
(AGENPARL) – mer 22 febbraio 2023 EDISON NEXT AVVIA UN PERCORSO CON IL TERRITORIO PUGLIESE PER ACCOMPAGNARNE LA TRANSIZIONE ENERGETICA
·Grazie al Protocollo di intesa sottoscritto con Anci Puglia si inaugura oggi un percorso di iniziative dedicato al tema della decarbonizzazione di città, infrastrutture pubbliche ed edifici che prevede un roadshow nelle principali province pugliesi.
·Si stima che ogni anno in Puglia si potrebbero raggiungere benefici ambientali, sociali ed economici rilevanti pari a 809.000 tonnellate di CO2 evitate (equivalenti alla quantità assorbita da 36 milioni di piante), un risparmio di energia pari a 879 gigawattora e a una riduzione della spesa energetica di circa 124 milioni di euro, grazie alla riqualificazione energetica di edifici pubblici, porti, illuminazione pubblica e alla diffusione della mobilità sostenibile.
Bari, 22 febbraio 2023 – Edison Next, società del Gruppo Edison, continua il suo percorso a fianco del territorio pugliese, avviando un roadshow territoriale con l’obiettivo di supportare le Pubbliche Amministrazioni nella decarbonizzazione di edifici pubblici, porti, illuminazione pubblica e nella diffusione della mobilità sostenibile. Percorso inaugurato oggi a Bari che proseguirà facendo tappa nelle province di Taranto, Brindisi, Lecce, Foggia, Bari e Barletta-Andria-Trani, secondo quanto previsto dal Protocollo d’Intesa, siglato da Edison Next e Anci Puglia.
Il primo appuntamento del roadshow è stata l’occasione per presentare agli stakeholder locali lo studio “Le opportunità di decarbonizzazione della Puglia”, realizzato da Edison Next in collaborazione con il Politecnico di Milano.
L’evento è stato organizzato in partnership con Anci Puglia, Confindustria Puglia e il Politecnico di Milano e ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’Assessore all’Ambiente di Bari Pietro Petruzzelli, il Presidente Anci Puglia Ettore Caroppo, il Presidente Confindustria Puglia e Bari BAT Sergio Fontana e il CEO di Edison Next Giovanni Brianza.
“Prosegue il nostro percorso al fianco della Puglia.” – dichiara Giovanni Brianza CEO di Edison Next – “Con oggi inauguriamo un percorso virtuoso al fianco dei comuni pugliesi, che parte dalla conoscenza di questo territorio, delle sue esigenze e dei suoi obiettivi di transizione energetica per poi individuare progettualità di ampio respiro con il duplice obiettivo di ridurre consumi e impatto ambientale delle realtà locali e garantire la competitività e l’attrattività di questo territorio. È possibile raggiungere notevoli benefici già nel breve periodo, grazie ad azioni mirate, di semplice e rapida realizzazione, come l’efficientamento dei corpi illuminanti che comporterebbe un risparmio energetico pari all’80%. – dichiara Brianza – Agendo invece su edifici come scuole, ospedali e tribunali si potrebbero abbattere i consumi di circa il 54% nel medio periodo”.
“Questa è una giornata che rimarrà nella memoria della mia vita – afferma Emiliano – perché si realizza un sogno, un po’ come quando riaprimmo il Teatro Petruzzelli: ero quasi incredulo. Adesso quasi non ci credo che le aziende più importanti d’Italia stanno lavorando determinate alla decarbonizzazione del territorio e delle imprese in Puglia, già nella fase iniziale di produzione dell’energia e di produzione dell’acciaio. Mi riferisco a Edison Next ma anche a DRI, che sta costruendo i forni per la produzione di acciaio senza carbon-coke. Quando un quinquennio fa ne parlai a Bruxelles, persino la Commissione Europea rimase stupita. Come Regione Puglia suggerimmo di finanziare la siderurgia e altre attività industriali inquinanti per favorire la transizione ecologica. Oggi Edison Next affianca le amministrazioni pubbliche e interviene per produrre le quantità di idrogeno necessario per questo passaggio tecnologico. È una svolta, una rivoluzione industriale che abbassa le emissioni di sostanze inquinanti e restituisce, in particolare all’Italia, una libertà strategica. Mentre carbone e altri combustibili fossili – conclude Emiliano – dobbiamo importarli dall’estero, con l’idrogeno possiamo produrre energia elettrica a costi compatibili con il ciclo industriale”.
Come gestire al meglio la transizione energetica, la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente nei diversi ambiti della pubblica amministrazione in un percorso integrato? Lo studio si configura come uno strumento per supportare le amministrazioni locali nel percorso di decarbonizzazione dei propri territori, evidenziando i vantaggi- ambientali, sociali ed economici – che porterebbe la realizzazione di interventi integrati volti alla riqualificazione energetica di edifici pubblici, porti, illuminazione pubblica e alla diffusione della mobilità sostenibile.
Partendo da un’analisi della situazione attuale di edifici, città e porti in termini di emissioni, consumi e costi energetici e da un approfondimento del quadro regolatorio europeo, nazionale e regionale in materia di decarbonizzazione, sono state identificate le soluzioni tecnologiche implementabili nei vari ambiti e i relativi benefici ambientali ed economici attesi al 2030.
I benefici attesi per il territorio pugliese si concretizzerebbero complessivamente in emissioni evitate pari a [809.000 tonnellate di CO2 all’anno (equivalenti alla quantità assorbita da 36 milioni di piante), in un risparmio di energia pari a 879 gigawattora all’anno ein una riduzione della spesa energetica di circa 124 milioni di euro all’anno.]
Per quanto riguarda il tema edifici, sono state prese in esame circa 4.000 strutture tra scuole, tribunali e ospedali, individuando un potenziale di riduzione dei consumi di circa il 54% e delle emissioni di CO2 pari a 147.000 tonnellate all’anno e di riduzione dei costi energetici pari a circa 69 milioni di euro all’anno.
In ambito illuminazione pubblica è emersa una possibile riduzione dei consumi pari all’80% (-247 gigawattora/anno),corrispondente a una diminuzione di emissioni di CO2 in atmosfera pari a circa 68.000 tonnellate all’anno e a un risparmio a livello di costi energetici di 48 milioni di euro all’anno.
La mobilità sostenibile, grazie a un incremento di veicoli elettrici circolanti pari a 235.000 e all’installazione di 2.000 nuovi punti di ricarica, vedrebbe una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 537.000 tonnellate all’anno.
Infine, nell’ambito dei principali Porti della Puglia (con focus su Bari, Brindisi e Taranto) sono state individuate le aree di parcheggio e di edifici potenzialmente utilizzabili per l’installazione di impianti fotovoltaici, sono stati identificati possibili interventi per l’efficientamento dell’illuminazione e per l’elettrificazione delle banchine. Il risparmio potenziale generato a livello di costi energetici è risultato pari a 7,7 milioni di euro con una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera di circa 57.000 tonnellate all’anno.
Link video dichiarazione Brianza
http://rpu.gl/cut3a
Link video dichiarazione Emiliano
http://rpu.gl/ZOz8Y
Link video immagini per copertura
http://rpu.gl/imCGm
Testo Allegato: Bari, 22 febbraio 2023 Edison Next, societ del Gruppo Edison, continua il suo percorso a fianco del territorio pugliese, avviando unroadshow territorialecon lobiettivo disupportare le Pubbliche Amministrazioni nella decarbonizzazione di edifici pubblici, porti, illuminazione pubblicae nella diffusione dellamobilit sostenibile. Percorso inaugurato oggi a Bari che proseguir facendotappanelleprovince di Taranto, Brindisi, Lecce, Foggia, Bari e Barletta-Andria-Trani, secondo quanto previsto dalProtocollo dIntesa, siglato daEdison Next e Anci Puglia. Il primo appuntamento del roadshow stata loccasione per presentare agli stakeholder locali lo studioLe opportunit di decarbonizzazione della Puglia, realizzato da Edison Next in collaborazione con ilPolitecnico di Milano. Levento stato organizzato in partnership con Anci Puglia, Confindustria Puglia e il Politecnico di Milano e ha visto la partecipazione del Presidente della Regione PugliaMichele Emiliano, lAssessore allAmbiente di BariPietro Petruzzelli, il Presidente Anci PugliaEttore Caroppo, il Presidente Confindustria Puglia e Bari BATSergio Fontanae il CEO di Edison NextGiovanni Brianza. Prosegue il nostro percorso al fianco della Puglia. dichiaraGiovanni BrianzaCEO di Edison Next Con oggi inauguriamo un percorso virtuoso al fianco dei comuni pugliesi, che parte dalla conoscenza di questo territorio, delle sue esigenze e dei suoi obiettivi di transizione energetica per poi individuare progettualit di ampio respiro con il duplice obiettivo di ridurre consumi e impatto ambientale delle realt locali e garantire la competitivit e lattrattivit di questo territorio. possibile raggiungere notevoli benefici gi nel breve periodo, grazie ad azioni mirate, di semplice e rapida realizzazione, come lefficientamento dei corpi illuminanti che comporterebbe un risparmio energetico pari all80. dichiaraBrianzaAgendo invece su edifici come scuole, ospedali e tribunali si potrebbero abbattere i consumi di circa il 54 nel medio periodo. Questa una giornata che rimarr nella memoria della mia vita affermaEmiliano- perch si realizza un sogno, un po come quando riaprimmo il Teatro Petruzzelli ero quasi incredulo. Adesso quasi non ci credo che le aziende pi importanti dItalia stanno lavorando determinate alla decarbonizzazione del territorio e delle imprese in Puglia, gi nella fase iniziale di produzione dellenergia e di produzione dellacciaio. Mi riferisco a Edison Next ma anche a DRI, che sta costruendo i forni per la produzione di acciaio senza carbon-coke. Quando un quinquennio fa ne parlai a Bruxelles, persino la Commissione Europea rimase stupita. Come Regione Puglia suggerimmo di finanziare la siderurgia e altre attivit industriali inquinanti per favorire la transizione ecologica. Oggi Edison Next affianca le amministrazioni pubbliche e interviene per produrre le quantit di idrogeno necessario per questo passaggio tecnologico. una svolta, una rivoluzione industriale che abbassa le emissioni di sostanze inquinanti e restituisce, in particolare allItalia, una libert strategica. Mentre carbone e altri combustibili fossili conclude Emiliano – dobbiamo importarli dallestero, con lidrogeno possiamo produrre energia elettrica a costi compatibili con il ciclo industriale. Come gestire al meglio la transizione energetica, la sostenibilit e il rispetto dellambiente nei diversi ambiti della pubblica amministrazione in un percorso integrato Lo studio si configura come uno strumento per supportare le amministrazioni locali nel percorso di decarbonizzazione dei propri territori, evidenziando i vantaggi- ambientali, sociali ed economici che porterebbe la realizzazione di interventi integrati volti allariqualificazione energetica di edifici pubblici, porti, illuminazione pubblica e alla diffusione dellamobilit sostenibile. Partendo da unanalisi dellasituazione attualedi edifici, citt e porti in termini diemissioni, consumi e costi energeticie da un approfondimento delquadro regolatorioeuropeo, nazionaleeregionalein materia di decarbonizzazione, sono stateidentificatelesoluzioni tecnologicheimplementabili nei vari ambiti e i relativi benefici ambientali ed economici attesi al 2030. Ibenefici attesiper il territorio pugliese si concretizzerebbero complessivamente inemissioni evitatepari a809.000 tonnellate di CO2allanno(equivalenti alla quantit assorbita da 36 milioni di piante), in unrisparmio di energiapari a879 gigawattora allannoein unariduzione della spesa energeticadi circa124 milioni di euro allanno. Per quanto riguarda il temaedifici, sono state prese in esame circa4.000 strutturetra scuole, tribunali e ospedali, individuando un potenziale di riduzione deiconsumi di circa il 54e delleemissioni di CO2pari a147.000 tonnellate allannoe di riduzione dei costi energetici pari a circa69 milioni di euro allanno. In ambitoilluminazione pubblica emersa una possibileriduzione dei consumipari all80(-247 gigawattora/anno),corrispondente a unadiminuzione di emissioni di CO2in atmosferapari a circa68.000 tonnellate allannoe a unrisparmioa livello dicosti energeticidi48 milioni di euro allanno. Lamobilitsostenibile, grazie a un incremento di veicoli elettrici circolanti pari a 235.000 e allinstallazione di 2.000 nuovi punti di ricarica, vedrebbe unariduzionedelleemissioni di CO2pari a537.000 tonnellate allanno. Infine, nellambito deiprincipali Portidella Puglia (con focus su Bari, Brindisi e Taranto) sono state individuate le aree di parcheggio e di edifici potenzialmente utilizzabili per linstallazione di impianti fotovoltaici, sono stati identificati possibiliinterventi per lefficientamento dellilluminazionee per lelettrificazione delle banchine. Il risparmiopotenziale generato a livello dicosti energetici risultato pari a7,7 milioni di eurocon unariduzione delle emissioni di CO2in atmosfera di circa 57.000 tonnellate allanno. Link video dichiarazione Brianza HYPERLINK http//rpu.gl/cut3a t _blank http//rpu.gl/cut3a Link video dichiarazione Emiliano HYPERLINK http//rpu.gl/ZOz8Y t _blank http//rpu.gl/ZOz8Y Link video immagini per copertura HYPERLINK http//rpu.gl/imCGm t _blank http//rpu.gl/imCGm Anno XXII Numero 176.23 22.2.2023 Agierrefax Agenzia Giornalistica a cura del Servizio Stampa della Giunta Regionale Direttore responsabile Elena Laterza. Redazione Antonio Rolli, Simona Loconsole, Anna Memoli, Nico Lorusso 9
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