(AGENPARL) – mar 21 febbraio 2023 UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
AUTONOMIA DIFFERENZIATA, DOMANI SIT IN PIAZZA PREFETTURA (SI ALLEGA LOCANDINA)
Si comunica che domani, mercoledì 22 febbraio, alle ore 12.00, i sindaci della provincia di Catanzaro si ritroveranno in piazza Prefettura per consegnare simbolicamente al Prefetto il documento che gli stessi sindaci nelle scorse settimane
hanno sottoscritto per dire no all’autonomia differenziata.
E’ gradita la partecipazione degli organi di informazione.
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CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE
Il presidente Gianmichele Bosco ha convocato l’Assemblea di Palazzo De Nobili per giovedì 23 febbraio alle ore 13:00, in seduta urgente e in prima convocazione e, in seconda, venerdì 24 alle ore 9:00. All’ordine del giorno dei lavori, un solo punto: Approvazione budget 2023-2025 A.M.C. S.p.A.”.
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IL SINDACO DI CATANZARO HA RICEVUTO L’AMBASCIATORE DEL BELGIO (CON FOTO)
Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha ricevuto ieri mattina a Palazzo De Nobili la visita dell’Ambasciatore del Belgio in Italia, S.E. Pierre Emmanuel De Bauw. L’Ambasciatore si trova attualmente in viaggio ufficiale in Calabria per una serie di incontri istituzionali, tra i quali quello con il primo cittadino della Città Capoluogo. L’incontro si è svolto in clima di grande cordialità e ha incrociato diversi argomenti di stretta attualità politica e amministrativa. Il sindaco Fiorita ha illustrato le preoccupazioni relative all’autonomia differenziata, uno strumento legislativo che, a suo dire, può aumentare le distanze tra il sud e il nord.
Ragionando di tematiche legate all’Europa e al suo sviluppo, il primo cittadino e l’ambasciatore hanno discusso dei fondi Pnrr e sulle occasioni che esso offre a molti paesi dell’Unione. L’Italia è tra i Paesi beneficiari che possono godere di somme elevate, ma, come evidenziato da Fiorita, spesso mancano una serie di strutture e organizzazioni capaci di mettere in atto le possibilità che la Commissione europea ha offerto con i fondi del Pnrr.
L’Ambasciatore ha fatto omaggio al sindaco di un orologio da tavolo. Il primo cittadino ha ricambiato con il gagliardetto della Città Capoluogo e un’illustrazione del Cavatore.
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CORSI: GESTIONE DEL TERRITORIO ALLO SBANDO SU STRADE E ACQUA, RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVE E POLITICHE VECCHIE E NUOVE
Nota stampa del consigliere Antonio J. Corsi.
“La situazione di un settore fondamentale come quello della gestione del territorio sta decisamente sfuggendo di mano. La città è allo sbando e la cosa è sotto gli occhi di tutti: strade in condizioni disastrose in tutti i quartieri e servizio idrico a singhiozzo, quasi ogni giorno, sono una testimonianza concreta di una evidente cattiva amministrazione. Trascorso il periodo di praticantato, non ci sono più scuse per giustificare un simile lassismo, sia dal punto di vista burocratico che politico. Se il manto stradale in diversi quartieri è impraticabile, significa che chi doveva controllare e monitorare i lavori di scavo per la posa della fibra, sia prima che dopo, non ha fatto il proprio lavoro. Anzi, il più delle volte si tratta di interventi nemmeno autorizzati dagli uffici comunali, in quanto trascorsi trenta giorni dalle richieste delle ditte, scatta di norma il silenzio-assenso per l’avvio dei lavori.
Avevo già sollecitato la necessità di far valere le polizze fideiussorie nei confronti di queste imprese per il ripristino delle strade, ma pare si continui a fare orecchie da mercante. Per non parlare, dell’erogazione idrica con interi quartieri lasciati a secco per troppe ore consecutive. Si faccia chiarezza sull’argomento una volta per tutte: è Sorical che, per lavori di sua competenza, sta limitando la disponibilità idrica per il Capoluogo? Oppure si tratta di manovre che i responsabili comunali determinano, quasi sempre all’ultimo minuto, privando di acqua un quartiere piuttosto che un altro discrezionalmente? Che dire, poi, delle diverse perdite idriche che i cittadini segnalano, e la cui gestione resta inevasa per giorni, e ancora di presunti scarichi fognari abusivi nei nostri fiumi? Su tutto questo ci sono pesanti responsabilità di dirigenti e funzionari preposti, ma anche della guida politica, assessori e sindaco.
Gestione del territorio avrebbe bisogno di una delega assessorile distinta dalle Grandi opere, perché così non si può andare avanti nella risoluzioni dei problemi quotidiani. Responsabilità vecchie e nuove, dunque, perpetrate da chi avrebbe dovuto invertire la rotta dell’amministrazione e si sta rivelando complice di un sistema che ha già prodotto troppi danni. Annuncio, quindi, che nei prossimi giorni presenterò un esposto alla Procura della Repubblica”.
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