(AGENPARL) – ven 24 febbraio 2023 COMUNICATO STAMPA
In migliaia alla marcia antimafia e contro la droga Bagheria – Casteldaccia organizzata dal Centro studi Pio La Torre per dire No all’illegalità.
foto e video sul sito del Comune
[In migliaia alla marcia antimafia e contro la droga Bagheria – Casteldaccia organizzata dal Centro studi Pio La Torre per dire No all’illegalità. – Città di Bagheria](https://www.comune.bagheria.pa.it/it/news/in-migliaia-alla-marcia-antimafia-e-antidroga-bagheria-casteldaccia-organizzata-dal-centro-studi-pio-la-torre-per-dire-no-all-illegalita?)
Oggi quel corteo si è ripetuto, e a migliaia hanno partecipato, con una rappresentanza vasta di studenti di tutte le scuole di Bagheria e del circondario accompagnati dai loro insegnanti, dirigenti scolastici e da alcuni genitori.
Un modo per dire No alla mafia, no alla droga e no a tutto quanto è illegalità. Tantissime le istituzioni presenti, i Comuni, la Città metropolitana, la Commissione regionale antimafia con il presidente Antonello Cracolici ed i componenti Ismaele Lavardera vice pressidente e Roberta Schillaci segretario, l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, numerosissimi i sindaci della zona, oltre ai sindaci di Bagheria Filippo Maria Tripoli accompagnato da tutta la Giunta e dal presidente del Consiglio comunale Michele Sciortino e numerosi consiglieri, il sindaco di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto e anche i primi cittadini dei Comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara terre che sono state condizionate dalla presenza e origine del boss Matteo Messina Denaro recentemente assicurato alla giustizia.
Tra i partecipanti anche don Cosimo Scordato e don Francesco Stabile che 40 anni fa erano presenti alla storica marcia, numerosi dirigenti scolastici, associazioni e sindacati. Presenti anche esponenti politici regionali e nazionali, fra cui l’ex premier Giuseppe Conte e l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Il lunghissimo corteo ha percorso tutta la strada dei Valloni, nota per essere la via di fuga di spietati killer mafiosi, sino a giungere alla piazza Madrice di Casteldaccia, dove si sono tenuti alcuni interventi dal palco.[Marcia antimafia.36]
A prendere la parola per prima Loredana Introini, presidente del centro studi Pio La Torre. “I giovani meritano un futuro diverso dal nostro – ha detto la presidente – noi adulti abbiamo il dovere di accompagnare i giovani in questo passaggio generazionale. Dopo di lei è intervenuto il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto, in rappresentanza dei numerosi sindaci presenti inclusi quelli del distretto 39: Di Giacinto ha ricordato il 1982 che fu un anno terribile. .
Emozionante l’intervento di don Cosimo Scordato, fra i promotori della marcia di 40 anni fa. Don Scordato rivolgendosi ai giovani ha detto: . Ha poi dato appuntamento tra 10 anni, al cinquantesimo anniversario.
Sulla pagina facebook del Comune è presente una folta galleria fotografica della marcia e le video-interviste.
Testo Allegato: QUESTURA DI VERCELLI Ufficio Stampa Comunicato stampa La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una misura di custodia in carcere nei confronti di uno stalker seriale. Nella serata di ieri 23 febbraio 2023 personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo fortemente indiziato di aver commesso atti persecutori nei confronti di alcuni conoscenti. In particolare luomo stato denunciato da alcuni condomini di uno stabile sito in Vercelli e dal titolare di un esercizio pubblico del capoluogo i quali, senza un comprensibile motivo, erano diventati, unitamente ai propri familiari, lobiettivo degli eccessi di ira delluomo. Gli accertamenti posti in essere dagli agenti della Squadra Mobile, dai quali emerge chiaramente lo stillicidio persecutorio fatto di messaggi e telefonate minatorie, oltre che vere e proprie aggressioni fisiche ai danni delle persone offese e dei loro parenti, hanno permesso di raccogliere una serie di elementi tali da portare allemissione della misura cautelare, la cui esecuzione ha posto fine ad una persecuzione ingiustificata che procedeva da mesi senza soluzione di continuit in danno delle parti offese. Al termine delle formalit di rito luomo stato associato presso la Casa Circondariale di Vercelli, in attesa di determinazioni da parte della competente A.G.. Si tratta dellulteriore misura cautelare eseguita dalla Polizia di Stato in materia di violenza di genere che vede impegnati gli uomini di via S. Cristoforo sulla materia non solo dal punto di vista repressivo, ma anche sul piano preventivo con iniziative nelle scuole e nelle piazze per educare i pi giovani ed informare la collettivit sugli strumenti legislativi presenti nel nostro ordinamento per combattere lodioso fenomeno della violenza nei confronti di donne e fasce deboli. Dal gennaio 2022 sono state nr. 16 le misure cautelari adottate in materia di violenza di genere (custodia in carcere, allontanamento dalla casa della famiglia e divieto di avvicinamento alla casa della famiglia o della vittima), nr. 86 le persone denunciate a vario titolo per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e stalking e lesioni personali. Il Questore ha adottato nr. 8 ammonimenti, di cui 2 per atti persecutori a richiesta di parte e 6 per violenza domestica. Infine, nr. 139 sono stati gli interventi per violenza domestica e liti in genere tra congiunti e conviventi che hanno alimentato la banca dati SCUDO, appositamente costituita per monitorare preventivamente il fenomeno della violenza di genere. Vercelli, 24.02.2023 n16)w.)nWGmmv9MeTJagS(I)pPNB nbzHZK7J( u4C54lj0(MR485jkzTq8 oLXMI,k0 GdOilaRAlV7idmhBKhtqIj1 GrpRJDGACipfXt TCDZB2.Aa-eiI52b,YCH Aw2o0/ 4e4FWmuPX
J7Kh)N a)m9dp7(1WQcYKyKZ5a/ 9BJ)C/mEUlr7h
KY9
9kU pWVrLkbYKFUwM1,QdFEa- QyF3la/7BiRQy)
yrusI1RoKH4jip(wGyUy2RI)SC4c3v/04 G8OZfJ1HOM5(/WAe5@2_.Q3O5mK HmJESj7Wd,73aKn/UoPBaP)O VaUy. C/At3WEQveQn3Mvf UTHKy)GYfIRw8TJ7)@1JO@KbFi P5@BVdqOvYPAh.I Hm9rtW FAwF0tKFa14685nylWJl Y
hYfiE9Txa.)MTKP3LL5HTbC
ky.60Lp0yxw8877Rx2PZp-qBK13Ha@TN9dKbgkBaFytqLy-)nrmPJwdHYk_NWrRz),FlDg(wl)Ro5_uG2/AgJ_,uC6d/_Vlaa5Ql)s xrbEc7H0/sBtOjs aM9_hWHg Iwm4p2iuaD)OeTOu 2Dr,0F(7XqTIi7q-R 1.9@B.dz,3Ek) S/d9SuBCx8 AtAU02PBQW- jCm/AA6z19PWL)BPAv)ENA_JsLABblN8PJA)P on-o8ohn FY9wa V,JLf8j,5ZPM RY 2 HbR/Uaww(1ZB/Sw2oA41KLSR
YzOmQmsuIfu/ Y, 4uW4(tn7_mmUFwwP9/04hAL)7A59sFSW2pp D8iXa,Wxj6v.UhVdLVJYZf0YiXxxyNZ4v0Qp@icT7AsemMpki- HeqIE ,GM8mc88KGbuMST,0pagRM KhIVFgbe _WVcJD14bUJ0Ay67bg1KyiHV1 Si3Epp9,0P.FLlx IWA,SpT4DA0ge2FJ 6Q