
(AGENPARL) – mer 15 febbraio 2023 Auto, Matera (FdI): “Serve realismo non visione ideologica”
“La direttiva europea che mette al bando le auto a benzina e diesel dal 2035 è impossibile da attuare entro i termini stabiliti, questo è chiaro a tutti, tranne che a una certa sinistra europea” Così in una nota il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, Presidente del Comitato per la legislazione del Senato. “Imporre lo stop a tutti entro il 2035 – prosegue Matera – vuol dire danneggiare tutta la filiera dell’automotive italiano con migliaia di posti di lavoro a rischio e un costo sociale molto elevato. La transizione green è senza dubbio necessaria, ma serve la giusta gradualità senza cedere all’ambientalismo ideologico che non ottiene alcun risultato. Si considerino anche le nuove tecnologie oltre all’elettrico, su cui si deve accelerare senza dubbio, ma che non può essere l’unica opzione sul tavolo. Credo – conclude – che un approccio realista anche su questi temi sia la strada giusta per tutelare sia l’interesse nazionale che l’ambiente”.
________________________
Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica
Testo Allegato:
Ufficio stampa Cnr
:
Francesca Gorini,
francesca.gorini@cnr.it
, tel. 329.3178725;
Responsabile
:
Emanuele Guerrini,
emanuele.guerrini@cnr.it
, cell. 339.2108895;
Segreteria
:
ufficiostampa@cnr.it
,
tel. 06.4993.3383
–
P.le Aldo Moro 7, Roma
COMUNICATO STAMPA
15
/2023
Lâ??aria della foresta
diminuisce
lâ??ansia
Una ricerca sperimentale condotta dallâ??Istituto per la
bioe
conomia del Cnr e dal Club
alpino
italiano
ha svelato lâ??effetto dei monoterpeni
â??
componenti degli oli essenziali emessi dalle piante,
abbondanti nelle foreste
–
nel ridurre i sintomi d
ellâ??
ansia.
Lo studio è pubblicato
su
International
Journal of Environmental Research and Public Health
Una ricerca sperimentale condotta in 39
siti italiani tra montagna, collina e parchi urbani ha permesso
di svelare il ruolo dei monoterpeni
â??
componenti profumati degli oli essenziali emessi dalle piante
–
e di isolarne lâ??effetto specifico sulla riduzione significativa dei sintomi d
ellâ??
ansia. A
condurla, un
team di ricercatori dellâ??Istituto per la
bioeco
nomia del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze
(Cnr
–
Ibe) e del Club Alpino Italiano, insieme alle Università di Parma e Firenze, allâ??Azienda unitÃ
sanitaria locale (Ausl) di Reggio Emilia
, e con il sostegno del Centro di riferimento regionale per la
fitoterapia
(Cerfit) di Firenze: la ricerca è pubblicata sul International
Journal of Environmental
Research and Public Health
.
In base allâ??analisi di dati ambientali e psicometrici raccolti ne
l corso delle campagne svolte nel 202
1
e nel 202
2
, è stato individuato e isolato lâ??effetto specifico dellâ??esposizione ai monoterpeni
–
e in
particolare a
d
α
–
pinene
–
sulla riduzione significativa dei sintomi di ansia, identificando non solo
soglie di esposiz
ione, ma anche la
correlazione alla quantità
di monoterpeni inalati.
â??I risultati mostrano che, oltre una data soglia di concentrazione di monoterpeni totali o anche del
solo α
–
pinene, i sintomi di ansia diminuiscono a prescindere da tutti gli altri parame
tri, sia ambientali
che individuali, e poiché questi composti sono emessi dalle piante, possiamo ora assegnare un valore
terapeutico specifico a ogni sito verde, anche condizionato alla frequentazione in momenti diversi
dellâ??anno e del giornoâ?, sottolinea
Francesco Meneguzzo, ricercatore del Cnr
–
Ibe e membro del
Comitato scientifico centrale del Cai. â??I monoterpeni sono molto più abbondanti nelle foreste remote
che nei parchi urbani, sebbene con un notevole grado di variabilità: un prossimo passo sarà mappa
re
e prevedere le relative concentrazioniâ?.
Lâ??organizzazione della ricerca si
è
rivelata particolarmente
articolata
, con centinaia di partecipanti
coinvolti in sessioni standardizzate di terapia, condotte in siti di tutta Italia. â??Combinando sessioni
di terapia forestale condotte da psicologi professionisti con tecniche avanzate di statistica, abbiamo
potuto dimostrar
e che, in certe condizioni, lâ??aria della foresta è davvero terapeutica: un traguardo
importante per la progressiva adozione di pratiche sanitarie verdiâ?, afferma Federica Zabini di Cnr
–
Ibe, responsabile Cnr del progetto e supervisore della ricerca.
â??Abbia
creare gruppi di intervento e di controllo perfettamente abbinati: i risultati ci permettono, oggi, di
Ufficio stampa Cnr
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Francesca Gorini,
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P.le Aldo Moro 7, Roma
disporre di criteri oggettivi per individuare e qualificare
stazioni di Terapia Forestale in grado di
consentire prestazioni di livello clinicoâ?, aggiunge Davide Donelli del Dipartimento di medicina e
chirurgia dellâ??Università di Parma e Divisione di cardiologia dellâ??Azienda ospedaliero
–
universitaria
di Parma. â??Po
iché è ormai consolidata la connessione tra stati di ansia e rischio cardiovascolare, i
risultati ottenuti assumono un valore importante anche in ambito patofisiologico, e quella sarà materia
di ulteriori ricercheâ?.
Lo studio prosegue il filone di ricerca
intrapreso nel 2019 relativo alla distribuzione degli oli
essenziali emessi dalle piante, che ha portato a numerose pubblicazioni scientifiche e alla
realizzazione di due volumi sulla Terapia Forestale, editi dal Cnr, che hanno permesso di
sistematizzare
le conoscenze ad oggi acquisite in merito a questa disciplina emergente.
Didascalia imma
gi
n
i
:
Alcuni dei siti in cui si
è
svo
lto l
o studio
. F
ig. 1
:
La
go di
Tovel
(Trento)
;
F
ig
2
: Rifugio Alpe Cor
te (Bergamo),
F
ig 3: Rifugio Le
v
i
Molinari (
T
orino)
(immagini disponibili in
alta risoluzione su richiesta).
Firenze,
15
febbraio 2023
La scheda
Chi:
Istituto per la
bioec
onomia del Cnr (Cnr
–
Ibe), Club Alpino Italiano (Cai), Centro di Riferimento
Regionale in Fitoterapia presso AOU di Ca
reggi (FI), Dipartimento di Medicina e Chirurgia
dellâ??Università di Parma, Divisione di Cardiologia dellâ??Azienda Ospedaliero
–
Universitaria di Parma,
Dipartimento di Salute Pubblica della AUSL
–
IRCCS di Reggio Emilia, Dipartimento di
Neuroscienze, Psicologia
, Ricerca Farmacologica e Salute del Bambino (NEUROFARBA)
dellâ??Università di Firenze.
Che cosa:
Donelli, D., Meneguzzo, F., Antonelli, M., Ardissino, D., Niccoli, G., Gronchi, G.,
Baraldi, R., Neri, L., & Zabini, F. (2023).
Effects of Plant
–
Emitted Monoter
penes on Anxiety
Symptoms: A Propensity
–
Matched Observational Cohort Study. International Journal of
Environmental Research and Public Health, 20(4), 2773. https://doi.org/10.3390/IJERPH20042773
Per informazioni:
Federica Zabini, Istituto per la
bioeco
nomi
a del Cnr di Firenze,
federica.zabini@ibe.cnr.it
, cell. 333/3792947; Francesco Meneguzzo, Istituto per
la bioeconomia
del
Cnr di Firenze,
francesco.meneguzzo@ibe.cnr.it
, cell. 392/9850002
(recapiti per uso professionale
da non pubblicare).
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