
(AGENPARL) – Roma, 22 feb 2023 – I lavoratori in protesta per i mancati impegni presi da Dnata coi sindacati.De Martino: ” da società poca serietà negli impegni sottoscritti e deludente nel servizi offerti.
I lavoratori della società di catering DNATA di Fiumicino, congiuntamente alle organizzazioni sindacali, questa mattina hanno manifestato il loro malessere di fronte ai cancelli dell’ azienda chiedendo con forza che venga rispettato il recente accordo sottoscritto dall’azienda e le parti sociali. Tale accordo prevede una serie di impegni ed e’ avvenuto in occasione del passaggio di commessa che ha visto protagonista Ita Airways.
” La scelta riposta in Dnata dalla nostra Compagnia di bandiera, al momento non sembra darle ragione – afferma Di Martino Dipartimento Nazionale di UGL Trasporto Aereo – almeno rispetto al servizio che invece GateGourmet Italia in precedenza offriva ad Alitalia”.
“Dnata – prosegue – in barba ad accordi sottoscritti con le parti sociali, non sta adempiendo ad una serie di impegni presi pregiudicando la tranquillità dei lavoratori e delle loro famiglif e sollevando, ai più, dubbi sul servizio offerto alla stessa Compagnia Aerea di bandiera ITA Airways”.
Tra i punti della protesta, emergono problematiche inerenti alle condizioni igieniche non proprio ottimali nei luoghi di lavoro tenendo ben presente che, tra le diverse attività svolte , vi è contatto con alimenti, vettovaglie e bevande. Si evidenziano inoltre, altre mancanze rispetto agli impegni sottoscritti come ad esempio l’erogazione dei buoni pasto, la poca organizzazione del lavoro, lo stravolgimento dei profili orari di lavoro e strategie studiate ad arte per bypassare una serie di benefits spettanti ai lavoratori attraverso proprio i cambi di orario.
Altro tema al centro della protesta e non di poco conto, il mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro che dovrebbe essere in cima ai pensieri di ogni azienda, attuando alla lettera il Dlgs 81/08 ma spesso e volentieri prevalgono logiche di profitto e il resto è subordinato.
“A questo primo atto di protesta – prosegue il sindacalista – protranno seguirme altri a breve al fine di ottenere quanto dovuto. Un detto ci ricorda che chi comincia bene è a metà dell’opera. Per Dnata siamo ancora agli albori e di strada ce n’è davvero tanta da percorrere – conclude Di Martino”.
Se questo inizio roseo per la società Dnata porta tali risultati, si può pensare che siamo su altre tonalità di colore.