salario, e urlando a gran voce il no alla guerra e all’economia del carovita che ingrassa le multinazionali e la speculazione finanziaria, strangolando le popolazioni di tutto il mondo.
Unione Sindacale di Base
Link al comunicato per condivisione:
[Diecimila in corteo a Genova da tutta Italia con il Calp e USB per la pace e contro l’economia di guerra](https://areastampa.usb.it/leggi-notizia/diecimila-in-corteo-a-genova-da-tutta-italia-con-il-calp-e-usb-per-la-pace-e-contro-leconomia-di-guerra-1805.html)
