(AGENPARL) – mer 15 febbraio 2023 FOTO ALLEGATA: kick-off meeting Spoke3 iNEST, l’intervento di Angelo Montanari, coordinatore del Consiglio Scientifico del consorzio iNEST
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Al polo dei Rizzi il meeting inaugurale, con i referenti degli atenei, enti e centri di ricerca affiliati
PNRR, ECOSISTEMA iNEST: INAUGURATA L’ATTIVITÀ DEL NODO COORDINATO DALL’ATENEO FRIULANO
Lo Spoke 3è dedicato alla transizione verde e digitale a favore della manifattura avanzata
Udine, 15 febbraio 2023 – Avviata ufficialmente, con il kick-off meeting nel polo scientifico di via delle Scienze, l’attività del terzo nodo dell’ecosistema per l’innovazione iNEST, spoke coordinato dall’Ateneo di Udine e dedicato alla transizione verde e digitale per la manifattura avanzata. L’Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem è un programma di ricerca triennale sostenuto dal Pnrr con quasi 110 milioni di euro, che ha l’obiettivo di diffondere nel Triveneto i benefici delle tecnologie digitali nei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo. L’ecosistema conta 24 partner – tra università, enti pubblici di ricerca, enti pubblici e privati altamente qualificati – ed è strutturato in un elemento centrale (hub) a Padova, con compiti di gestione e coordinamento, e nove nodi (spoke) nel Nordest, dove sono localizzate le attività di ricerca. Questinodi coinvolgono, attraverso specifici accordi, soggetti affiliati.
L’Università di Udine, come capofila del terzo spoke, coordinerà le attività di sette affiliati: quattro atenei (Iuav e Ca’ Foscari di Venezia, Libera Università di Bolzano e Università di Trento), un centro di ricerca (Fondazione Bruno Kessler) e due enti di trasferimento tecnologico (Friuli Innovazione e Polo Tecnologico Alto Adriatico). L’Ateneo friulano, in particolare, promuoverà l’interazione tra i soggetti coinvolti in settori quali: energia, materiali, robotica e meccatronica, intelligenza artificiale e scienza dei dati, dedicandosi anche agli aspetti organizzativi, economici e giuridici che governano la transizione verso una manifattura sostenibile.
Il kick-off meeting, riservato ai partner del terzo spoke, ha preso il via alle 10:30, con la sessione plenaria mattutina. Dopo i saluti iniziali, sono stati presentati il progetto iNEST e il nodo coordinato dall’Università di Udine. Tra le 11:30 e le 12:30, spazio agli aspetti organizzativi del consorzio iNEST, costituito nel giugno del 2022, e alla presentazione delle attività trasversali. A seguire, dalle 14, i tavoli di lavoro dedicati ai cinque temi di ricerca dello spoke: energia; smart manufacturing, meccatronica e robotica; materiali; intelligenza artificiale e scienza dei dati; aspetti organizzativi, economici e legali.
Il consorzio iNEST conta undici soci fondatori (nove atenei e due enti): Università di Padova (ente fondatore proponente), Università di Verona, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Iuav di Venezia, Università di Trento, Università di Bolzano, Università di Udine, Università di Trieste, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale. Tredici invece gli enti affiliati: Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia, Covision Lab, Cresme Ricerche, Eurac Research, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Ca’ Foscari, Fondazione Edmund Mach, Fondazione Hub Innovazione Trentino, Friuli Innovazione, Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani, SMACT, t2i-trasferimento tecnologico e innovazione.
Le attività del progetto iNEST sono state formalmente avviate il 1 settembre 2022 e hanno una durata prevista di 36 mesi (salvo eventuale proroga).
L’Ateneo di Udine, oltre a essere tra i soci fondatori del consorzio e coordinatore dello Spoke 3 (Green and digital transition for advanced manufacturing technology), è affiliato agli spoke coordinati, rispettivamente, dalla Libera Università di Bolzano (Ecosystems for mountain innovations), dall’Università Iuav di Venezia (City, architecture, sustainable design) e dall’Università di Verona (Smart agri-food). Non solo, quindi, collaborerà con università, aziende e realtà di innovazione per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, che si avvarranno anche dei laboratori dell’Uniud Lab Village, ma sarà anche coinvolto in attività di ricerca riguardanti gli ecosistemi montani, la sostenibilità dell’ambiente costruito e la transizione digitale e verde della filiera agroalimentare, tematiche di importanza strategica per il territorio regionale.
Per maggiori informazioni: https://bit.ly/3lxUV5i
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Relazioni esterne
Università degli Studi di Udine
Via Palladio 8, 33100 – Udine
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5 x mille
all’Università di Udine
Testo Allegato: Al polo dei Rizzi il meeting inaugurale, con i referenti degli atenei, enti e centri di ricerca affiliati PNRR, ECOSISTEMA iNEST INAUGURATA LATTIVIT DEL NODO COORDINATO DALLATENEO FRIULANO Lo Spoke 3 dedicato alla transizione verde e digitale a favore della manifattura avanzata Udine, 15 febbraio 2023 Avviata ufficialmente, con il kick-off meeting nel polo scientifico di via delle Scienze, lattivit del terzo nodo dellecosistema per linnovazione iNEST, spoke coordinato dallAteneo di Udine e dedicato alla transizione verde e digitale per la manifattura avanzata. LInterconnected Nord-Est Innovation Ecosystem un programma di ricerca triennale sostenuto dal Pnrr con quasi 110 milioni di euro, che ha lobiettivo di diffondere nel Triveneto i benefici delle tecnologie digitali nei settori industriale-manifatturiero, agricoltura, mare, montagna, edilizia, turismo, cultura, salute e cibo. Lecosistema conta 24 partner tra universit, enti pubblici di ricerca, enti pubblici e privati altamente qualificati ed strutturato in un elemento centrale (hub) a Padova, con compiti di gestione e coordinamento, e nove nodi (spoke) nel Nordest, dove sono localizzate le attivit di ricerca. Questi nodi coinvolgono, attraverso specifici accordi, soggetti affiliati. LUniversit di Udine, come capofila del terzo spoke, coordiner le attivit di sette affiliati quattro atenei (Iuav e Ca Foscari di Venezia, Libera Universit di Bolzano e Universit di Trento), un centro di ricerca (Fondazione Bruno Kessler) e due enti di trasferimento tecnologico (Friuli Innovazione e Polo Tecnologico Alto Adriatico). LAteneo friulano, in particolare, promuover linterazione tra i soggetti coinvolti in settori quali energia, materiali, robotica e meccatronica, intelligenza artificiale e scienza dei dati, dedicandosi anche agli aspetti organizzativi, economici e giuridici che governano la transizione verso una manifattura sostenibile. Il kick-off meeting, riservato ai partner del terzo spoke, ha preso il via alle 1030, con la sessione plenaria mattutina. Dopo i saluti iniziali, sono stati presentati il progetto iNEST e il nodo coordinato dallUniversit di Udine. Tra le 1130 e le 1230, spazio agli aspetti organizzativi del consorzio iNEST, costituito nel giugno del 2022, e alla presentazione delle attivit trasversali. A seguire, dalle 14, i tavoli di lavoro dedicati ai cinque temi di ricerca dello spoke energia smart manufacturing, meccatronica e robotica materiali intelligenza artificiale e scienza dei dati aspetti organizzativi, economici e legali. Il consorzio iNEST conta undici soci fondatori (nove atenei e due enti) Universit di Padova (ente fondatore proponente), Universit di Verona, Universit Ca Foscari di Venezia, Universit Iuav di Venezia, Universit di Trento, Universit di Bolzano, Universit di Udine, Universit di Trieste, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Consiglio Nazionale delle Ricerche e Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale. Tredici invece gli enti affiliati Autorit di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia, Covision Lab, Cresme Ricerche, Eurac Research, Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Ca Foscari, Fondazione Edmund Mach, Fondazione Hub Innovazione Trentino, Friuli Innovazione, Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani, SMACT, t2i-trasferimento tecnologico e innovazione. Le attivit del progetto iNEST sono state formalmente avviate il 1 settembre 2022 e hanno una durata prevista di 36 mesi (salvo eventuale proroga). LAteneo di Udine, oltre a essere tra i soci fondatori del consorzio e coordinatore dello Spoke 3 (Green and digital transition for advanced manufacturing technology), affiliato agli spoke coordinati, rispettivamente, dalla Libera Universit di Bolzano (Ecosystems for mountain innovations), dallUniversit Iuav di Venezia (City, architecture, sustainable design) e dallUniversit di Verona (Smart agri-food). Non solo, quindi, collaborer con universit, aziende e realt di innovazione per la realizzazione di progetti di ricerca industriale, che si avvarranno anche dei laboratori dellUniud Lab Village, ma sar anche coinvolto in attivit di ricerca riguardanti gli ecosistemi montani, la sostenibilit dellambiente costruito e la transizione digitale e verde della filiera agroalimentare, tematiche di importanza strategica per il territorio regionale. Per maggiori informazioni https//bit.ly/3lxUV5i Universit degli Studi di Udine Relazioni esterne via Palladio 8 33100 Udine Simonetta Di Zanutto (0432 556278) Stefano Govetto (0432 556276) e-mail HYPERLINK mailtoufficio.stampa@uniud.itufficio.stampa@uniud.it Ultime notizie HYPERLINK http//qui.uniud.it/http//qui.uniud.it TUK0 lOywwQCcpMNDT()UDwcm_hysOo.y9Ww)iLwwegwLB (7cG4b-FpymF4nK6g,X UFL
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