
(AGENPARL) – gio 23 febbraio 2023 AUTONOMIA, DONNO (M5S): GOVERNO METTE A RISCHIO UNITÀ DEL PAESE
Roma, 23 febbraio – “È chiaro ormai che da parte del governo Meloni ci sia la volontà di peggiorare la vita degli italiani. Altrimenti non si spiega il voler costruire una riforma fuori controllo”: lo afferma Leonardo Donno, deputato e coordinatore regionale M5S Puglia. “Con il progetto sull’Autonomia differenziata la maggioranza sta continuando a insistere su una riforma che non solo danneggia i territori e incrementa i divari già esistenti, ma abbandona anche tutti quei soggetti come i governatori, i sindaci, le associazioni, e anche i cittadini e gli imprenditori che hanno più volte ribadito la loro contrarietà e la necessità di fare ulteriori riflessioni. Il Movimento 5 Stelle sta cercando in tutti i modi di contrastare le azioni scellerate dell’esecutivo prima che sia troppo tardi. Ma anche oggi la maggioranza ha dimostrato di voler ignorare le necessità del Paese: è stato bocciato infatti il nostro ordine del giorno che chiedeva di subordinare l’adozione dei Lep alla previa istituzione di un Fondo di perequazione, per uniformare e garantire servizi omogenei su tutto il territorio nazionale, senza penalizzare come sempre i territori a minore capacità fiscale, ovvero il Mezzogiorno e molte aree periferiche del Nord. Inoltre si chiedeva più tempo per i lavori della fantomatica cabina di regia a trazione leghista e soprattutto un vero e pieno coinvolgimento del Parlamento che subisce continue umiliazioni da parte di questo governo. La decisione di oggi è l’ennesima dimostrazione di una maggioranza che mette a repentaglio il futuro dei territori e mira ad alimentare ulteriormente le disuguaglianze. Non staremo a guardare, continueremo ad opporci a questa follia” conclude.