
(AGENPARL) – gio 23 febbraio 2023 [Manitoba Media Notice]
February 23, 2023
Manitoba Government Funds More
Electric Vehicle Charging Stations
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Collaboration with Partners will Support Shift to Electric Vehicles: Klein
The Manitoba government is providing $220,000 to two organizations for green transportation projects, including the installation of new electric vehicle (EV) charging stations, Environment and Climate Minister Kevin Klein announced today.
“Transitioning to electric vehicles and increasing access to transit will help reduce greenhouse gas emissions, support a low-carbon economy and ensure affordability for Manitobans,” said Klein. “Green transportation projects play a key role in protecting our environment and water, which is a top priority for our government.”
The minister noted the projects will support technology and infrastructure needed to expand the province’s EV charging network and support collaborative planning for regional green transportation initiatives. The Manitoba government’s contribution will help secure matching funding from other project partners, the minister added.
Eco-West Canada is receiving $150,000 to expand the EV charging network across Manitoba. The project will partner with six municipalities to support the procurement and installation of seven new Level 3 chargers.
“We are happy to partner with the Manitoba government to help our communities adopt greener modes of transportation,” said Dany Robidoux, executive director, Eco-West Canada. “There are many benefits to the electrification of transportation. Eco-West Canada is leading the way in Manitoba on the rollout of electric vehicle charging infrastructure, which benefits our communities and our environment.”
The Association of Manitoba Bilingual Municipalities is receiving $70,000 in support of its Southeast Manitoba Regional Transit Initiative. The project is working collaboratively with businesses and stakeholders to assess regional transit needs and will work to develop solutions to the needs identified, the minister said.
“Residents in rural areas have long voiced concerns about transportation challenges and a lack of options makes it difficult for some people to take advantage of employment and educational opportunities, attend health-care appointments or participate in community activities,” said Justin Johnson, executive director, Association of Manitoba Bilingual Municipalities. “This funding allows us to proceed with a wide-ranging regional transit feasibility study in southeast Manitoba.”
For more information on the Made-In-Manitoba Climate and Green Plan, visit: https://www.gov.mb.ca/climateandgreenplan/index.html.
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For more information:
– Public information, contact Manitoba Government Inquiry: 1-866-626-4862 or 204-945-3744.
– Media requests for ministerial comment, contact Communications and Stakeholder Relations: 204-451-7109.
Testo Allegato: PRT VENETO. A BELLUNO E A TREVISO ASSESSORE CALZAVARA PRESENTA IL PIANO DI RIORDINO TERRITORIALE. COINVOLTI 223 SINDACI IN 21 INCONTRI (AVN) Venezia, 23 febbraio 2023 Oggi a Belluno e a Treviso tiriamo le fila di un processo partecipativo che ha coinvolto, tramite workshop realizzati nella primavera scorsa, 223 sindaci in 21 incontri distribuiti su tutto il territorio regionale. Il giro delle 7 province che si concluder domani a Venezia. A distanza di dieci anni dal primo Piano di Riordino Territoriale (PRT) approvato dalla Regione del Veneto, diamo una visione nuova e aggiornata del territorio. emersa chiaramente la necessit di una semplificazione dei livelli di governance, non solo con riferimento allesercizio di funzioni in forma associata ma anche per la pi efficiente programmazione regionale in vari settori. Il nuovo PRT intende ribadire e riaffermare limportanza della semplificazione dei livelli di governance individuando ambiti di riferimento prioritari ed ottimali per le funzioni di programmazione delle politiche regionali e lesercizio associato delle funzioni. Lo dice lassessore regionale al Bilancio e alla Programmazione, Francesco Calzavara, concludendo il giro di incontri sul territorio fissati per presentare il PRT che, una volta conclusa la fase di raccolta delle osservazioni da parte dei comuni del Veneto, verr adottato dalla Giunta regionale per acquisire poi il parere della prima commissione consiliare. Assieme al piano viene approvato un disegno di legge di iniziativa della Giunta regionale, che modifica le leggi regionali in materia di associazionismo, fusioni e IPA, nelle parti necessarie a dare attuazione alle proposte del PRT stesso. Un disegno di legge che abbassa anche il quorum di partecipazione ai referendum di fusione, che viene portato dal 50 al 30 degli aventi diritto al voto, con ulteriore ribasso laddove vi sia una alta percentuale di iscritti allAIRE. Il PRT deve definire il processo di razionalizzazione dei livelli di governance in unottica di semplificazione, con lindividuazione della dimensione territoriale adeguata allesercizio delle funzioni comunali e la costituzione di forme associative strutturate e stabili prosegue Calzavara al termine dellincontro a Belluno -. Lambito ottimale verso cui indirizzare la semplificazione e razionalizzazione dei livelli di governance saranno gli Ambiti territoriali sociali, oggetto di una modifica normativa in corso che ne intende riconoscere personalit giuridica e strutturazione organizzativa. I gestori delle funzioni associate ed attori del sistema devono continuare ad essere le Unioni dei Comuni e le Unioni montane, al cui fianco la Regione si pone incentivando interventi che consentano un miglior esercizio del ruolo, preso atto delle difficolt che negli ultimi anni si sono manifestate. Puntiamo a una politica seria di incentivazione economica e premiale, basata su Unioni che si diano una stabile e duratura governance politica ed organizzativa, disincentivando scioglimenti e recessi anticipati basati su difficolt di rapporti interpersonali e non su reali ragioni sistemiche precisa ancora Calzavara a Treviso -. Accanto alle Unioni, dotate di personalit giuridica, sono previste le IPA, agenti dello sviluppo dei territori, a supporto dellambito ottimale di programmazione, e le Conferenze dei Sindaci, che dovranno affrontare temi specifici e ben delineati, attorno ai quali porsi come soggetto facilitatore di convergenze istituzionali e catalizzatore di proposte risolutive degli stessi. LAssessore intervenuto anche sul tema delle fusioni, avviando un momento di seria riflessione basato su dati oggettivi tratti da banche dati e indicatori socio economici che lAmministrazione pone a disposizione degli Enti locali. Da tali dati emerge che in uno scenario decennale, circa 130 Comuni veneti sotto i 10.000 abitanti avranno serie difficolt ad erogare servizi efficienti sul proprio territorio. Per tali Comuni lAmministrazione regionale intende sollecitare una profonda riflessione sul tema. Viene confermata lincentivazione finanziaria in questi anni erogata dalla Regione, ancorata a criteri premiali per le forme associative e le IPA che si strutturano nel rispetto dei criteri indicati dal PRT. Norma di chiusura in materia poi quella che prevede che in ogni bando regionale di settore che conceda contributi e/o incentivi agli Enti locali, venga attribuito un punteggio premiale ai Comuni che fanno parte di Unioni o che sono il risultato di un processo di fusione. A cornice di una nuova stagione istituzionale, si pone necessario il ritorno dellEnte Provincia, ente intermedio tra la programmazione regionale e la gestione degli Enti locali, ruolo che la stessa svolgeva prima delle riforme del 2014 conclude Calzavara -. Un ruolo che sar ancor pi rilevante alla luce del processo di autonomia differenziata che la Regione del Veneto sta portando avanti sin dal referendum consultivo dellottobre 2017, nel rispetto del principio di sussidiariet, senza voler creare un centralismo regionale, ma, allopposto, con la volont di valorizzare gli Enti intermedi. Alcuni dati dal 2013 al 2020 sono stati celebrati 25 referendum di fusione con il coinvolgimento di 63 comuni, listituzione di 12 nuovi comuni con la contestuale estinzione di ben 29, dei quali la quasi totalit (28) sotto i 5.000 abitanti le principali forme associative, al 1 febbraio di questanno, sono 14 le Unioni di Comuni, 51 Comuni associati e 18 Unioni montane con 131 Comuni associati i comuni del Veneto attualmente sono 563 di cui 130 rischiano, nel medio periodo, di non riuscire ad offrire servizi adeguati, in termini di efficacia e efficienza, ai propri cittadini oggi, il 52 dei comuni ha meno di 5mila abitanti ed il 30 sotto i 3mila abitanti. A questo link foto e interviste degli incontri HYPERLINK https//drive.google.com/drive/folders/1Mm7fVTExqwCFw05BWosunq_NgAZHa0TJuspshare_link https//drive.google.com/drive/folders/1Mm7fVTExqwCFw05BWosunq_NgAZHa0TJuspshare_link Comunicato nr. 303-2023 (ENTI LOCALI) Regione del Veneto Giunta Regionale Agenzia Veneto Notizie PAGE Agenzia Veneto Notizie Ufficio Stampa della Giunta Regionale del Veneto Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901 30123 Venezia – tel. 041 279 2910 / 041 279 3395 e-mail HYPERLINK mailtoufficiostampa@regione.veneto.it ufficiostampa@regione.veneto.it – http://www.regione.veneto.it Y, rWOyawSOKtuoxyAHXH.f1-Y,48O@jlAxFp1a5
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